Delle isole delle Maldive che ho visitato in fai da te, Omadhoo è tra le meno sviluppate turisticamente e, in parte, ancora autentica.
Forse è anche per questo che Omadhoo è tra le isole che preferisco, ma ci sono altri due motivi: la sua bellissima bikini beach e il suo meraviglioso reef facilmente accessibile dalla spiaggia; è qualcosa di stupendo ed incanterà tutti gli amanti dello snorkeling come me.

Sono solita pubblicare le mie guide sulle isole delle Maldive solo quando sono complete di tutte le informazioni che ho raccolto durante il viaggio. Con Omadhoo ho fatto un’eccezione e ho voluto rendere accessibili queste informazioni il prima possibile, quindi la pagina che stai leggendo non è ancora completa al 100% ed è per questo che ti invito fin da subito a scrivermi nei commenti sul fondo nel caso avessi dubbi o ulteriori domande. 🙂
Come arrivare a Omadhoo
Arrivare da Malé ad Omadhoo ha un costo di 35 Dollari americani a persona per un viaggio in barca veloce della durata di circa 90 minuti. Il consiglio è sempre lo stesso: contatta la tua guest house: saranno loro ad organizzare il trasferimento da Malé (o da un’altra isola dell’atollo) in speed boat. Io così ho fatto contattando la Green Leaf Guest House dove ho alloggiato ed il gentilissimo proprietario ha pensato a tutto (il costo del trasferimento in barca lo pagherai direttamente alla struttura, al termine del tuo soggiorno).
Dove alloggiare a Omadhoo
Omadhoo è un’isola molto piccola tanto che, dal centro dell’isola (più o meno in prossimità della moschea), rivolgendo lo sguardo in direzione del porto, vedrai il mare e… voltandoti, alle tue spalle, osservando nuovamente in fondo alla stessa via vedrai nuovamente il mare! 🙂 si, siamo su di un’isola molto piccola e questo mi piace. 🙂

Io ho soggiornato al Green Leaf Guest House, una semplice struttura a due piani (pernottamento con colazione meno di 40 Euro a persona a notte). Prenota su Booking e scegli le stanze al piano superiore: pulite, con aria condizionata e tutti in confort del caso (WiFi, asciugamani per la spiaggia, frigo in camera). Io scelgo sempre la formula B&B per poter provare i ristorantini di queste isole di pescatori e anche qui non me ne sono pentita, anche se la scelta di locali ad Omadhoo non è particolarmente ampia.
La Green Leaf Guest House non è una struttura di recentissima costruzione e si trova anche poco distante dalla moschea (quindi alle 5 di ogni mattina sentirai risuonare la preghiera del mattino recitata da muezzin e proveniente proprio dalla moschea). Nonostante questo te ne parlo perché mi sono trovata molto bene, grazie anche alla super-disponibilità del suo proprietario.
Vedi recensioni Green Leaf su Booking
Anche il Turtle Maldives è una struttura che mi sento di consigliarti: è una struttura più moderna rispetto al Green Leaf (ho avuto modo di visionare le camere) e “lontana” dalla moschea. Infatti è più spostata verso la spiaggia principale di Thoddoo (di cui tra poco ti parlerò), ma l’isola è talmente piccola che “tutto è a due passi da tutto”.

Segnalatomi poi da Eleonora e Francesco – ciao ragazzi 🙂 – ecco anche l’ Hitha Maldives: loro hanno soggiornato qui in 4 (due adulti e due bambini) in pensione completa e si sono trovati molto bene.
Altre strutture consigliate ad Omadhoo? Come al solito apri la pagina delle offerte Booking e scegli in base alle recensioni degli altri utenti. 🙂
Spiaggia Omadhoo
Facciamoci aiutare da una foto dall’alto per capire al meglio la disposizione della bikini beach di Omadhoo.

Le Maldive sono un paese mussulmano e non è quindi possibile prendere il sole in costume in spiaggia; proprio per questo sono nate le cosiddette bikini beach, spiagge dove noi turisti occidentali possiamo indossare i nostri costumi da bagno preferiti.
La bikini beach di Omadhoo è meravigliosa e si estende dal punto più a Ovest dell’isola (la “punta” che vedi allungarsi in direzione del mare nella foto qui sopra) e nella zona Sud-Ovest, dove è possibile accedere facilmente in 2 o 3 punti alla barriera corallina di Omadhoo (di cui tra poco parleremo).
La spiaggia nella parte più a Ovest è di finissima sabbia bianca: la sensazione di essere in Paradiso è immediata non appena metterai qui i piedi in una giornata di sole e cielo limpido.

