OK, veniamo ad alcuni semplici consigli per organizzare un viaggio in Thailandia o meglio potrei dire “quel che avrei voluto leggere prima di partire per la Thailandia e che posso scrivere solo ora dopo esserci stata!” 🙂
La Thailandia è un Paese molto facile da visitare in fai da te e a “misura di italiano”. Dico così perché non ho avuto la minima difficoltà ad organizzare spostamenti, escursioni o altro, anche se pianificati all’ultimo, direttamente sul posto e in pieno Agosto.
Come risaputo, qui troverai moltissimi nostri connazionali e le strutture turistiche sono molto sviluppate: non è difficile imbattersi in centri informativi provvisti di mappe e cartine e hotel e guest house sono ben disposti ad aiutare nell’organizzare di spostamenti ed escursioni.
Io sono una viaggiatrice fai da te, ma se pensi che organizzare un viaggio in Thailandia sia per te troppo impegnativo scrivimi a info@impiegatagiramondo.it e ti metterò in contatto di un’agenzia viaggi che ha sempre un occhio di riguardo per i lettori del mio blog 🙂

Viaggio in Thailandia fai da te
- Viaggio in Thailandia prezzi
- Â Â Quanto costa un viaggio un Thailandia?
- Â Â Quanto costa mangiare in Thailandia
- Come muoversi in Thailandia
- Come muoversi in Thailandia
- Â Â Taxi e Grab in Thailandia
- Â Â Guidare in Thailandia
- Sigaretta elettronica in Thailandia
- SIM Thailandia
- Sicurezza in Thailandia
- Assicurazione viaggio Thailandia
La cultura thailandese è inevitabilmente influenzata dalla religione buddhista (circa il 95% della popolazione è buddistha) e un che di positivo sembra pervadere la quotidianità di questo popolo: i thailandesi sono cordiali e sorridenti. E’ stato veramente piacevole trascorrere del tempo in Thailandia e anche nel caotico traffico di Bangkok non ho avvertito frustrazione o tensione. Lo so, è difficile crederci e altrettanto lo è per me da spiegare, ma ti assicuro che è così. 🙂
Unico neo…beh, il loro inglese non è dei migliori, ma dato che anche il mio lascia parecchio a desiderare tra un’incomprensione e l’altra siamo riusciti a capirci. 🙂
Leggi anche Dove alloggiare a Bangkok
Viaggio in Thailandia prezzi
Un viaggio in Thailandia è economico? Si, se rapportato a mete come l’Europa o gli Stati Uniti. E’ meno economico rispetto a viaggi in altri paesi del Sud Est Asiatico, come la Malesia o l’Indonesia. Qui in Thailandia il turismo è arrivato da tempo e nelle zone più rinomate, volendo, troverai pernottamenti, divertimenti e cibo a prezzi in linea con gli standard europei.
La Thailandia rimane comunque un paese economico per un viaggio: ad esempio l’offerta di strutture alberghiere è tale che è possibile pernottare in ottime strutture a prezzi tutto sommato economici e se il tuo viaggio in Thailandia dovesse essere veramente low budget, qui troverai sicuramente dove dormire, ovviamente accontentandoti.
Aggiungo anche questo: al Nord (Chaiang Mai, Chiang Rai) tutto costa meno: dal cibo, ai massaggi (ti consiglio di farli!), al pernottamento. A Bangkok l’offerta è veramente variegata e “per tutte le tasche”. Mentre sulle isole la vita vacanziera è più cara, come anche i trasporti per raggiungere queste destinazioni: nulla di proibitivo, ma mi pare corretto indicarlo.
Quanto costa un viaggio un Thailandia?
Ma quanto costa un viaggio in Thailandia? La risposta la trovi nel mio itinerario in Thailandia di tre settimane: ho speso più del previsto, ma perché ho preferito la comodità di alcuni costosi voli interni e hotel paragonabili a nostri 3 stelle, a strutture più economiche e a spostamenti via terra (bus). In tre settimane, adattandosi, e acquistando il biglietto del volo per Bangkok in anticipo è possibile spendere meno di 2.000 € a persona.
