Per molti dire Zanzibar equivale a dire mare, tintarella e relax in spiaggia; ma Zanzibar è molto di più, è un’isola da vivere, attraversare e scoprire, allontanandosi dalle copertine patinate dei villaggi all inclusive per vedere coi propri occhi quel che l’Africa ha da offrire.
Vediamo quindi cosa fare a Zanzibar.
Una precisazione: io ho visitato Zanzibar a Capodanno e in fai da te, trovi qui il racconto del mio viaggio. Ho trascorso sull’isola 8 giorni, organizzando le varie tappe del mio soggiorno proprio per conoscere varie parti dell’isola.
Cosa vedere a Zanzibar
Zona migliore dove alloggiare a Zanzibar
Scoprire l’isola
Zanzibar è da vivere e scoprire: dalle spiagge del Nord, con una miriade di locali e strutture a pochi passi dal mare, alla costa Est, ventilata e selvaggia. A Nord il fenomeno delle maree è meno pronunciato (leggi qui); mentre lungo la costa Est il mare si ritira per diverse centinaia di metri, impedendo la balneazione per diverse ore al giorno. Questo però permette di scoprire la meravigliosa vita marina che si affaccia sull’Oceano Indiano. Il mio consiglio? Programma la tua vacanza per trascorrere qualche giorno sia al Nord che sulla costa Est (leggi dove alloggiare a Zanzibar), difficilmente te ne pentirai.
Un viaggio in dalla dalla
I dalla dalla sono i bus locali di Zanzibar, mezzo di trasporto che durante il giorno percorrono tratte prestabilite. Sono dei pulmini, adibiti a bus che vengono letteralmente presi d’assalto. Un viaggio in dalla dalla è una vera avventura che ti consiglio: il pulmino sicuramente si riempirà oltre la sua capacità massima, ma nonostante questo altre persone continueranno a salire… 🙂
Per quanto mezzi di trasporto, i dalla dalla impiegano parecchio tempo a percorrere anche brevi distanze: non hanno fermate prestabilite e basta che un viandante alzi il braccio e il pulmino si fermerà per raccoglierlo! Per i consigli su come sposarsi a Zanzibar leggi qui.
Escursioni a Zanzibar
Per quanto turistiche le escursioni per l’isola di svolgono in diversi punti e i vari spostamenti ti permetteranno di ammirare l’entroterra. Cosa mi ha colpito di più durante questi spostamenti? I bambini al rientro da scuola, si, un fiume di bambini che al suono della campanella si riversano in strada per far rientro a casa. Oltre a questi, è sufficiente abbandonare la strada asfaltata per sentirsi completamente immersi nella Natura, quella con la N maiuscola e ospiti di una terra selvaggia.
Alle escursioni sull’isola di Zanzibar ho dedicato un approfondimento dove le ho descritte una ad una indicandone anche i costi (leggi escursioni a Zanzibar). Se proprio dovessi indicarti le mie preferite, da buona amante del mare, ti direi Prison Island e Nakupenda, è un’unica escursione che ti porterà alla scoperta delle tartarughe giganti che vivono sull’isola di fronte alla città di Stone Town e successivamente a pranzo su una lingua che emerge con la bassa marea e il Safari Blu, una giornata in mare che ti permetterà di scoprire il Sud di Zanzibar. Il bagno con i delfini a Kizimkazi, altra nota attività da fare a Zanzibar, invece non mi ha entusiasmato: è stata una “caccia più che un bagno”, ne ho parlato in dettaglio qui.
Visitare Stone Town
Stone Town, ovvero la città vecchia di Zanzibar City, capitale dell’isola. Perdersi a piedi per le vie della città è un’attività che ti consiglio, magari dopo aver letto i miei suggerimenti su cosa vedere a Stone Town 🙂 Sono in molti a trascorrere le proprie vacanze a Zanzibar senza visitare la città vecchia: valuta di passarci almeno mezza giornata. Io ci ho trascorso una notte, per visitare sia il mercato di Darajani e Forodhani Gardens. Ah, e mi raccomando, non perderti il tramonto!