Come in molte bikini beach di queste isole di pescatori troverai qualche sdraio e lettino prendisole gratuitamente a disposizione dei turisti (chi prima arriva meglio alloggia), anche se non tutti sono in buone condizioni – ma essendo gratuiti, poco male. 🙂
Viaggi in fai da te? Non partire per le Maldive senza un’assicurazione viaggio: utilizzando il codice sconto TBG033 per sottoscrivere una polizza Columbus riceverai uno SCONTO del 10%
Come già anticipato, all’estremità Ovest di Omadhoo, la spiaggia si fa “molto sottile”, trasformandosi in una lingua di sabbia dove i mari si incontrano: mai come in questo caso penso che una foto possa rendere l’idea della meraviglia di questo luogo.

Se osservi attentamente, al centro della foto nella metà in basso, il puntino nero in mezzo a quel blu/azzurro sono io 🙂 incredibile pensare che qui è facile organizzare in fai da te e senza spendere una fortuna!
La spiaggi di Omadhoo è tanto adatta a chi semplicemente vuole passeggiare in acqua, tanto a chi vuole nuotare: il piccolo porto di Omadhoo si trova infatti dal lato opposto dell’isola e in prossimità della bikini beach non transitano mai molte imbarcazioni.
Nonostante isole come Omadhoo e alloggi come la Green Leaf Guest House rendano economicamente accessibili le Maldive, per capire se questo possa essere un viaggio adatto a te consiglio di leggere l’approfondimento Maldive in guest house.

Barriera corallina
Omadhoo è l’isola delle Maldive con il miglior reef che abbia mai visto: facilmente raggiungibile (merito del pontile che vedi qui sotto in foto) e con una vita marina a dir poco incredibile.

Il pontile non è nel tratto di spiaggia dove noi occidentali possiamo nuotare in costume da bagno, ma dalla bikini beach, nuotando verso il pontile (una leggera corrente ti “accompagnerà” costeggiando la barriera corallina) è possibile far rientro sull’isola e, a piedi, tornare alla bikini beach.
Detto questo gli abitanti di Omadhoo sono decisamente tolleranti nei confronti dei turisti, ma non per questo è il caso di ignorare le loro usanze e costumi.

Come poi puoi vedere da queste foto la vita marina attorno al pontile di Omadhoo (e della sua spiaggia) è a dir poco incredibile: centinaia di pesci di ogni forma e colore, razze, aquile di mare, squaletti di barriera, tartarughe… osservabili in acqua con maschera e pinne, ma anche coi piedi asciutti direttamente dal pontile, pontile che ti consiglio di vistare anche la sera quando faranno la loro comparsa un gran numero di squali nutrice – sono innocui! 🙂

Escursioni
Prima di tutto lasciati dire che grazie al suo pontile e alla sua barriera corallina, la sola visita di Omadhoo è da considersi un’escursione! Lo stesso per la sua bikini beach che ricorda le lingue di sabbia dove spesso i turisti sono accompagnati durante le escursioni in mare aperto – in questo caso la lingua di sabbia è la stessa bikini beach dell’isola. 🙂
Sulle escursioni in mare da queste isole di pescatori delle Maldive mi ripeto ogni volta:
- sono un valore aggiungo di un viaggio in questo incredibile luogo
- sono le stesse che si possono trovare anche nei resort, ma a prezzi decisamente più contenuti
- i prezzi sono indicativi e trattabili (aumentano in alta stagione e scendono, ovviamente, in bassa stagione)
- maggiore è il numero dei partecipanti, più e facile ottenere uno sconto – prova ad organizzarti con altri italiani che incontrerai sull’isola 🙂
- chiedi informazioni e prezzi delle escursioni a più guest house o dive center per un confronto al momento
Qui di seguito ti riporto i prezzi delle escursioni del Dive Center posto al centro di Omadhoo (la struttura che vedi nella foto poco più sotto):