Quanto costa mangiare in Thailandia
Quanto costa mangiare in Thailandia? Economico si, ma spenderai 10 € in due solo se mangerai cibo thai e non nelle zone più turistiche.
A Koh Samui o Koh Phangan è più credibile indicare una cifra di 10/15 € a testa per un pasto in locali turistici, cifra che sale se si sceglie un locale “alla moda” o che scende se ci si accontenta della cucina locale. Lo ripeto: qui il turismo è arrivato, per questo dico che volendo potresti tranquillamente spendere quanto a casa.

Come muoversi in Thailandia
Che la tua intenzione sia sfruttare uno dei voli interni delle varie compagnie low cost thailandesi (cercali su SkyScanner), uno dei tanti elogiati treni o i servizi bus che collegano le città della Thailandia, qui troverai sempre trasporti economici e organizzati.
Bangkok è crocevia di voli intercontinentali: ottimi prezzi e grande varietà d’offerta.
Dalla capitale partono poi tutta una serie di voli interni per le principali mete al Nord o le destinazioni mare a Sud.
Unico appunto posso farlo sui voli per le isole in pieno Agosto: io mi sono sposata da Bangkok a Koh Samui e per scegliere l’opzione più comoda (non avevo intenzione di un lunghissimo viaggio in treno seguito da uno spostamento in bus e poi da due ore di traghetto) ho speso 144 € per il volo di sola andata (85 € per il ritorno), ma questo perché ho scelto appunto la via più comoda e prenotata all’ultimo.
L’alternativa via terra e mare non mancava: tutto dipende dalla pianificazione del proprio itinerario e, a tal proposito, spero che le pagine del mio piccolo blog ti possano essere d’aiuto! 🙂
Non ho avuto modo di provare treni i thailandesi, ma sia italiani conosciuti sul posto che amici che hanno visitato la Thailandia recentemente, mi hanno confermato l’efficienza, la pulizia e la puntualità di questi mezzi di trasporto.
Mi sono invece servita di diversi bus nei miei spostamenti, anche per percorrere lunghe tratte e qui posso confermarti di persona la bontà dei trasporti su strada. Troverai tantissime stazioni, tutte ben dislocate lungo i principali collegamenti turistici della Nazione.

I bus poi sono economici e per noi occidentali, anche la VIP class, superiore alla prima classe, ha prezzi abbordabili. La differenza tra la prima classe e la VIP la fa principalmente la comodità : nei VIP bus i posti a sedere sono meno numerosi, perché le sedute sono più comode e spaziose. Nelle lunghe tratte i VIP bus ricordano più un volo aereo che uno spostamento su strada, con tanto di snack, coperta (fondamentale data l’aria condizionata) e prese USB per la ricarica: consigliatissimi!
Pur essendo pieno Agosto, ho sempre prenotato sul posto i biglietti dei bus e, solitamente, il giorno prima della partenza. A Sukhothai ho dovuto prenotare un bus per Bangkok alle 10 del mattino per la sera del giorno stesso: non ho avuto difficoltà a trovare posti liberi.
Taxi e Grab in Thailandia
Se in Italia mai mi sognerei di salire su un taxi, in Asia sono mezzi di trasporto che per qualche tratta possono tornare molto utili. Consiglio: assicurati del prezzo della tratta prima di salire per evitare spiacevoli sorprese. In certi aeroporti non è poi difficile trovare compagnie di taxi con prezzi prestabiliti per determinate tratte. In alternativa un taxista thailandese in regola avrà il suo tassametro.
In Asia, e la Thailandia non fa eccezione, ricordati di installare sul tuo smartphone l’app Grab (qui la versione per iPhone, qui per smartphone Android).
