Sikinos non è un’isola per tutti e questo avrei voluto leggerlo anche su altri siti e blog che ho consultato prima della mia partenza ma che, come al solito, si limitano ad esaltare i pregi di un luogo senza raccontarlo a fondo.
Non che Sikinos non meriti una visita, ma è piccola, come piccoli, anzi minuscoli, sono i suoi due soli centri abitati, Alopronia (il porto) e Chora, città “in alto e a metà isola”, con i tipici vicoli bianchi che ci si aspetta di trovare in vacanza in Grecia. Poche le strade che la percorrono, pochi i ristoranti e i locali, poche le attività turistiche; tanto tanto relax.
A Sikinos un paio di giorni ti saranno sufficienti per scoprire tutto quello che l’isola ha da offrire, ma se è semplicità e relax che vai cercando, quest’isola è il posto adatto a te.
Altrove ho letto che Sikinos non ha voluto aprirsi al turismo di massa come le vicine Ios o Paros, ma in realtà credo non abbia potuto: la conformazione delle sue coste fa si che in tutta l’isola ci siano solo 3 piccole spiagge facilmente accessibili e adatte ai turisti, di cui una è quella del porto. In realtà l’isola ha anche altre spiagge, ma per raggiungerle occorre seguire dei percorsi di trekking a piedi e, una volta arrivati, non troverai certo una spiaggia attrezzata o un bar ad aspettarti, ma solo la nuda roccia, sassi, poca sabbia e il mare.
Bada bene, non sto dicendo che Sikinos non mi sia piaciuta, ma la prima parola che mi torna alla mente ripensando a Sikinos è silenzio, un’isola silenziosa, rilassante, intima, totalmente opposta e lontana da quel turismo di massa che ha ormai del tutto snaturato (e a mio avviso rovinato in alta stagione) isole come Santorini. Una certezza l’abbiamo: è un’isola poco turistica ed economica.
Meglio Ios, Naxos, Paros o Milos?
A differenza di una Milos, anch’essa in parte ancora autentica, ma che al turista ha tanto da offrire, Sikinos, oltre al silenzio e al relax, ha poco da proporre. Ad alcuni viaggiatori piacerà, ma la maggior parte credo la etichetterà con un semplice “qui non c’è niente da fare“. È veramente così? Scopriamolo.
Sikinos fai da te
Come arrivare a Sikinos
Arrivare a Sikinos è facile. Basta atterrare a Santorini e prendere un traghetto e in poco meno di 2 ore di “traghetto lento” (14 Euro a persona per una tratta in Agosto prenotata pochi giorni in anticipo) sarai sull’isola.
Per prenotare il tuo traghetto tra le isole della Grecia ti consiglio FerryHopper, un servizio dedicato alle prenotazioni dei traghetti, senza commissioni aggiuntive e la tracciabilità dei traghetti attimo per attimo.
Col traghetto per Sikinos sbarcherai ad Alopronia, la minuscola città del porto e qui io ho alloggiato al Lucas Panorama Studios.
Dove alloggiare a Sikinos
Arrivando in traghetto (ma non solo per questo), la zona migliore dove dormire a Sikinos è proprio quella del porto, ad Alopronia, dove troverai anche una piccola spiaggia con ombrelloni pubblici e a disposizione gratuitamente dei bagnanti (ma senza lettini).
Ecco qui sotto la vista da una delle stanze del Lucas Panorama, dove ho alloggiato io. Una stanza piuttosto piccola, ma con un bel terrazzino e molto pulita e – va detto – con un’ottima connessione WiFi.
Il Lucas Panorama si trova nella parte alta di Alopronica: 10 minuti a piedi dal porto e dalla spiaggia. Una camminata piacevole e non impegnativa, anche se in salita. Il vicino Camares, sempre nella parte alta della cittadina con vista sul mare e sul porto, è un’ottima alternativa, ma dal costo leggermente superiore.