Passeggiata lungo la costa Est
Come detto, la costa Est è l’ideale per le lunghe passeggiate sulla spiaggia. Posso suggerirti una camminata di circa 4 ore? Si, hai letto bene, 4 ore.
Raggiungi il The Rock Restaurant Zanzibar (di cui parleremo tra poco), da li, con la bassa marea, segui la costa tenendo il mare sulla tua sinistra e la spiaggia sulla destra: io in questo modo ho raggiunto Paje, dove pernottavo. E’ sicuramente una passeggiata lunghissima (che potresti anche decidere di interrompere in qualsiasi mon
The Rock Restaurant Zanzibar
Il The Rock Restaurant Zanzibar (www.therockrestaurantzanzibar.com) è uno dei ristoranti più lussuosi di Zanzibar e allo stesso tempo uno dei ristoranti più singolari al mondo. E’ costruito su uno scoglio, una roccia, che emerge dal mare con la bassa marea e ne viene circondato con l’alzarsi del livello del mare. Con l’alta marea sarà infatti una barca a condurti ai gradini che portano all’ingresso.
Indicativamente un pranzo qui richiede 40 / 50 $ a persona, ma ne vale sicuramente la pena: di tanto in tanto è giusto concedersi qualche vizio 😉
Vivi la bassa marea
Sono molti i turisti preoccupati delle maree a Zanzibar: il realtà il fenomeno è un vero spettacolo della natura. Lungo la costa Est, con la bassa marea, potrai attraversare a piedi il mare ritiratosi oppure, tramite un dhow, le tipiche imbarcazioni zanzibarine, raggiungere la barriera corallina (con la bassa marea il mare si ritira, ma queste imbarcazioni dal fondo piatto riescono comunque a navigare). Qui potrai letteralmente tuffarti in un mare di pesci con maschera e boccaglio (solitamente i barcaioli sono ben disposti ad aiutare i turisti e per 10/15 $ potrai avere trasporto e attrezzatura per lo snorkeling).
Ristoranti locali a pochi €
Anche se a Zanzibar soggiornerai presso un resort all inclusive, non perdere l’occasione di una cena in spiaggia presso uno dei locali che offrono pesce alla griglia. Il migliore di Nungwi (al Nord) è il Baraka (clicca qui per vedere la posizione su Google Maps) e se soggiornassi alla vicina Kendwa potresti sempre optare per farti condurre qui da un taxi (contrattando il tragitto non dovrebbe costare molto).
L’isola offre molti ristorantini gestiti dai locali dove è possibile cenare a pochi €. Se ne hai qualcuno in particolare da suggerire scrivimelo nei commenti, potresti essere utile ad altri viaggiatori!
Ecco, questo è sicuramente un antipasto di quel che puoi fare a Zanzibar. Io qui vi ho trascorso 7 giorni e 8 notti e qui sul mio blog troverai numerosi articoli che raccontano del mio Capodanno fai da te a Zanzibar: se hai domande chiedi pure! 🙂
Ciao Marta,
ho trovato le tue informazioni su Zanzibar utilissime e le sto usando per pianificare viaggio nel 2025. Mi sono bloccata nella scelta della compagnia aerea perché sto leggendo recensioni disastrose anche per quelle più conosciute. A prescindere che non vorrei spendere uno sproposito, ho visto Ethiopian Airlines, Turkish, Neos e KLM. Hai qualche consiglio da darmi? Grazie mille
Ciao Luisa,
l’unico consiglio che mi sento di darti nella scelta della compagnia aerea per volare a Zanzibar è di aprire SkyScanner e individuare il volo più economico che soddisfi le tue esigenze. Io non bado mai troppo alle compagnie aeree e ho voltato un pò con tutte. 😛
So che non è un gran consiglio, ma veramente non ho mai fatto caso alle recensioni di vari vettori. 😉
A presto,
Marta
Impiegata Giramodno