Sono prezzi in linea con altre isole delle Maldive, considerando che si possono ottenere dei piccoli sconti. Escursioni in mare di “solo snorkeling” a Omadhoo non te le consiglio: il reef dell’isola è già una bellissima escursione senza bisogno di pagare un extra.
Due parole sull’escursione per l’avvistamento degli squali balena alle Maldive: tra quelle indicate è la più costosa dato che possono volerci diverse ore in barca per trovare questo gigante e da Omadhoo si viene condotti verso Dhigurah, in un tratto di mare dove è più facile incontrarli. Se è tua intenzione spostarti da Omadhoo a Dhigurah (come ho fatto io) ti conviene fare questa escursione direttamente a Dhigurah: costerà meno, intorno ai 70 Dollari americani in bassa stazione e i 110-130 Dollari in alta stagione.
Il dive center PADI di Omadhoo è quello che vedi qui sotto in foto:

Dove mangiare a Omadhoo
Come scrivevo all’inizio, Omadhoo è un’isola ancora poco turistica e “poco attrezzata” ed è per questo che qui non troverai molti ristoranti per pranzare o cenare; non è – per intenderci – un’isola come la vicina Dhigurah dove vi sono decine di alternative per un pranzo veloce o una cena.
Ti posso però consigliare il Woodgate Cafè che vedi in foto qui sotto: non gli daresti 1 Euro da quanto è spartano, ma ti assicuro che si mangia molto molto bene 🙂 ottimo pesce alla griglia con contorno di verdura e di patate fritte (ma chiedi che le salse ti siano portate a parte).

All’ingresso e all’uscita della spiaggia di Omadhoo non potrai non notare poi l’Omadhoo Beach Club, una sorta di “tuttofare dell’isola”: puoi chiedere qui informazioni sulle escursioni, sui trasferimenti da e per altre isole, il tutto gustandoti un cocktail (rigorosamente analcolico, siamo alle Maldive e qui le bevande alcoliche sono vietate) oppure assaggiando un cocco (gustosissimo), una papaya o altra frutta tropicale.

Ah, a Omadhoo non c’è un bancomat ATM funzionante, ma sull’isola è possibile pagare anche in Euro (ma è applicato un cambio sfavorevole rispetto al Dollaro) e molte attività accettano pagamenti in bancomat o carte di credito (applicando però una commissione in percentuale tra il 4 e il 6% a loro discrezione).
Opinioni e recensione
Lo avrai capito: Omadhoo mi ha conquistata. 🙂 È un’isola semplice, con ancora pochi bar e ristoranti, una spiaggia incredibile e una barriera corallina oltre che meravigliosa e piena di vita, anche facilmente accessibile.
Quanti giorni fermarsi sull’isola? Io personalmente preferisco pernottare 4 o 5 notti e poi cambiare isola e, date le dimensioni di Omadhoo, è quel che ti consiglio di fare. 🙂