Soggiornando al Lucas Panorama Studios verrà Luca in persona a prenderti al porto con il suo furgoncino. Trattandosi poi di uno studios (ovvero un piccolo appartamento), la struttura è dotata anche di piccola (veramente minuscola) cucina.
Ad Alopronia trovi poi anche altri alloggi che danno sulla spiaggia del porto, direttamente sul mare, come ad esempio Ostria Studios. Conviene comunque prenotare in anticipo sfruttando le offerte su Booking e la cancellazione gratuita: i posti letto a disposizione sull’isola non sono molti e quindi, nonostante i pochi turisti, in Luglio ed Agosto possono esaurirsi.
Offerte su Booking.com a Sikinos
Perché ho dormito ad Alopronia e non a Chora? Ne ho parlato nell’approfondimento dove alloggiare a Sikinos.
Come muoversi
Come ogni isola greca lo scooter è la scelta migliore per spostarsi a Sikinos e il costo al giorno per un 125 cc è di soli 20 Euro anche in alta stagione (si, è un’isola economica).
Troverai sull’isola due noleggiatori (non ce ne sono altri!) ed entrambi sono al porto di Alopronia, uno di fronte all’altro (esattamente uno di fronte all’altro – non scherzo!). Il più “moderno” è Drosos dal cui sito web puoi anche prenotare auto o moto e consultare i prezzi.
Chiarisco: vi è un’unica strada che percorre l’isola (e neppure tutto il perimetro – non è “circolare”, ad un certo punto dovrai per forza fare inversione e tornare sui tuoi passi – questo ti fa capire quanto piccola sia Sikinos) e quindi ti troverai a percorrerla più volte durante la tua permanenza; una diramazione ti porterà alla spiaggia di Agios Georgios, un’altra alla Vineria Manalis (di cui tra poco ti parlerò), ma sempre della stessa strada si tratta – lo ribadisco per farti capire quanto piccola sia l’isola.
L’auto? Non la consiglio, ma se viaggi con famiglia non avrai alternative (al più i bus). L’isola è piccola ed intima, anche se non torvi parcheggio… beh, i parcheggi a lato strada si trovano ovunque.
Bus Sikinos
Devo dire che l’isola in alta stagione è ben servita anche da un bus che la percorre dalla mattina alle 7 sino all’1 di notte; bus che soprattutto fa la spola tra le due città di Chora e Alopronia.
Anche la spiaggia di Agios Georgios è collegata dai bus, come anche la Vineria Manalis, più che una vineria l’unica vera attrazione per turisti dell’isola. Per gli orari dei bus puoi consultare questa tabella dal sito del noleggiatore Drosos.
Ovvio che con il bus si è vincolati ai suoi orari, ma su distanze tanto piccole è un problema molto minore che altrove (il costo del biglietto è di meno di 2 Euro per tratta).
Alloggi in offerta a Sikinos su Booking
Migliori spiagge di Sikinos
Sono 3 le spiagge di Sikinos facilmente raggiungibili e, per certi versi, attrezzate. Il mare è limpido e cristallino, ma ho visto spiagge migliori in Grecia (beh, anche peggiori!)
La spiaggia del porto di Alopronia, con ombrelloni liberi e panchine in legno (non ci sono lettini, nè un vero e proprio stabilimento balneare). Nonostante sia la spiaggia del porto, qui l’acqua è incredibilmente limpida e pulita e la cornice in cui è inserita, con le casette bianche dell’abitato tutt’attorno, è molto suggestiva.
Al porto di Alopronia oltre ai due noleggiatori di auto e scooter di cui ti ho parlato, trovi un bar e un ristorantino (si, solo 1 bar ed un ristorante, nulla più), ma il ristorante purtroppo non è nulla di che. Verso la parte alta di Alopronia un minimarket, in prossimità del Lucas Panorama dove ho alloggiato.