Nel caso tu non lo conosca Grab è un’applicazione come Uber: la avvii, appare una mappa, scegli la destinazione, il sistema ti indica il prezzo della corsa e una volta confermato un autista nelle vicinanze verrà a recuperarti per condurti alla meta desiderata. Molto comodo perché entrambi (sia tu che l’autista) vedrete la reciproca posizione sul proprio smartphone, il che vi aiuterà anche a “trovarvi”. Sali in auto e al termine della corsa potrai pagare in contanti o direttamente tramite l’applicazione (dipende da che metodi di pagamento hai impostato).
Ovviamente, per poter utilizzare al meglio Grab è necessario una SIM thailandese, ma di questo parliamo tra poco.
Io per comodità ho scelto un telefono dual SIM: è particolarmente comodo quando viaggio, è un Honor 10.
Guidare in Thailandia
Non ho noleggiato auto in Thailandia, ma scooter. Non a Bangkok dove il traffico era a dir poco infernale e i mezzi di trasporto alternativi certo non mancano, ma sia a Chiang Rai che sulle isole (Koh Samui, Koh Phangan e Koh Tao), lo scooter si è rivelato il mezzo di trasporto più appropriato e molto economico (pochi € al giorno). Attenzione: se intendi guidare, anche solo uno scooter, ricordati che è richiesta la patente internazionale per la Thailandia.
Sigaretta elettronica in Thailandia
In Thailandia è vietata la vendita e la commercializzazione di sigarette elettroniche. E fin qui nulla di strano… Già , peccato che sia anche severamente vietato e punito dalla legge importare dall’estero sigarette elettroniche, quindi meglio non farsi trovare muniti di questi dispositivi una volta scesi dall’aereo.
La Thailandia, da qualche anno, ha avviato una vera e propria guerra contro il fumo e come puoi leggere qui sul sito di Viaggiare Sicuri“ in Thailandia è espressamente vietato possedere, vendere, importare ed esportare sigarette elettroniche e loro componenti“.
Nel caso ti trovassero in possesso di una sigaretta elettronica saresti punibile con una multa pari a 5 volte il valore del bene, a cui potrebbe aggiungersi una pena che può arrivare a 5 anni di reclusione. Meglio non scherzare!
Anche in merito al “fumo tradizionale” non si scherza: non è possibile fumare nei centri commerciali, nei bar, nei ristoranti, nelle aree pubbliche dove non è concesso anche bere sostanze alcoliche. Anche fumare in alcune strade potrebbe essere vietato, quindi meglio cercare un’area fumatori. Sopratutto fai attenzione anche a buttare i mozziconi per strada: il gesto è punibile per legge (oltre ad essere da maleducati!).
SIM Thailandia
Trovare un WiFi gratuito in Thailandia non è un problema. Non lo è stato a Bangkok e nella più turistica Koh Samui, come non lo è stato neppure nelle città del Nord Chiang Mai e Chiang Rai. Tutti i bar e ristoranti sono dotati di “free WiFi“.
Durante i miei viaggi sono solita però acquistare una SIM locale, non tanto per chiamare dalla Thailandia all’Italia, ma per il traffico dati internet. Il mio consiglio è di acquistare la SIM in aeroporto, subito atterrati. Tra le compagnie telefoniche segnalo le SIM Happy Tourist che per cifre tra i 400 e i 600 Baht (10-15 Euro) offrono svariati piani con Giga per la navigazione e minuti per le telefonate.
Te lo ripeto: consiglio di acquistarla in aeroporto perché nonostante anche i supermercati 7-Eleven le abbiamo i vendita, in diversi di questi a Bangkok le avevano esaurite invitandomi a “passare domani”.
