Kawah Ijen: scalata al vulcano e fiamme blu

Il Kawah Ijen è solo uno dei 130 vulcani d’Indonesia. Cosa lo rende così meritevole d’attenzione? Il suo cratere principale ospita il più grande lago acido nel mondo, acido a causa delle emissioni solforose del vulcano.

Ma il Kawah Ijen è ancor più famoso per un altro motivo, le sue fiamme blu.
Si, fiamme e lava blu. 😃

Le escursioni al Kawah Ijen consentono proprio di ammirare questo spettacolo.

Fiamme blu al Kawah Ijen
Turisti in ammirazione delle fiamme blu

L’attività del vulcano è tale da portare in superficie emissioni di gas solforoso. A contatto con l’aria il gas si accende di un fuoco blu elettrico, con fiamme anche di 5 metri d’altezza la cui temperatura supera i 600 °C. Di notte anche la lava, per quanto più difficile da scorgere data la grande quantità di fumo, assume un colore blu-violaceo a causa della grande quantità di zolfo al suo interno.

Parte del gas si condensa in liquido, liquido che da origine a lastre di cristalli di zolfo di grandi dimensioni che vengono caricate in ceste di vimini e portate a spalla a valle. Si, a spalla. Tanto che lungo il tragitto ti imbatterai in affaticati minatori con ceste, anche dal peso di 90 Kg, in spalla: cerca di non ostacolarli e lascia loro il percorso libero. Questi lavoratori, a causa dei fumi tossici e delle poche precauzioni messe in atto, hanno un’aspettativa di vita che non va oltre i 50 anni: il loro lavoro è considerato uno dei più pericolosi al mondo.

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Non a caso, una volta sul fondo del cratere, a pochi metri dal lago, sarai costretto ad indossare una maschera antigas per proteggere le vie respiratorie. Potrai noleggiarla facilmente e ad un prezzo contenuto, presso il negozietto che troverai alla partenza o direttamente tramite il tuo driver (informati prima).

La scalata al vulcano, la vista delle fiamme blu alle 3 di notte, l’alba sulle pendici fanno parte di una delle escursioni più faticose e al tempo stesso emozionanti, che abbia mai fatto. 🙂 Ma andiamo con ordine.

Kawha Ijen chiuso? Riapertura 2023 – 2024

Nel 2018 il cratere del monte Kawah Ijen è stato chiuso per alcuni mesi a causa di una eccezionale ripresa dell’attività del vulcano con conseguente fuoriuscita di gas tossici (chi abita in prossimità del vulcano è stato evacuato).

La salita al Kawah Ijen è nuovamente possibile, ma per buona parte del 2023 questa è stata limitata a partire dalle 2 del mattino per permettere ai turisti di raggiungere la cima del vulcano all’alba, ma non di scendere nel cratere ed ammirare le fiamme blu a causa dell’attività vulcanica non ancora assopita.

Oggi la discesa nel cratere è ripresa  in tutte le sue “parti”, infatti già dall’Ottobre 2023 ho ricevuto messaggi di italiani che hanno potuto seguire passo passo il racconto della mia discesa che troverai qui di seguito. Nel caso le cose cambiassero nuovamente aggiornerò questa pagina, dandone notizia anche sul mio canale Telegram (puoi iscriverti QUI). Nel caso tu sia in Indonesia e abbia notizie fresche scrivimi qui sotto nei commenti in modo da poter essere utile ad altri viaggiatori come noi. 🙂 Puoi chiedere anche informazioni aggiornate al numero WhatsApp dell’autista che mi ha accompagnato al Kawah Ijen (lo trovi leggendo l’articolo).

 

Kawah Ijen tour, info e consigli:

 

Kawah Ijen escursione

Pronto per l’escursione sul vulcano Kawah Ijen? 😃 OK, viaggia leggero e nello zaino porta il minimo indispensabile, vestiti a strati e preparati ad una camminata in notturna di diverse ore!

Porta con te:
– qualcosa da mangiare
– acqua, magari in una borraccia in acciaio così da non inquinare con altra plastica
– una torcia, è fondamentale (!) e ti consiglio una come questa per avere le mani libere
kway, maglia di ricambio e maglione (anche in agosto!)
– scarpa comoda e con suola non liscia
– una sciarpa per coprirti da vento, freddo e sopratutto polvere!

Premessa numero 1: nessuno ti obbliga a scalare il Kawah Ijen di notte: anche di giorno la montagna ha un fascino non indifferente. Diciamo che di notte tutto assume un che di “magico e avventuroso”, soprattutto quando le luci dell’alba illumineranno la natura attorno a te.

Premessa numero 2: le tempistiche indicate qui sotto sono da rispettare nel caso tu voglia vedere di notte le fiamme blu e, subito dopo, l’alba dalla cima del vulcano. Nulla ti vieta di prendertela più con calma anche perché le ore di cammino non sono poche. Io ho voluto riportare le tempistiche esatte, così da darti delle indicazioni precise sui “ritmi” da tenere sia per ammirare i Blue Fire che l’alba.

