Chiang Mai: Elefanti in Thailandia

Se stai organizzando un viaggio in Thailandia ti saranno sicuramente capitate sott’occhio foto di turisti sul dorso di un elefante o scatti di elefanti che dipingono un quadro o ancora mentre si avvicinano ai turisti per le strade di qualche città. Ti prego, non partecipare anche tu a questi show e condividi questo mio articolo!

Credo che salire a cavalcioni di un elefante sia un desiderio che ognuno possa avere, un pò come se il bambino dentro di noi voglia provare questa esperienza ma quel che devi sapere è che nonostante la mole di questi animali, salirgli in groppa può causare loro seri danni alla colonna vertebrale, soprattutto se per trasportare una persona si utilizza una “howdah“, tipica portantina in legno e metallo. Inoltre abituare gli animali a questi comportamenti prevede addestramenti intensivi e maltrattamenti, basta effettuare qualche ricerca in rete per scoprire un mondo, un Inferno è meglio dire, al quale non voglio contribuire.

Fortunatamente grazie soprattutto all’impegno di Lek Chailert, fondatrice della Save Elephant Foundation, in Thailandia da qualche anno si sta diffondendo l’idea di un turismo eco sostenibile che faccia del desiderio del turista di incontrare gli elefanti fonte di guadagno per gli abitanti di queste zone e, allo stesso tempo, garantisca il benessere degli animali.

E’ così che sono nate strutture come l’Elephant Nature Park e l’Elephant Jungle Sanctuary. Ma, come al solito, andiamo con ordine. 🙂

Un elendante del Santuario degli elefanti di Chiang Mai
Io e un elefante del Santuario degli Elefanti di Chiang Mai 🙂

Di seguito troverai informazioni e consigli utili per organizzare una giornata con gli elefanti in Thailandia (non solo a Chiang Mai), ma prima permettimi di spendere ancora due parole sulla Save Elephant Foundation.

Questa fondazione è un’organizzazione no-profit thailandese nata nel 1990 e impegnata a fornire assistenza e cure alla popolazione di elefanti nati o cresciuti in cattività in Thailandia, attraverso un approccio che coinvolge le comunità locali, programmi di soccorso e riabilitazione per gli elefanti e campagne di eco turismo educativo.

L’iniziativa di Lek Chailert ha avviato la diffusione dell’idea di un turismo eco sostenibile ed è per questo in Thailandia oggi sono operativi più campi riabilitativi che permettono ai turisti di tutto il mondo di trascorrere qualche ora a contatto con questi meravigliosi animali, senza arrecare loro danni.

 

Elephant Nature Park e Elephant Jungle Sanctuary: tour elefanti a Chiang Mai

A Chiang Mai ho avuto modo di trascorrere un’intera giornata in compagnia degli elefanti. Conoscendo il nome di Lek Chailert ho voluto prenotare questa giornata presso l’Elephant Nature Park, ma ahimè, essendo pieno Agosto e avendo provato a prenotare in prossimità della data del 15, ho trovato il classico “tutto esaurito”. Nulla è servito contattare il centro, anche tramite email.

Fortunatamente, sia per il turista ma sopratutto per questi meravigliosi animali, l’opera di Lek Chailert ha portato all’apertura di altre strutture e, oltre all’Elephant Nature Park, troverai anche l’Elephant Jungle Sanctuary, solitamente nominato come il santuario degli elefanti di Chiang Mai.

Sottolineo come anche dietro a questa attività vi sia una onlus, la EJS Care (non mi dilungo, trovi tutte le informazioni su questa associazione qui).

Elephant Jungle Sanctuary è oggi una struttura di più campi, sparsi non solo nei dintorni di Chiang Mai, ma per tutta la Thailandia: 9 campi a Chiang Mai (io, per l’esattezza, ho visitato il campo numero 2), 2 nella provincia di Phuket e 1 a Pattaya, poco a Sud Est di Bangkok.

Che l’Elephant Jungle Sanctuary sia un’organizzazione molto ben strutturata lo si capisce già navigando dalle pagine del loro sito web: organizzato e chiaro nel fornire informazioni per prenotare la visita ad una delle riserve di elefanti in Thailandia.

L’offerta è ampia: dalla mezza giornata in compagnia degli elefanti, alla giornata intera, sino alla possibilità di dormire nel campo una notte, trascorrendo quasi 2 giorni in compagnia di questi meravigliosi animali.

Io ho scelto la giornata intera ed è quel che ti consiglio.
Chiarisco subito una cosa: il costo di questa escursione non è economico, il prezzo è decisamente “turistico ed europeo”, circa 65 € a persona.

Quel che ti posso dire è che al termine di questa giornata la ripeterei e non posso che consigliarla.
Ah, le soluzioni per il pagamento sono molteplici: io ho scelto di anticipare tramite PayPal una parte del totale, per poi saldare il dovuto in contanti al termine della giornata trascorsa al campo degli elefanti di Chiang Mai.

Veniamo alla giornata e a come è strutturata.
Io soggiornavo all’hotel Ratana di Chiang Mai e una jeep è venuta a recuperarmi intorno alle 8 e 30 del mattino: dopo un’ora e trenta minuti circa di strada e, una breve sosta, siamo arrivati al campo.

