{"id":2257,"date":"2018-11-16T11:17:06","date_gmt":"2018-11-16T10:17:06","guid":{"rendered":"https:\/\/www.impiegatagiramondo.it\/?p=2257"},"modified":"2018-11-16T11:17:22","modified_gmt":"2018-11-16T10:17:22","slug":"elefanti-thailandia","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.impiegatagiramondo.it\/mondo\/thailandia\/elefanti-thailandia\/","title":{"rendered":"Chiang Mai: Elefanti in Thailandia"},"content":{"rendered":"

Se stai organizzando un viaggio in Thailandia<\/a> ti saranno sicuramente capitate sott’occhio foto di turisti sul dorso di un elefante<\/strong> o scatti di elefanti che dipingono un quadro o ancora mentre si avvicinano ai turisti per le strade di qualche citt\u00e0. Ti prego, non partecipare anche tu a questi show<\/strong> e condividi questo mio articolo!<\/p>\n

Credo che salire a cavalcioni di un elefante sia un desiderio che ognuno possa avere, un p\u00f2 come se il bambino dentro di noi voglia provare questa esperienza ma<\/strong> quel che devi sapere \u00e8 che nonostante la mole di questi animali, salirgli in groppa<\/strong> pu\u00f2 causare loro seri danni alla colonna vertebrale<\/strong>, soprattutto se per trasportare una persona si utilizza una “howdah<\/em>“, tipica portantina in legno e metallo. Inoltre abituare gli animali a questi comportamenti prevede addestramenti intensivi e maltrattamenti, basta effettuare qualche ricerca in rete per scoprire un mondo, un Inferno \u00e8 meglio dire, al quale non voglio contribuire.<\/p>\n

Fortunatamente grazie soprattutto all’impegno di Lek Chailert<\/em>, fondatrice della Save Elephant Foundation<\/a>, in Thailandia da qualche anno si sta diffondendo l’idea di un turismo eco sostenibile<\/strong> che faccia del desiderio del turista di incontrare gli elefanti fonte di guadagno per gli abitanti di queste zone e, allo stesso tempo, garantisca il benessere degli animali.<\/p>\n

E’ cos\u00ec che sono nate strutture come l’Elephant Nature Park<\/strong> e l’Elephant Jungle Sanctuary<\/strong>. Ma, come al solito, andiamo con ordine. \ud83d\ude42<\/p>\n

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Io e un elefante del Santuario degli Elefanti di Chiang Mai \ud83d\ude42<\/figcaption><\/figure>\n

Di seguito troverai informazioni e consigli utili per organizzare una giornata con gli elefanti in Thailandia (non solo a Chiang Mai)<\/strong>, ma prima permettimi di spendere ancora due parole sulla Save Elephant Foundation<\/strong>.<\/p>\n

Questa fondazione \u00e8 un’organizzazione no-profit<\/strong> thailandese nata nel 1990 e impegnata a fornire assistenza e cure alla popolazione di elefanti nati o cresciuti in cattivit\u00e0 in Thailandia, attraverso un approccio che coinvolge le comunit\u00e0 locali, programmi di soccorso e riabilitazione per gli elefanti e campagne di eco turismo educativo.<\/p>\n

L’iniziativa di Lek Chailert<\/em> ha avviato la diffusione dell’idea di un turismo eco sostenibile ed \u00e8 per questo in Thailandia oggi sono operativi pi\u00f9 campi riabilitativi<\/strong>\u00a0che permettono ai turisti di tutto il mondo di trascorrere qualche ora a contatto con questi meravigliosi animali, senza arrecare loro danni.<\/p>\n

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Elephant Nature Park e Elephant Jungle Sanctuary: tour elefanti a Chiang Mai<\/h2>\n

A Chiang Mai ho avuto modo di trascorrere un’intera giornata in compagnia degli elefanti<\/strong>. Conoscendo il nome di Lek Chailert ho voluto prenotare questa giornata presso l’Elephant Nature Park<\/a>, ma ahim\u00e8, essendo pieno Agosto e avendo provato a prenotare in prossimit\u00e0 della data del 15, ho trovato il classico “tutto esaurito”. Nulla \u00e8 servito contattare il centro, anche tramite email.<\/p>\n

