Chiacchierata con il responsabile della riserva degli Elefanti di Chiang Mai<\/figcaption><\/figure>\nCi \u00e8 stato spiegato che questi animali mangiano pi\u00f9 di 300 Kg di cibo al giorno e bevono sino a 120 litri d’acqua<\/strong>. \nIl fatto che siano particolarmente ghiotti di piante di granoturco e pannocchie non \u00e8 ben visto dai contadini della zona e la presenza di questi “strutture riabilitative” per elefanti \u00e8, per essi, un sollievo.<\/p>\nUna volta indossata la maglia, abbiamo ricevuto dagli addetti del campo pezzi di canna da zucchero di cui gli elefanti sono particolarmente ghiotti<\/strong>: \u00e8 l’ora del primo incontro: che dire, la loro maestosit\u00e0, la dolcezza dei loro occhi, la loro curiosit\u00e0… mi auguro veramente che questi animali siano trattati con il massimo della cura e del rispetto.<\/p>\nDopo questo primo incontro \u00e8 seguito il pranzo e, dopo un p\u00f2 di sano relax, il bagno con gli elefanti<\/strong>. Si, hai letto bene “bagno con gli elefanti”!<\/p>\nOra, il “primo bagno” avverr\u00e0 in una pozza di fango e melma<\/strong>: fango e melma sino alle ginocchia. Non sperare di salvarti, verrai letteralmente infangato dalla testa ai piedi, se non dagli elefanti sicuramente dai ragazzi del campo.<\/p>\nVedrai questi enormi mammiferi immergersi e rotolarsi nel fango, come se stessero giocando, ma il meglio deve ancora venire…<\/p>\nBagno di fango al Santuario degli Elefanti<\/figcaption><\/figure>\nTerminato il bagno di fango sia gli elefanti che noi visitatori (sopratutto noi visitatori!) avevamo bisogno di una bella rinfrescata<\/strong>. \nIl campo \u00e8 posto lungo il letto di un piccolo torrente, che nello scendere a valle forma delle cascate con pozze di acqua fresca e limpida<\/strong>.<\/p>\nE’ qui che assisterai al bagno degli elefanti e al loro “lavaggio”. Beh, il lavaggio oltre che loro sar\u00e0 anche tuo, fortunatamente! L’acqua \u00e8 molto pulite e vedere questi pachidermi rotolarsi, immergesti e cercare di infilarsi sotto ai getti d’acqua pi\u00f9 grandi delle cascate \u00e8 stato a dir poco incredibile: dei\u00a0bimbi in un parco acquatico!<\/strong><\/p>\nIl momento del vero bagno con gli elefanti: ne avevo bisogno! \ud83d\ude42<\/figcaption><\/figure>\nLa giornata si \u00e8 poi conclusa con un’ultima merenda e foto di rito coi ragazzi del campo.<\/p>\n
Attenzione: al termine della giornata ti verr\u00e0 proposto di acquistare souvenir, tra cui l’abito Karen tradizional<\/em>e di cui ti ho parlato poco sopra. Prenotando l’escursione online questa maglia ti verr\u00e0 regalata, in quanto inclusa nel “pacchetto”. Io l’ho scoperto solo al termine della giornata, tu chiedi conferma quando arriverai sul posto per evitare un acquisto inutile.<\/p>\nNuovamente sul pick up siamo stati ricondotti ai nostri alloggi intorno alle 17.<\/p>\n
Durante tutta la giornata siamo stati accompagnati da un fotografo<\/strong>\u00a0e le foto che vedi in questa pagina sono merito suo (anche le foto comprese nel costo indicato sopra).<\/p>\n <\/p>\n
Chiang Mai riserva elefanti opinioni<\/h2>\n Che dire di questa gita con gli elefanti a Chiang Mai: sicuramente consigliata<\/strong>. Credo che valga la pena dedicare tutto il giorno: la sola mezza giornata probabilmente non \u00e8 sufficiente, la giornata intera permette di trascorrere pi\u00f9 momenti con questi animali “senza fretta”. Non sono pentita invece di non aver trascorso qui due giorni (e quindi una notte al campo): dovessi tornare opterei ancora per la sola singola giornata.<\/p>\n <\/p>\n
Te lo ricordo ancora: non salire in groppa agli elefanti in Thailandia<\/strong>, n\u00e9 in altri luoghi!<\/p>\nE tu? Esperienze con gli elefanti in Thailandia? Se hai dubbi o domande scrivi mi nei commenti. \ud83d\ude42<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Se stai organizzando un viaggio in Thailandia ti saranno sicuramente capitate sott’occhio foto di turisti sul dorso di un elefante o scatti di elefanti che dipingono un quadro o ancora mentre si avvicinano ai turisti per le strade di qualche<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":2259,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[14],"tags":[],"aioseo_notices":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.impiegatagiramondo.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/2257"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.impiegatagiramondo.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.impiegatagiramondo.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.impiegatagiramondo.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.impiegatagiramondo.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=2257"}],"version-history":[{"count":9,"href":"https:\/\/www.impiegatagiramondo.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/2257\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":3133,"href":"https:\/\/www.impiegatagiramondo.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/2257\/revisions\/3133"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.impiegatagiramondo.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/2259"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.impiegatagiramondo.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=2257"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.impiegatagiramondo.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=2257"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.impiegatagiramondo.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=2257"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}