Nel mio viaggio alle Maldive in fai da te ho visitato Omadhoo arrivando da Thoddoo, per poi spostarmi a Dhigurah.
Per qualsiasi domanda o dubbio scrivimi su Instagram, alla mia pagina Facebook oppure qui sotto nei commenti.
Ciao, bellissima descrizione complimenti!
Volevo chiederti se fanno anche uscite di pesca tra le escursioni? Non la vedo tra quelle che hai pubblicato. Inoltre, per la bella barriera intendi quella che si vede oltre il pontile? Il profondo blu? O basta stare anche a lato del pontile per vedere già qualcosa? Non capisco l’altezza…
Ci piace fare snorkeling ma, in sicurezza.
Ciao Barbara,
si, le uscite di pesca in mare sono tra quelle “standard” che si trovano un pò in tutte le isole di pescatori delle Maldive. La barriera è proprio sul confine tra il blu profondo e il tratto di fondale corallino che poi porta a riva. Dal lato di Omadhoo col pontile e la barriera non attraccano imbarcazioni (il porto è dal lato opposto dell’isola) e quindi mi sono sempre sentita sicura in mare.
Un saluto,
Marta Impiegata Giramondo
Ciao, volevo chiederti se in quest’isola ci si può spostare tranquillamente a piedi o per forza bisogna noleggiare un motorino.
Grazie
Ciao Elisabetta,
Omadhoo è piccola 🙂 porta con te un paio di infradito: per spostarti per l’isola altro non ti servirà 😉
Un saluto,
Marta
Impiegata Giramondo
Ciao, ho letto con molta curiosità il tuo racconto su Omadhoo. Io non sono mai stata alle Maldive e mi piacerebbe moltissimo andarci.
Ovviamente mi trovo confusa e indecisa su quale atollo / isola scegliere.
Omadhoo trovo che abbia il giusto compromesso, il reef vicino e stupendo , la laguna, la lingua di sabbia… direi che ha tutto! tu in quale periodo ci sei stata? Io potrei andarci solo o la prima settimana di Gennaio o la centrale di Agosto. Onestamente non capisco quale sia il periodo giusto, in agenzia mi dicono da metà Dicembre a metà Aprile, però poi mi dicono anche che negli ultimi anni ad Agosto molti loro clienti non hanno trovato una goccia di pioggia. Tu cosa mi consigli? Prima di Gennaio o metà Agosto? Inoltre tra Omadhoo o Thoddoo? Anche di quest’ultima ho letto la tua esperienza e ne sono rimasta affascinata. Grazie per il suggerimento che mi darai.
Ciao Erica,
nei miei viaggi alle Maldive in fai da te io sono solita abbinare almeno 2 isole alla volta. Ad Omadhoo, ad esempio, ho abbinato la vicina Dhigurah per avere la possibilità di “variare” e “provare 2 isole”. 🙂 Omadhoo è un’isola più piccola “ed intima” rispetto a Thoddoo, ha meno “offerta” in termini di locali e strutture ricettive, ma un reef incredibile; soprattutto è “più isola”, proprio per le sue dimensioni ridotte. Per il meteo, alle Maldive è sempre più un terno al lotto: Gennaio sulla carta dovrebbe essere migliore di Agosto, ma… ci vuole sempre fortuna! L’unico vero consiglio che mi sento di darti nel caso andassi ad Agosto è di NON andare a Thoddoo perché data la sua posizione, raggiungerla in speedboat in caso di monsone sarebbe piuttosto problematico (a causa dei venti che soffiano proprio “da Thoddhoo verso Malé”). 😉
Un saluto,
Marta
Impiegata Giramondo
Ciao Marta,
molto piacere di conoscerti e felice di aver trovato il tuo bellissimo blog! Vorrei disturbarti per un parere: io e mio marito stiamo pensando di fare una tappa alle Maldive (saremo prima in Sri Lanka a fine Aprile/inizio Maggio, sperando di trovare bel tempo). Non avendo molto giorni disponibili (4 notti in totale) stavamo cercando una guest house su atollo non troppo distante da Malé (visto il poco tempo a disposizione) con possibilità di snorkeling (come la bellissima Omadhoo che hai descritto) e di fare escursioni in compagnia ☺️ posso chiederti se hai qualche consiglio?
Stavo iniziando a considerare Dhiffushi oppure Omadhoo (che mi sembra di preferire).
Grazie mille per il tempo!
Un caro saluto,
Greta
Ciao Greta,