Fortunatamente, sia per il turista ma sopratutto per questi meravigliosi animali, l’opera di Lek Chailert ha portato all’apertura di altre strutture<\/strong> e, oltre all’Elephant Nature Park<\/em>, troverai anche l’Elephant Jungle Sanctuary<\/a>, solitamente nominato come il santuario degli elefanti di Chiang Mai.<\/p>\n

Sottolineo come anche dietro a questa attivit\u00e0 vi sia una onlus<\/strong>, la EJS Care (non mi dilungo, trovi tutte le informazioni su questa associazione\u00a0qui<\/a>).<\/p>\n

Elephant Jungle Sanctuary<\/strong> \u00e8 oggi una struttura di pi\u00f9 campi, sparsi non solo nei dintorni di Chiang Mai, ma per tutta la Thailandia: 9 campi a Chiang Mai<\/a> (io, per l’esattezza, ho visitato il campo numero 2), 2 nella provincia di Phuket e 1 a Pattaya, poco a Sud Est di Bangkok.<\/p>\n

Che l’Elephant Jungle Sanctuary<\/em> sia un’organizzazione molto ben strutturata<\/strong> lo si capisce gi\u00e0 navigando dalle pagine del loro sito web<\/a>: organizzato e chiaro nel fornire informazioni per prenotare la visita ad una delle riserve di elefanti in Thailandia.<\/p>\n

L’offerta \u00e8 ampia: dalla mezza giornata<\/strong> in compagnia degli elefanti, alla giornata intera<\/strong>, sino alla possibilit\u00e0 di dormire nel campo una notte<\/strong>, trascorrendo quasi 2 giorni in compagnia di questi meravigliosi animali.<\/p>\n

Io ho scelto la giornata intera ed \u00e8 quel che ti consiglio.<\/strong>
\nChiarisco subito una cosa: il costo di questa escursione non \u00e8 economico<\/strong>, il prezzo \u00e8 decisamente “turistico ed europeo”, circa 65 \u20ac a persona.<\/p>\n

Quel che ti posso dire \u00e8 che al termine di questa giornata la ripeterei e non posso che consigliarla.
\nAh, le soluzioni per il pagamento sono molteplici: io ho scelto di anticipare tramite PayPal una parte del totale, per poi saldare il dovuto in contanti al termine della giornata trascorsa al campo degli elefanti di Chiang Mai.<\/p>\n

Veniamo alla giornata e a come \u00e8 strutturata.
\nIo soggiornavo all’
hotel Ratana di Chiang Mai<\/a> e una jeep \u00e8 venuta a recuperarmi intorno alle 8 e 30 del mattino: dopo un’ora e trenta minuti circa di strada<\/strong> e, una breve sosta, siamo arrivati al campo.<\/p>\n

A onor del vero la comodit\u00e0 del trasporto non \u00e8 stata impeccabile: il tutto \u00e8 avvenuto sul retro di una jeep coperta, seduti su delle panchette… diciamo che ne \u00e8 valsa la pena. \ud83d\ude42<\/p>\n

Porta con te un costume da bagno, infradito e crema solare<\/strong>. Perch\u00e9? Ora lo scoprirai! \ud83d\ude42<\/p>\n

Una volta sul posto, dopo la colazione inclusa nel tour, ti verr\u00e0 data una maglia da indossare: un vestito Karen tradizionale<\/em>. Non chiedermi di descriverlo meglio, dai un’occhiata alle foto. Indossato l’abito, vi sar\u00e0 la presentazione (in inglese) da parte dei ragazzi che lavorano nel campo.<\/p>\n

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Chiacchierata con il responsabile della riserva degli Elefanti di Chiang Mai<\/figcaption><\/figure>\n

Ci \u00e8 stato spiegato che questi animali mangiano pi\u00f9 di 300 Kg di cibo al giorno e bevono sino a 120 litri d’acqua<\/strong>.
\nIl fatto che siano particolarmente ghiotti di piante di granoturco e pannocchie non \u00e8 ben visto dai contadini della zona e la presenza di questi “strutture riabilitative” per elefanti \u00e8, per essi, un sollievo.<\/p>\n

