Komodo NON chiude ai turisti, anche se da qualche anno, puntualmente, questa ipotesi torna sulle pagine della stampa internazionale, portando ad un gran parlare di questa possibilità.

La prima notizia di questa ipotetica chiusura risale almeno al 2017, quando il governo indonesiano ha espresso la volontà di una chiusura totale ai turisti, addirittura definitiva, delle isole di Komodo, Rinca e Padar (le principali dell’arcipelago di Komodo) per preservare l’habitat dei maestosi varani di Komodo e di un gran numero di specie animali minacciate da un turismo in costante crescita e sempre meno attento alla preservazione del territorio.

Il Parco Nazionale di Komodo è però, probabilmente, un tesoro troppo prezioso per l’Indonesia e ad una vera e propria chiusura non si è mai arrivati.

In anni più recenti si è però ipotizzato semplicemente di imporre dei limiti all’accesso dei turisti: limiti che in realtà sono già in vigore da quanto ho visitato l’Indonesia in fai da te durante il mio viaggio.

La cosa a dir poco incredibile è che addirittura si è letto nell’Estate 2019 di una ipotetica tassa d’ingresso nel Parco di Komodo di 1.000 Dollari americani a persona: più che una proposta una provocazione per far si che la stampa parlasse di questa meta ponendola nuovamente sotto ai riflettori del Mondo intero.

Così ovviamente non è stato e tutt’oggi l’isola di Komodo è aperta ai turisti.

Cosa ne sarà di questa decisione nessuno può dirlo, soprattutto dopo quel che è stato il 2020 a causa del Coronavirus in Indonesia e nel Mondo che ha inevitabilmente tenuto alla larga i turisti non solo da Komodo, ma da tutte le principali destinazione di questo meraviglioso  Paese.

Seguirò gli sviluppi su questa vicenda e aggiornerò al bisogno questa pagina.

Qui sul blog trovi molte informazioni sul mio viaggio in Indonesia e sulla mia visita all’isola di Komodo. Per dubbi o domande non esitare a contattarmi scrivendo qui sotto nei commenti, alla mia pagina Facebook o su Instagram.