Dhiffushi è sicuramente la soluzione “più veloce” perché si trova a soli 40 minuti di speedboat da Malé. Rispetto ad Omadhoo è un’isola con più bikini beach e più “turistica”, con più strutture e locali/ristorantini. Detto questo, come scrivi già anche tu, Omadhoo è tra le mie preferite, grazie ad un incredibile reef facilmente raggiungibile dalla spiaggia (spiaggia, tra l’altro, bellissima). Omadhoo è un’isola più local e più semplice rispetto a Dhiffushi. Diciamo che con 4 giorni a disposizione non è l’ora in più ad andare (e l’ora in più a tornare) da Malé a Omadhoo a fare la differenza. 😉
Un saluto,
Marta
Impiegata Giramondo
Cara Marta,
ieri botta di matto e ho prenotato una settimana alle Maldive (dove andremo per la prima volta) per il compleanno! 😀 Partiremo il 2 e torneremo il 10 Aprile mattina (totale 6 notti). Come per la Malesia, eccomi qui di nuovo da te e dai tuoi preziosi consigli, dopo che ci hai permesso di vivere una delle vacanze più belle di sempre – per sempre grazie di averci indicato l’esistenza di Redang! Leggendo i tuoi articoli, mi hanno incuriosito moltissimo due isole Mathiveri e Omadhoo… la voglia di visitarle entrambe è tantissima. Purtroppo non riesco a capire dal sito atolltransfer se i collegamenti esistono e se è fattibile spostarsi da un’isola all’altra in una mattinata… l’idea era di fare tre notti prima a Mathiveri e le ultime tre a Omadhoo. Pensi sia fattibile? Cosa mi consigli? Grazie ancora e a presto
Ciao Chiara,
mi fa super piacere sapere che il mio blog ti sia di aiuto. 😀 Colegamenti diretti tra Mathiveri e Omadhoo non ce ne sono: dovrai tornare a Malé con una speed boat e attendere la coincidenza di un’altra speedboat per Omadhoo. Questo vi farà perdere tempo e in soli 6 giorni io valuterei una soluzione più semplice, ovvero abbinare ad Omadhoo la vicina Dhigurah.
Io da Omadhoo mi sono spostata a Dhigurah con una barca privata (trasferimento organizzato dalla mia guest house): ero con altre 3 persone e abbiamo pagato il trasferimento 120 Dollari americani (30 Dollari a testa).
In alternativa c’è un traghetto locale (lentissimo e super super economico) che da Omadhoo porta a Mahibadhoo e da Mahibadhoo dopo 2/3 ore (se non ricordo male) riparte un altro traghetto lento per Dhigurah.
PS: a Dhigurah ho alloggiato all’Akiri Dhigurah trovandomi molto bene. 🙂
Un saluto,
Marta
Impiegata Giramondo
Grazie mille Marta come sempre preziosa, ed infatti alla fine abbiamo scelto proprio Omadhoo e Dhigurah (alloggiando peraltro alla Green Leaf House, mentre all’Akiri Dhigurah purtroppo non abbiamo trovato un buon prezzo e abbiamo scelto Sands Grand Hotel). Ti chiedo cortesemente (spero) le ultime info: atterreremo a Malé alle 14:25 e la struttura ci ha comunicato che la speed boat per Omadhoo è alle 16. Ovviamente sperando che non ci siano ritardi, secondo te è fattibile dall’aeroporto agli imbarchi arrivare in tempo in un’oretta e mezza? Vorrei proprio evitare di perdere tempo dormendo la prima notte a Malé. Mentre per i Dollari Americani come vi siete organizzati? Li avete portati dall’Italia?
Grazie mille di nuovo,
Chiara
Ciao Chiara,
l’imbarco per le speed boat è “appena fuori” l’aeroporto (in realtà l’edificio è unico) e i controlli sono di solito piuttosto veloci, quindi dovreste farcela senza problemi. Per i pagamenti io prelevo moneta locale agli ATM dell’aeroporto, ne ho parlato nell’approfondimento Maldive fai da te (trovi una sezione “Come pagare”). Non ho mai portato con me Dollari, ma ho sempre pagato in moneta locale, bancomat contactless o, in rarissimi casi, in Euro. 😉
Un saluto,
Marta
Impiegata Giramondo
Ciao Marta,
Grazie per il bellissimo racconto!
Stavo cercando Omadhoo, soprattutto il pontile che descrivi, ma temo sia stato sostituito da un molo/porticciolo vero e proprio, tu quando ci sei stata? Grazie per la risposta
Ciao Roberta,
ero ad Omadhoo la scorsa estate, quindi credo che il pontile sia sempre lo stesso. 🙂
Un saluto,
Marta Impiegata Giramondo