Il mio tour del Kawah Ijen ha inizio a Banyuwangi (ti spiegherò più avanti come arrivare a questa cittadina).

Offerte su Booking a Banyuwangi

 

Qui troverai agenzie del luogo che vivono di escursioni sul vulcano, quindi prendi contatto con queste (l’hotel dove soggiornerai saprà indicartele) e valuta più offerte.

Ti lascio qui il numero WhatsApp del nostro autista: +62 812 4931 7441 persona cordiale e gentile, ci ha accompagnato al campo base del vulcano in auto, dato consigli e “regalato” il noleggio della maschera.

Chiarisco che per “escursione” qui si intende il tragitto in auto dall’hotel al cratere, sino a Campgrounds Paltuding. Non verrai accompagnato da una guida sulla cima, se vorrai però potrai trovarne una al campo base che ti faccia da accompagnatore.

Ti dico subito che secondo me non è necessario pagare una guida e non perché io sia un’esperta scalatrice o abbia la passione dell’alpinismo, ma semplicemente perché il luogo è talmente pieno di turisti che non dovrai fare altro che incolonnarti e seguire la carovana: il sentiero è uno solo, non ti puoi sbagliare.

Noi pagammo l’escursione (quindi il solo tragitto in auto andata e ritorno) 175.000 rupie (circa 11 €) a testa: non è detto che tu riesca a risparmiare e a trovare un costo dell’escursione al Kawah Ijen migliore.

A mezzanotte e mezza la jeep è venuta a prenderci in hotel: da qui ha avuto inizio la nostra scalata al vulcano. In un’ora di auto, tra strade in salita, tornanti e curve, siamo giunti al punto di partenza.
Più che un viaggio è stato una gara con le altre jeep dato che a quest’ora tutti gli autisti risalgono le pendici della montagna per consegnare alle guide il loro carico di turisti.

Prima di iniziare la nostra camminata lungo un sentiero di terra più e meno battuta, largo qualche metro, abbiamo pagato l’ingresso al parco del vulcano: 100.000 rupie a persona (6-7 €).

Partiti da questo “campo base” all’1:30 di notte, dopo 1 ora e mezza circa (quindi alle 3:00) eravamo sulla cresta del cratere. Io e il mio staff (non ho uno staff vero e proprio, è il mio ragazzo ad accompagnarmi nelle mie avventure per il Mondo! 😃) abbiamo tenuto un buon passo, con qualche sosta lungo il tragitto. Troverai anche un chioschetto (dopo circa un’ora di cammino) che vende snack, bevande calde e acqua.

Noi non siamo dei super atleti, si frequentiamo una palestra, ma non siamo neppure tipi da camminate in montagna, quindi fiatone e sudore sono stati nostri compagni di viaggio.
Questa prima parte di scalata si svolge su un terreno battuto, fatto di 3/4 salite piuttosto in pendenza, ma nulla di troppo insormontabile.

Se proprio non ce la dovessi fare, lungo il tragitto troverai dei carrelli trainati da gente del posto… Si, potrai chiedere loro un passaggio.Carretti Kawah Ijen

Dicevamo: alle 3:00 di notte siamo sulla cresta più bassa del cratere del Kawah Ijen: fin qui la salita è stata lunga, ma sostenibile.

Dal punto in cui siamo dobbiamo ora scendere nel cratere del vulcano, verso i fuochi fatui.
La discesa qui è impegnativa: il terreno è roccioso ed è facile scivolare. I turisti formeranno una lunga fila indiana e non potrai fare altro che accodarti (soprattutto se giungerai alla cima intorno alle 3:30. Si, solo mezz’ora più tardi e troverai molto più “traffico”!).

La discesa dura circa mezz’ora: alle 3:30 arriviamo a pochi passi dalle fiamme blu: WOW!

L’odore di zolfo qui è forte e spesso lo è anche il vento che porta con se nubi di gas: indossiamo le maschere, scattiamo le immancabili foto di rito, proviamo a sollevare una delle ceste cariche di zolfo dei minatori (senza riuscirci!), sorseggiamo un pò d’acqua e raccogliamo un pezzettino di zolfo per ricordo.

Il paesaggio intorno a noi è surreale: il buio, i fasci di luce, il fumo, le fiamme blu, i turisti con le maschere: pare di essere sulla scena di un film di fantascienza! 🙂

L’autista ci aveva consigliato di non fermarci più di mezz’ora sul fondo del cratere e così facciamo. Alle 4 in punto ripercorriamo la strada a ritroso facendoci largo tra i tantissimi turisti che stanno scendendo in quella che potrei dire essere l’ora di punta.