Leggi anche Il migliore Sky Bar di Bangkok
Ah, a proposito dei 7-Eleven: dove ne vedi uno troverei anche un ATM per prelevare contante e potrai farlo ovunque: dalla caotica Bangkok alle città del Nord e sulle alle isole. Lo stesso dicasi per uffici di cambio: ne ho trovati ovunque e senza difficoltà . Nelle località più turistiche il cambio è leggermente più sfavorevole, lo stesso vale per gli uffici di cambio nelle vie più trafficate: cerca e troverai un ufficio più appartato e con un cambio più favorevole.
Una costante del mio itinerario in Thailandia sono proprio stati: ATM e bancomat, supermercati 7-Eleven e Family Mart e lavanderie, si lavanderie ovunque! Se vuoi viaggiare leggero e lavare mano a mano la tua biancheria potrai farlo, ovunque!
Una nota sulle lavanderie: 40 Baht (circa 1 Euro) per 1 Kg di vestiti che sale a 50/60 sulle isole. Servizi Express, ovvero il bucato ti verrà lavato subito e consegnato il prima possibile, a 60/100 Baht al Kg.
Sicurezza in Thailandia
La Thailandia è un paese sicuro? Non c’è volta in cui torni da un viaggio che non mi venga fatta questa domanda. 🙂
Si, per me la Thailandia è un paese sicuro: ho notato molta polizia e controlli sia a Bangkok che sulle isole (Koh Samui, Koh Pangan, Koh Tao) che al Nord (Chiang Mai, Chiang Rai) e questo, ad un turista, non può che far piacere.
Come detto poi i Thailandesi sono un popolo estremamente gentile e cordiale: non smetterò mai di ripeterlo, ed io non mi sono mai sentita in pericolo.
Assicurazione Sanitaria Thailandia
Ultima nota: siamo all’estero e anche in Thailandia, come in ogni viaggio fai date fuori dall’Europa, meglio affidarsi ad una assicurazione medica privata. Fortunatamente non ne ho avuto bisogno, ma in queste occasioni è sempre meglio prevenire che curare.
Spero che questi consigli e considerazioni possano esserti utili. Se hai domande o curiosità scrivimi qui sotto nei commenti, sarà un piacere risponderti! 🙂
Ciao,
io e il mio ragazzo vorremmo organizzare un viaggio in Thailandia nel periodo di Capodanno / inizio Gennaio e leggendo il tuo blog ci hai rincuorato sulla possibilità di riuscire ad farlo in fai da te. Ci piacerebbe visitare Bangkok per 2-3 giorni e poi spostarci verso il mare e ritornare infine a Bangkok per il volo di rientro in Italia. A me piacerebbe vivere un’esperienza naturalistica o in qualche parco o sul lago con le casette galleggianti, la giungla…
Cosa ci consigli? C’è l’imbarazzo della scelta davvero.
Ciao Giulia,
da come scrivi (spero di non sbagliarmi) la vostra è una prima volta in fai da te e la Thailandia credo sia un buon punto di partenza perché “turistica e ben organizzata”. 🙂
Molto dipende da quanti giorni avete a disposizione, ma dopo aver dedicato del tempo alla capitale della Thai (a tal proposito leggi dove alloggiare a Bangkok) tra Dicembre e Gennaio io mi sposterei a Koh Lipe, isoletta nel mezzo del Mar delle Andamane che però non ho visitato.
Prima dello spostamento al mare potreste valutare qualche giorno al Nord come ho fatto io e visitare i “classici” Chang Mai o Chang Rai e dintorni.
Definito un itinerario di massima, dovrai organizzare i vari trasporti, ma come ti scrivevo sopra la Thai è “ben organizzata” sia con voli aerei interni che con bus che collegano le varie città del paese.
A presto,
Marta
Impiegata Giramondo
Grazie per i consigli preziosi! Io e mio marito vorremmo fare 3/4 gg a Bangkok e altrettanti a Pukhet nella prima quindicina di aprile, con due ragazzi di 12 e 14 anni. Consigli? Come sarebbe il tempo? Itinerari imperdibili?
Grazie mille!!!
