Dall’11 Maggio 2023 per entrare negli Stati Uniti d’America non è più necessario presentare un certificato che dimostri il completamento del ciclo vaccinale da COVID-19.
Come ho anticipato sul mio canale Telegram, al quale ti consiglio di iscriverti, nel mese di Febbraio 2023 il presidente Joe Biden ha annunciato al Congresso degli Stati Uniti che l’11 Maggio avrebbe messo fine all’emergenza sanitaria pubblica da COVID-19 negli USA. Questo è stato anche il termine per le restrizioni per fare ingresso negli USA.
Anche il sito Viaggi Sicuro è stato aggiornato e riporta: la Casa Bianca ha annunciato che – a decorrere dalla fine del giorno 11 Maggio 2023 (ore 11.59 p.m. EST) – i requisiti sanitari anti-COVID-19 verranno eliminati per i viaggiatori internazionali, per gli impiegati e per gli appaltatori federali, nonché per alcune categorie nell’ambito dell’Istruzione e della Sanità: termina, pertanto, l’emergenza sanitaria relativa al COVID-19.
Nonostante poi non sia richiesta, anche il sito Viaggiare Sicuri Stati Uniti consiglia la sottoscrizione di una assicurazione sanitaria per viaggiare negli USA.
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L’avviso apparso sul sito della Casa Bianca in data 1 Maggio è questo, quindi d’ora in avanti per entrare negli USA verranno ripristinate esattamente le regole di ingresso pre-COVID (passaporto con almeno 1 mese di validità, autorizzazione ESTA ottenuta almeno 72 ore prima della partenza o in alternativa visto tradizionale nei casi in cui l’ESTA non possa essere richiesta).
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Tutto quello che segue è una memori storica di quanto scritto in precedenza e lo ribadisco: non occorre più alcun Green Pass o vaccino COVID-19 per entrare negli USA.
Entrare negli USA senza vaccino
I viaggiatori completamente vaccinati in partenza dall’Italia per gli Stati Uniti sono esonerati dall’obbligo di esibire all’imbarco, alla compagnia aerea, un test COVID-19 con risultato negativo o un certificato di guarigione da COVID-19. Ricordo che è sempre possibile scaricare il proprio Green Pass da questo portale.
La prova di vaccinazione infatti (come riporta Viaggiare Sicuri) deve essere presentato alla compagnia aerea in aeroporto, al momento dell’imbarco e sarà proprio la compagnia aerea dovrà verificare sia la corrispondenza tra i dati del viaggiatore e quelli riportati nel certificato di vaccinazione, sia la validità del certificato stesso.
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Serve il Green Pass per transito aeroporti USA?
Attenzione: l’esibizione del certificato vaccinale COVID-19 negli USA è richiesta anche ai passeggeri in transito negli aeroporti; mentre i minori di 18 anni sono esclusi dall’obbligo di vaccinazione e a loro non è richiesto neppure alcun test pre-partenza.
Quali sono le alternative alla vaccinazione per entrare negli USA? Innanzitutto va detto che le eccezioni alla vaccinazione completa si applicano solo ad alcune condizioni elencante sul sito Viaggiare Sicuri; nel caso si rientri in una di queste eccezioni (a seconda della casistica), si potrà entrare in America se:
- il viaggiatore si sottoporrà a un test virale per COVID-19 tra il 3° ed 5° giorno dal proprio arrivo negli Stati Uniti, a meno che sia documentata la guarigione da COVID-19 negli ultimi 90 giorni
- il viaggiatore si sottoporrà ad auto-isolamento per 5 giorni, anche in caso di risultato negativo del test virale post-arrivo, a meno che non sia documentata la guarigione dalla COVID-19 negli ultimi 90 giorni.
Consiglio di visitare il sito Viaggiare Sicuri per tutti i dettagli.