Agios Georgios, qui sotto in foto, è forse la spiaggia più bella di Sikinos. La troverai a 10 minuti di scooter da Alopronia (anche se qui tutto è a 5-10 minuti da tutto). Oltre alla spiaggia con i soliti ombrelloni gratuiti (ma senza lettini), un barettino con ristorante (che consiglio) a lato della spiaggia.
Semplicità e tranquillità: what else? 🙂 Facile trovare posto sotto agli ombrelloni gratuiti (anche in Agosto), ma a patto di arrivare prima del bus di mezzogiorno che in alta stagione è carico di turisti.
L’altra spiaggia di Sikinos, è Daplaki con 5 ombrelloni pubblici (senza lettini) e null’altro. Raggiungibile dal porto a piedi in una bella e soleggiatissima camminata (non troverai nulla per strada, solo natura e sole!) oppure dalla parte alta di Alopronia dopo diversi sali e scendi su di una strada sterrata e sconnessa che consiglio di percorrere in scooter solo a chi ha dimestichezza con le due ruote.
La spiaggia di Daplaki e i suoi 5 ombrelloni sono quelli della foto qui sotto!
Questa è Sikinos, queste sono le sue spiagge. Ce ne sono altre? Si, ma difficili da raggiungere e tutte non attrezzate; consigliate più agli amanti del trekking e delle camminate che non a chi è in cerca di sole e tintarella in infradito.
Cosa fare a Sikinos
Rilassarsi è la prima attività da svolgere a Sikinos. 🙂 Questo è chiaro, vero?
La sera una visita a Chora è d’obbligo, anzi, la sera oltre a Chora non ci sono altri posti dove andare. La cittadina però è talmente piccola che in meno di 15 minuti ne avrai percorsa tutte le strade o almeno quelle con bar e locali e negozi. Ecco, scordati una miriade di bar, ristoranti o locali. Si contano sulle dita di una mano e – va detto – nessuno di questi mi ha particolarmente colpito per la cucina. Una modesta cucina greca, nulla di più.
Anche i soliti negozi per turisti sono ridotti all’osso, non esagero dicendo che in una veloce passeggiata dopo cena avrai visto tutto quello che Chora ha da offrire. Troppo poco per te? Io ti ho avvisato. 🙂
Monastero in cima alla Chora, vista dall’alto molto suggestiva
L’isola di Sikinos è disseminata di piccole chiesette bianche che contrastano con il brullo paesaggio. La più famosa è il monastero sulla collina sopra Chora. Dopo una camminata in salita di 15 minuti arriverai al Monastero.
Panorama mozzafiato – lo vedi nella prima foto in cima a questa pagina – questo è poco ma sicuro!
Vineria Sikinos: Manalis Winery
Ed eccoci finalmente alla Manalis Winery (qui le indicazioni su Google Maps), uno dei luoghi preferiti dai turisti a Sikinos e il motivo è subito detto: volendo sorseggiare un calice di vino al tramonto, con un piccolo aperitivo è uno dei pochi locali (anche ristorante) dell’isola con la miglior vista.
Un calice di vino costa 5 Euro e un tagliere per l’aperitivo con pochi grissini, olive e qualche pezzo di formaggio 9 Euro (15 Euro nella “versione più abbondante”, ma comunque striminzito data la cifra).
La visita al tramonto alla Manalis Winery è d’obbligo, ma fai attenzione:
- 5 Euro per un calice di vino servito in un bicchiere qualunque e 9 (o 15) Euro per un tagliere striminzito sono tanti, nonostante il panorama e l’aria di vacanza;
- in un’isola poco turistica, ma con turisti, la Manalis Winery è comunque un’attività sempre molto frequentata. In altre parole, ho avuto l’impressione che i gestori si limitino al minimo indispensabile. Peccato, il tutto potrebbe essere molto più piacevole.
La vineria è anche ristorante (come vedi dai tavoli nella foto qui sopra), ma non l’ho provato vista la “qualità” del tagliere dell’aperitivo.