SIlvia
Ciao Silvia,
io sono stata a Koh Samui, Koh Phangan e Koh Tao, quindi potrei darti consigli su quel mare della Thailandia 🙂 ma parlando con amici che ci sono stati mi hanno detto che Pukhet è molto bella anche se parecchio turistica. 😛
Il mese di Aprile è un buon periodo e quindi dovresti trovare bel tempo (e molto caldo) sia a Bangkok, sia nel mare delle Andamane (in entrambe queste zone il periodo delle piogge va da Maggio ad Ottobre).
Per qualche consiglio, informazione e cose imperdibili in merito alla pazza capitale thailandese ti consiglio di leggere cosa vedere a Bangkok, spero possa servirti per i giorni a Bangkok.
Se io ci tornassi dormirei assolutamente una notte in un albergo di lusso (dati i prezzi abbordabili) e tornerei a visitare l’immenso e colorato mercato di Chatuchak che credo piacerà anche ai tuoi ragazzi. 🙂
Per qualsiasi chiarimento o domanda scrivimi pure.
A presto,
Impiegata Giramondo
Carissima, grazie dei consigli.
Sto cercando di organizzare un tour dal 17/10 al 23/10 compresi per un itinerario che partirebbe da Bangkok (che però visiteremo dopo autonomamente) il 17 mattina e, andando a nord, toccherebbe varie tappe ( Ayutthaya, Lobpuri, Phitsanulok, Sukhothai, Si Satchanalai, Lampang, Chiang Mai) e finirebbe a Chiang Rai il 23 – ma se hai un consiglio sull’itinerario è ben accetto. 🙂
Sto valutando spostamenti con vari mezzi di trasporto ma trovo alcune difficoltà per alcuni tragitti. Mi domandavo se ci fosse la possibilità (e in caso se hai contatti) di prenotare un taxi con autista in loco per quei giorni (in altri paesi non ho avuto difficoltà ).
Grazie
Ciao Ilaria,
grazie a te per il commento. 🙂
Io delle tappe che hai inserito nel tuo itinerario ho visitato solamente Sukhothai, Chiang Mai e Chiang Rai, e sono state tutte piacevoli visite, quindi te le consiglio.
Per quanto riguarda gli spostamenti, noi da Bangkok avevamo preso un volo interno per Chiang Rai e da lì poi ci siamo sempre spostati con gli autobus, prenotati il giorno prima del trasferimento. Se dovessi fare anche tu la stessa scelta, ti consiglio di acquistare sempre i biglietti per la classe VIP, il prezzo è più alto, ma ne guadagni in comodità ed è comunque economico rispetto ai nostri prezzi.
Se invece decidi di muoverti con i taxi ti consiglio di valutare Grab, di cui trovi tutte le informazioni qui sopra, non avrai difficoltà a trovarne anche all’ultimo. 😉
A presto
Impiegata Giramondo
Ciao,
volevo sapere se hai fatto delle vaccinazioni prima di partire per la Thailandia, grazie.
Ciao Rosanna,
io solitamente vado all’ufficio del viaggiatore internazionale presso la mia ASL e li, in base alle mie vaccinazioni pregresse e al Paese di destinazione, mi dicono cosa sia meglio fare. Trattandosi di un parere medico preferisco indirizzarti verso chi ha le competenze per darti risposte in merito. 🙂
Consigliatissima un’assicurazione viaggio in Thailandia (e, in generale, ogni qual volta si viaggia fuori dall’Europa). Qui trovi la possibilità di sottoscrivere una qualsiasi polizza Columbus con uno sconto del 10%.
A presto,
Marta
Impiegata Giramondo
Quindi la sigaretta elettronica è vietata in Thailandia? Attendo risposta, grazie!