Ciao Marta, tra 10 giorni parto da solo per le Maldive. Avevo scelto Rasdhoo, Mathiveri e Dhigurah in 12 notti. Ora ho sostituito Rasdhoo con Thoddoo. Domanda secca: Mathiveri o Omadhoo? Volevo fare un pò di snorkeling dignitoso e nel caso da Omadhoo a Dhigurah, ultima tappa, dovrei cercare un passaggio privato senza tornare a Malè come avevi fatto tu, ma non molto economico se non condiviso con altri…
Grazie per il tuo tempo e ciao!
Ciao Mauro,
Mathiveri o Omadhoo per lo snorkeling? Senza ombra di dubbio Omadhoo, il suo reef è stupendo e comodamente raggiungibile dalla spiaggia.
PS: da Omadhoo a Dhigurah puoi anche spostarti coi traghetti lenti: da Omadhoo a Mahibadhoo; a Mahibadhoo dovrai fermarti qualche ora (ma non troppe) e prendere un altro traghetto lento per Dhigurah.
Un saluto,
Marta Impiegata Giramondo
Fra pochi giorni andremo a Dhigurah e a Omadhoo. Non essendo più tanto giovani (io ho 83 anni) ci fermeremo abbastanza a lungo, circa 3 settimane.
Domanda 1: conviene cambiare Euro in dollari prima di partire? O non ne vale la pena, essendo meglio ritirare valuta locale all’aeroporto di Malé? Ma serve avere valuta locale?
Domanda 2: esiste una lista delle isole con bikini beaches?
Domanda 3: sei stata nei southern stolls? Vale la pena andarci?
Ciao Pier Paolo,
io preferisco sempre prelevare moneta locale perché è più facile risparmiare (poco, ma mi piace poterlo fare). Dollari non ne ho mai cambiati, al più pago tramite bancomat (ormai accettato in quasi tutte le attività, verifica solo che la tua banca non applichi delle extra-commissioni). 🙂
Che io sappia non esiste una lista delle isole con bikini beach, ma qui sul mio blog trovi racconti su Dhiffushi, Mathiveri, Dhigurah, Rasdhoo, Thoddoo e altre 🙂 Ho scritto anche di Hulumalé. l’isola dell’aeroporto.
Degli atolli più a Sud non ti so dire, più a Sud di Dhigurah non sono mai stata.
Un saluto e godetevi la vostre tre settimane alle Maldive,
Marta Impiegata Giramondo
Ciao Marta sono Francesco, già ci siamo scritti in passato per altre info sulle Maldive. Ho problemi alla schiena, per cui non posso prendere speed boat ma, ho tempo disponibile e, ti chiedo se è possibile raggiungere Omadhoo da Male con dhoni o voli domestici. Ti ringrazio, saluti Francesco
Ciao Francesco,
mi ricordo di te 🙂
Il viaggio in dhoni è sempre possibile, ma terribilmente lungo (chiedi aiuto alla struttura dove alloggerai indicando quando arriverai a Malé e loro ti daranno tutte le indicazioni con gli eventuali cambi da fare).
Per l’idrovolante so che atterra sicuramente a Maamigili, isola prima di Dhigurah (che ho visitato prima di Omadhoo). Quindi potresti avvicinarti in idrovolante e poi prendere un dhoni per l’ultima tratta.
Un saluto,
Marta Impiegata Giramondo
Grazie Marta, non mi spaventa il viaggio lungo in dhoni, comunque l’idrovolante su Maamigili è da considerare. Ciao e a presto!
Ciao e grazie per tutti i consigli, alla fine ho scelto Omadhoo e ci andrò per 5 giorni a metà Marzo. Il dubbio che mi assale è se tornare a Malè il giorno prima in quanto ho il volo alle 11. Ho visto che la speedboat parte alle 7 e arriva alle 8.30 quindi teoricamente fattibile ma quanta probabilità c’è di ritardi/cancellazioni di speed boat a Marzo? che mi suggerisci?
Ciao Davide,
chiedi alla tua guest house e loro ti sapranno consigliare al meglio 🙂 è loro interesse gestire questi trasferimenti al meglio e conoscono il mare 🙂 nel caso dovessi dormire una notte a Malé leggi l’approfondimento su dove alloggiare a Malé.
Un saluto,
Marta Impiegata Giramondo
Ciao,
abbiamo seguito i tuoi consigli e abbiamo prenotato al Green Leaf Guest House. Ho scritto loro per il transfer, ma ancora non mi hanno risposto. Per caso hai un contatto, magari una mail?
Grazie e buonissime feste,
Piero
Ciao Piero,
il proprietario della strutta è molto molto gentile (tanto che mi ha aiutato anche ad organizzare un trasferimento privato per Dhigurah), io però l’ho sempre contattato tramite l’app Booking.
Un saluto,
Marta Impiegata Giramondo
Buongiorno,