Una volta indossata la maglia, abbiamo ricevuto dagli addetti del campo pezzi di canna da zucchero di cui gli elefanti sono particolarmente ghiotti<\/strong>: \u00e8 l’ora del primo incontro: che dire, la loro maestosit\u00e0, la dolcezza dei loro occhi, la loro curiosit\u00e0… mi auguro veramente che questi animali siano trattati con il massimo della cura e del rispetto.<\/p>\n

Dopo questo primo incontro \u00e8 seguito il pranzo e, dopo un p\u00f2 di sano relax, il bagno con gli elefanti<\/strong>. Si, hai letto bene “bagno con gli elefanti”!<\/p>\n

Ora, il “primo bagno” avverr\u00e0 in una pozza di fango e melma<\/strong>: fango e melma sino alle ginocchia. Non sperare di salvarti, verrai letteralmente infangato dalla testa ai piedi, se non dagli elefanti sicuramente dai ragazzi del campo.<\/p>\n

Vedrai questi enormi mammiferi immergersi e rotolarsi nel fango, come se stessero giocando, ma il meglio deve ancora venire…<\/p>\n

\"Bagno
Bagno di fango al Santuario degli Elefanti<\/figcaption><\/figure>\n

Terminato il bagno di fango sia gli elefanti che noi visitatori (sopratutto noi visitatori!) avevamo bisogno di una bella rinfrescata<\/strong>.
\nIl campo \u00e8 posto lungo il letto di un piccolo torrente, che nello scendere a valle forma delle cascate con pozze di acqua fresca e limpida<\/strong>.<\/p>\n

E’ qui che assisterai al bagno degli elefanti e al loro “lavaggio”. Beh, il lavaggio oltre che loro sar\u00e0 anche tuo, fortunatamente! L’acqua \u00e8 molto pulite e vedere questi pachidermi rotolarsi, immergesti e cercare di infilarsi sotto ai getti d’acqua pi\u00f9 grandi delle cascate \u00e8 stato a dir poco incredibile: dei\u00a0bimbi in un parco acquatico!<\/strong><\/p>\n

\"Bagno
Il momento del vero bagno con gli elefanti: ne avevo bisogno! \ud83d\ude42<\/figcaption><\/figure>\n

La giornata si \u00e8 poi conclusa con un’ultima merenda e foto di rito coi ragazzi del campo.<\/p>\n

Attenzione: al termine della giornata ti verr\u00e0 proposto di acquistare souvenir, tra cui l’abito Karen tradizional<\/em>e di cui ti ho parlato poco sopra. Prenotando l’escursione online questa maglia ti verr\u00e0 regalata, in quanto inclusa nel “pacchetto”. Io l’ho scoperto solo al termine della giornata, tu chiedi conferma quando arriverai sul posto per evitare un acquisto inutile.<\/p>\n

Nuovamente sul pick up siamo stati ricondotti ai nostri alloggi intorno alle 17.<\/p>\n

Durante tutta la giornata siamo stati accompagnati da un fotografo<\/strong>\u00a0e le foto che vedi in questa pagina sono merito suo (anche le foto comprese nel costo indicato sopra).<\/p>\n

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Chiang Mai riserva elefanti opinioni<\/h2>\n

Che dire di questa gita con gli elefanti a Chiang Mai: sicuramente consigliata<\/strong>. Credo che valga la pena dedicare tutto il giorno: la sola mezza giornata probabilmente non \u00e8 sufficiente, la giornata intera permette di trascorrere pi\u00f9 momenti con questi animali “senza fretta”. Non sono pentita invece di non aver trascorso qui due giorni (e quindi una notte al campo): dovessi tornare opterei ancora per la sola singola giornata.<\/p>\n

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Te lo ricordo ancora: non salire in groppa agli elefanti in Thailandia<\/strong>, n\u00e9 in altri luoghi!<\/p>\n

E tu? Esperienze con gli elefanti in Thailandia? Se hai dubbi o domande scrivi mi nei commenti. \ud83d\ude42<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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