Ciao Francesco,
purtroppo in Thailandia la sigaretta elettronica è illegale, quindi ti consiglio di non portarla nemmeno in valigia per evitare qualsiasi tipo di questione o inconveniente. 😉
Impiegata Giramondo
Ciao Marta,
ti leggo spesso e ora avrei bisogno di un tuo consiglio da esperta: quale itinerario consiglieresti per un viaggio di soli 9 giorni in Thailandia a Novembre? Purtroppo so che i giorni sono veramente pochi (infatti sto pensando anche ad una destinazione diversa anche se il cuore mi spinge verso questo paese) e quindi mi chiedo se ne varrebbe la pena…
Dovendo limitarmi molto, come tappe fisse selezionerei Bangkok e Chiang Mai, ma mi piacerebbe aggiungere una località di mare per gli ultimi giorni (il problema è: quale?).
Mi piacerebbe conoscere il tuo parere e anche se secondo te c’è una valida alternativa low cost a questa destinazione, magari più gestibile in così poco tempo. Grazie e complimenti per il tuo blog!
Ciao Valentina,
sono felice che leggi spesso il mio blog ed altrettanto felice di aiutarti. 🙂
Nove giorni per la Thailandia non sono pochissimi, l’unico consiglio è di trovare un volo su Skyscanner che non faccia troppe ore di scalo o addirittura un diretto per non sprecare tempo prezioso.
Come itinerario:
– Bangkok sicuramente perché la gran parte dei voli atterrano lì e perché è stupenda e con mille cose da vedere, fare, comprare e mangiare!
– Chiang Mai la escluderei perché le escursioni con gli elefanti in riabilitazione le puoi fare ovunque in Thailandia, come i corsi di cucina (che ti stra consiglio!), inoltre sia nella capitale della Thailandia, sia nei paraggi ci sono tantissimi templi e luoghi culturali da visitare.
– Mare in Thailandia, essendo Novembre ti consiglierei il mare delle Andamane (Phuket, Koh Lipe, Krabi, ecc.) ed escluderei la parte di Koh Samui, Koh Phangan o Koh Tao perché in piena stagione delle piogge.
Potresti ipotizzare 2 giorni a Bangkok, poi spostarti al mare per 5/6 giorni e poi tornare l’ultima sera per visitare i famosi Skybar di Bangkok.
Infine, come alternativa, potrei consigliarti Dubai e gli Emirati Arabi, le ore di volo sono decisamente meno, gli alberghi nella zona giusta hanno prezzi sostenibili e di cibo e cose da fare ne avrai parecchie, il tutto accompagnato da un’ottimo clima e un bel mare pulito!
Ovviamente non è economica come può esserlo la Thailandia e si tratta di un altro mare, ma si difende bene! 😉
Se hai altri dubbi non esitare a scrivermi.
Impiegata Giramondo
Salve, sono felice di aver trovato il tuo blog per organizzare il mio viaggio in Thailandia. Noi vorremo andare a Novembre: ho letto che siamo in piena stagione delle piogge? Abbiamo 16/18 giorni e non vorrei sprecarli per via del clima. Pensavamo a qualche qiogno a Bangkok (2/3 per visitare i templi i mercati) e poi fare mare. Che zona mi consigli per il mare? Grazie.
Ciao Giulia,
Novembre è un buon periodo per fare mare in Thailandia: è infatti consigliabile recarsi tra Ottobre e Maggio a Phuket e dintorni, quindi Krabi, le famose Koh Phi Phi e Koh Lipe e in generale nel Mar delle Andamane. Sono tutti luoghi meravigliosi. 🙂
A presto,
Marta
Impiegata Giramondo
Grazie mille per la risposta! Farò tesoro dei tuoi consigli durante l’organizzazione e valuterò anche gli Emirati come alternativa…anche se la Thailandia mi chiama a gran voce! Grazie ancora
Figurati!
Posso capire benissimo la tua voglia di Thailandia, io a Bangkok mi ero già innamorata della cultura e della popolazione, poi è stato un crescendo continuo! 😉
Impiegata Giramondo