A onor del vero la comodità del trasporto non è stata impeccabile: il tutto è avvenuto sul retro di una jeep coperta, seduti su delle panchette… diciamo che ne è valsa la pena. 🙂

Porta con te un costume da bagno, infradito e crema solare. Perché? Ora lo scoprirai! 🙂

Una volta sul posto, dopo la colazione inclusa nel tour, ti verrà data una maglia da indossare: un vestito Karen tradizionale. Non chiedermi di descriverlo meglio, dai un’occhiata alle foto. Indossato l’abito, vi sarà la presentazione (in inglese) da parte dei ragazzi che lavorano nel campo.

Chiang Mai riserva elefanti briefing
Chiacchierata con il responsabile della riserva degli Elefanti di Chiang Mai

Ci è stato spiegato che questi animali mangiano più di 300 Kg di cibo al giorno e bevono sino a 120 litri d’acqua.
Il fatto che siano particolarmente ghiotti di piante di granoturco e pannocchie non è ben visto dai contadini della zona e la presenza di questi “strutture riabilitative” per elefanti è, per essi, un sollievo.

Una volta indossata la maglia, abbiamo ricevuto dagli addetti del campo pezzi di canna da zucchero di cui gli elefanti sono particolarmente ghiotti: è l’ora del primo incontro: che dire, la loro maestosità, la dolcezza dei loro occhi, la loro curiosità… mi auguro veramente che questi animali siano trattati con il massimo della cura e del rispetto.

Dopo questo primo incontro è seguito il pranzo e, dopo un pò di sano relax, il bagno con gli elefanti. Si, hai letto bene “bagno con gli elefanti”!

Ora, il “primo bagno” avverrà in una pozza di fango e melma: fango e melma sino alle ginocchia. Non sperare di salvarti, verrai letteralmente infangato dalla testa ai piedi, se non dagli elefanti sicuramente dai ragazzi del campo.

Vedrai questi enormi mammiferi immergersi e rotolarsi nel fango, come se stessero giocando, ma il meglio deve ancora venire…

Bagno elefanti Chiang Mai Santuario Elefanti
Bagno di fango al Santuario degli Elefanti

Terminato il bagno di fango sia gli elefanti che noi visitatori (sopratutto noi visitatori!) avevamo bisogno di una bella rinfrescata.
Il campo è posto lungo il letto di un piccolo torrente, che nello scendere a valle forma delle cascate con pozze di acqua fresca e limpida.

E’ qui che assisterai al bagno degli elefanti e al loro “lavaggio”. Beh, il lavaggio oltre che loro sarà anche tuo, fortunatamente! L’acqua è molto pulite e vedere questi pachidermi rotolarsi, immergesti e cercare di infilarsi sotto ai getti d’acqua più grandi delle cascate è stato a dir poco incredibile: dei bimbi in un parco acquatico!

Bagno elefanti Chiang Mai, Thailandia
Il momento del vero bagno con gli elefanti: ne avevo bisogno! 🙂

La giornata si è poi conclusa con un’ultima merenda e foto di rito coi ragazzi del campo.

Attenzione: al termine della giornata ti verrà proposto di acquistare souvenir, tra cui l’abito Karen tradizionale di cui ti ho parlato poco sopra. Prenotando l’escursione online questa maglia ti verrà regalata, in quanto inclusa nel “pacchetto”. Io l’ho scoperto solo al termine della giornata, tu chiedi conferma quando arriverai sul posto per evitare un acquisto inutile.

Nuovamente sul pick up siamo stati ricondotti ai nostri alloggi intorno alle 17.

Durante tutta la giornata siamo stati accompagnati da un fotografo e le foto che vedi in questa pagina sono merito suo (anche le foto comprese nel costo indicato sopra).

 

Chiang Mai riserva elefanti opinioni

Che dire di questa gita con gli elefanti a Chiang Mai: sicuramente consigliata. Credo che valga la pena dedicare tutto il giorno: la sola mezza giornata probabilmente non è sufficiente, la giornata intera permette di trascorrere più momenti con questi animali “senza fretta”. Non sono pentita invece di non aver trascorso qui due giorni (e quindi una notte al campo): dovessi tornare opterei ancora per la sola singola giornata.

 

Te lo ricordo ancora: non salire in groppa agli elefanti in Thailandia, né in altri luoghi!

E tu? Esperienze con gli elefanti in Thailandia? Se hai dubbi o domande scrivi mi nei commenti. 🙂

Chiang Mai: Elefanti in Thailandia

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2 commenti a “Chiang Mai: Elefanti in Thailandia

    • Marta
      30 Giugno 2019

      Ciao Marco,
      Io avevo prenotato a ridosso della data e non avevo trovato posto all’Elephant Nature Park e quindi ero andata all’Elephant Jungle Sanctuary di Chiang Mai, facendo il pacchetto “giornata intera” al costo di 65 euro. Penso che i pacchetti proposti siano più o meno gli stessi da entrambe le organizzazioni. 🙂
      Se ti andasse, al tuo rientro mi piacerebbe avere un tuo parere sull’altro centro riabilitativo degli elefanti di Chiang Mai per poterlo condividere con i futuri viaggiatori come noi.

      Impiegata Giramondo

      Rispondi