volevo sapere se Omadhoo è un isola pulita o se dobbiamo aspettarci di trovare rifiuti nei pressi di spiaggia. Inoltre per andare da Omadhoo a Dhigurah tu come hai fatto? Immagino con ferry, ma non ci sono molte info online… Ci sono stop da fare? è un tragitto lungo? Ti ricordi orari?
Grazie
Ciao Marco,
il traghetto lento da Omadhoo a Dhigurah fa tappa a Mahibadhoo dove è necessario attendere qualche ora la coincidenza (per gli orari esatti rivolgiti alla struttura dove alloggerai e loro ti forniranno tutte le informazioni più aggiornate).
Da Omadhoo io mi sono poi spostata a Dhigurah con una barca privata (trasferimento organizzato dalla mia guest house): ero con altre 3 persone e il trasferimento è costato in totale 120 Dollari americani (30 Dollari a testa). Una piacevole attraversata di poco meno di un’ora.
Omadhoo è un’isola che ho trovato piuttosto pulita e corata. Tieni sempre in considerazione che il problema dei rifiuti è appunto un problema di tutte le isole di pescatori delle Maldive.
Un saluto,
Marta Impiegata Giramondo
Grazie mille.
Potrei solo sapere in che anno tu l’hai visitata?
Grazie.
Ero a Omadhoo e a Dhigurah lo scorso Agosto 🙂
Un saluto,
Marta Impiegata Giramondo
Buongiorno, vorremmo sapere come funzionano le schede SIM a Omadhoo (Vodafone, WindTre e Iliad). Grazie.
Ciao Marco,
la ricezione cellulare è ottima ad Omadhoo, ma ti conviene acquistare una SIM locale o una eSIM. Ne ho parlato nell’approfondimento SIM o eSIM alle Maldive per telefonate e internet.
Un saluto,
Marta Impiegata Giramondo
Ciao! Sto organizzando un viaggio a Gennaio con il mio bimbo di quasi 2 anni. Vorrei sapere quale isola mi consigli tra Omadhoo, Dhiffushi e Mathiveri. O hai altri suggerimenti? Ci piacciono i posti autentici, non troppo affollati, con un pò di ombra da vegetazione in spiaggia e con una discreta barriera corallina per un pochino di snorkeling. 🙂 Grazie mille!
Ciao Annarita,
Omadhoo delle 3 è quella con la barriera corallina migliore, Mathiveri offre un buon mix ed è la mia preferita, Dhiffushi la più vicina tra le 3 a Malé (e quindi te la consiglierei per evitare lunghi tragitti in mare) e con la maggior offerta di strutture (sia hotel che bar e ristoranti). Mi è però impossibile scegliere per voi 🙂 spero che gli approfondimenti sul mio blog che ho dedicato a ciascuna di queste isole ti possano essere d’aiuto ad orientarvi 🙂
Un saluto,
Marta Impiegata Giramondo
Marta ciao, ti avevo scritto nella sezione Mathivieri perché mi avevi inizialmente convinto per li (e lo scorso anno mi avevi convinto per Dhiffushi e mi sono trovato benissimo quindi continuo), poi nella risposta mi hai suggerito anche Omadhoo. Vada per Omhadoo. Però le guest house da te segnalate non hanno posti per le date che volevo andare (dal 2 al 9 Febbraio 2025). Ho trovato il Kirulhia Maldives Hotel e l’AHI Maldives. Vanno bene o cambio la data del soggiorno per vedere se c’è posto in quelle che dici te? Grazie
Ciao Fabio,
non conosco ne il Kirulhia Maldives Hotel ne l’AHI Maldives: sono strutture molto recenti e con “poca presenza online”. Tra le due sceglierei il Kirulhia Maldives Hotel perché ha buone recensioni sia su Google che su TripAdvisor. 🙂
Un saluto,
Marta Impiegata Giramondo
Ciao Marta,
grazie per queste utilissime informazioni e per il tuo blog. Cosa ne pensi di Hangnaameedhoo, l’isola vicino a Omadhoo?
Grazie,
Silvia
Ciao Silvia,
non sono stata a Hangnaameedhoo nonostante, come scrivi tu, sia l’isola “prima” di Omadhoo. Proprio ad Omadhoo però ho conosciuto diversi italiani che hanno scelto Hangnaameedhoo per il loro viaggio alle Maldive e dopo essere stati in escursione a Omadhoo ci sono tornati una seconda e anche terza volta durante la vacanza… dato che hanno trovato Omadhoo migliore (sotto più punti di vista) rispetto a Hangnaameedhoo. Altro non ti so dire, ma – ripeto – non è un caso isolato: ricordo almeno 3/4 coppie di viaggiatori che pur soggiornando a Hangnaameedhoo, durante il giorno, si spostavano a Omadhoo per la spiaggia e il suo reef.
Un saluto,
Marta Impiegata Giramondo