Escursioni in barca a Sikinos
Un’attività da fare l’isola è visitare le sue spiagge nascoste, quelle raggiungibili solo da percorsi di trekking (non a tutti adatti).
Come fare? Beh, anche qui la semplicità di Sikinos è disarmante. 🙂 Vi è solo un’imbarcazione in tutta l’isola ad offrire questo servizio, quella del Capitano Nemo. Tour in barca con pranzo e bevande incluse a 30 Euro a persona. Partenza intorno alle ore 11:00 / 11:30 del mattino rientro alle ore 16:00 / 16:30
Il percorso varia in base al mare e al vento che, nel caso fosse troppo forte, costringerà a rimandare la partenza. Per trovare Nemo vai al porto di Alopronia verso le 10 / 10:30 del mattino oppure verso le 17, non puoi sbagliare.
Quanti giorni a Sikinos
Veniamo al dunque e tiriamo le conclusioni. Già 3 giorni a Sikinos sono più che sufficienti per esplorare tutto quello che l’isola ha da offrire.
Nessuno certo ti vieta di fermarti qui per una settimana o più, ma io ho preferito spostarmi a Folegandros e ti consiglio di fare lo stesso. Ovvio, se cerchi quiete e relax, magari in un appartamentino dove anche prepararti pranzo e cena, questo è un luogo tanto lontano dal turismo di massa che anche in pieno Agosto troverai tranquillità., magari a due passi da porto al Lucas Panorama o all’Ostria Studios.
Per la maggior parte di noi italiani che ha quella classica idea di mare e Grecia, l’isola di Sikinos – credo – risulterà troppo poco accogliete ed invitate, ma è questione di gusti e io non posso certo dirmi di essermi trovata male qui. 🙂
Vedi offerte a Sikinos su Booking
Opinioni
Difficile dare un’opinione su Sikinos, credo che non vi siano vie di mezzo: o lo si ama o la si odia.
Se come me ti ritroverai ad organizzare un tour in Grecia fai da te con partenza da Santorini, una tappa a Sikinos di 2 o 3 giorni per poi spostarsi a Folegandros mi sento di consigliarla a chi:
- conosce già bene la Grecia e vuole scoprire una nuova isola, autentica e silenziosa
- vuole risparmiare magari in una prenotazione last minute (o last second!), consapevole di quel che a Sikinos troverà
- cerca il più totale relax, lontano dal caos e dallo stress
Ecco, in una estate insolita, rientravo in tutte e tre queste casistiche e ho trascorso qualche giorno sull’isola.
Lo dico chiaramente: il rischio qui è di annoiarsi, ma non perché i panorami o il mare siano brutti, ma perché in 48 ore a Sikinos avrai già visto e fatto tutto. Il rovescio della medaglia è che qui potrebbe capitarti di riscoprire i ritmi più lenti e autentici di una vita forse oggi troppo frenetica. 🙂
Se hai dubbi o domande non esitare a scrivermi qui sotto nei commenti, alla mia pagina Facebook o su Instagram.
Bell’articolo, condivido ciò che hai detto e ringrazio per le dritte.
Frequentò la Grecia da molti anni, quindi vedere Sikinos aiuta a stare meglio visto che molte isole sono diventate proibitive per costi e caos.
Ciao e grazie del tuo post.
Ciao Alessandro,
si, Sikinos è ancora “fuori dal turismo di massa”, un’isola dove la parola all’ordine del giorno sono relax e tranquillità.
Un saluto,
Marta Impiegata Giramondo
Ciao, penso di andare nell’estate 2025 con Folegandros.
Ciao Alessandro, ho abbinato anch’io Sikinos a Folegandros, atterrando dall’Italia su Santorini (e ripartendo poi ancora da Santorini). 🙂
Per i traghetti tra le isole ti consiglio di fare un’occhiata a Ferry Hopper.
Un saluto,
Marta Impiegata Giramondo