Alle 4:30 siamo di nuovo sulla cresta, dopo una bella sfacchinata!

20 minuti di camminata ancora, questa volta in un tratto si in salita, ma molto più pianeggiante e, seguendo gli altri turisti, finalmente eccoci intorno alle 5 al punto di osservazione dell’alba.

Con l’arrivo della luce apparirà davanti ai tuoi occhi tutto lo spettacolo del cratere, il lago acido e le “sorgenti di zolfo”: è li sotto che eravamo pochi minuti prima!

Kawah Ijen lago acido
Il lago acido e le “sorgenti” di zolfo dove troverai le fiamme blu

Il Agosto qui il sole sorge verso le 5:30, capisci ora il perché dell’aver dovuto scandire i ritmi da mezzanotte in poi. 😃

Nonostante la bella giornata, qui il vento era molto forte.
Durante la salita il caldo ci ha fatto compagnia, ma qui, in attesa dell’alba, ci siamo raffreddati in fretta: per questo è fondamentale vestirsi a strati.

Tempo mezz’ora per riprenderci, fare colazione e anche a causa del freddo riprendiamo la discesa al campo base.

Alle 7:00 eccoci alla nostra jeep pronta a riportarci a Banyuwangi.

Del viaggio di ritorno ricordo una o due curve: mi sono addormentata all’istante! 🙂

 

Kawah Ijen come arrivare

Due sono i punti di partenza per il tour al Kawah Ijen: Banyuwangi, da cui il cratere dista circa 30 chilometri e Bondowoso, a circa 70 chilometri di distanza. Il punto di arrivo per entrambi è Campgrounds Paltuding, da cui, a piedi, si raggiungerà il cratere.

Cartina Kawah Ijen
Kawah Ijen: Bondowoso, Banyuwangi e Campgrounds Paltuding

Banyuwangi è la cittadina più vicina al vulcano, tanto che una jeep ti porterà al campo base in circa un’ora e luogo di partenza ideale per chi, dopo Ijen si sposterà a Bali (dal porto di Ketapang a Bali partono più traghetti al giorno). Bondowoso è un poco più lontano, preferito da chi solitamente si sposta dal Bromo a Ijen con le escursioni organizzate in minivan.

Il punto di partenza per il tour al Kawah Ijen è Banyuwangi. Non importa dove soggiornerai a Banyuwangi, la salita al vulcano per vedere le fiamme blu di notte parte da qui, quindi il tuo obiettivo è raggiungere Banyuwangi entro la mezzanotte per partire verso il vulcano in tempo. Non vi è molto da vedere qui, quindi al più prenditi qualche ora per riposare e nulla più.

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Noi partivamo da Karimunjawa e, purtroppo, tra le soluzioni praticabili abbiamo scelto quella del van. Dico purtroppo perché il viaggio è stato tutt’altro che piacevole. Ti risparmio i dettagli: ci sono 3 modi per raggiungere Banyuwangi e ti consiglio di non ripetere il mio stesso errore: scegli il treno!

Raggiungere il Kawah Ijen: Pullman/minivan

Solo all’apparenza i trasporti su strada in Indonesia sembrano la soluzione migliore e più comoda. Nel caso decidessi di affidarti ad un autista privato (magari reperito tramite Grab, vedi i miei consigli per viaggiare in Indonesia) dovrai salire su un’auto o minivan. Per quanto in un primo momento questa possa sembrare la scelta giusta (ho sempre viaggiato in mezzi puliti, recenti e dotati di aria condizionata), i trasferimenti si faranno interminabili: vuoi per le strade (scordati una media di 90 km/ora!), vuoi per il traffico noi ce ne siamo amaramente pentiti: quello che doveva essere un trasferimento di poche ore si è trasformato in un’odissea…
Lo stesso dicasi per i pullman locali: ce ne sono un sacco, ma quello che risparmierai in moneta, lo spenderai in tempo.

Attenzione: non sto dicendo di non utilizzare questo mezzo di trasporto in generale, ma di non utilizzarlo per tratte molto lunghe (direi non oltre le 2 ore).

Treno Kawah Ijen

I treni in Indonesia sono puntuali e puliti, parola degli amici viaggiatori che ho conosciuto durante il mio itinerario e di quelli che sono stati in Indonesia su mio suggerimento. “Marta, perché non hai preso un treno per Banyuwangi ?” mi chiederai. Onestamente ho pensato che qualche ora su strada non fosse chissà quale problema ed invece…
Puoi tranquillamente acquistare i biglietti direttamente in stazione, non avrai la minima difficoltà ed in più risparmierai. Puoi consultare comunque tutti gli orari e le tratte dal sito tiket.com

Aereo Banyuwangi

E’ possibile arrivare a Banyuwangi, al Blimbingsari Airport, dai principali aeroporti indonesiani (dall’aeroporto di Yogyakarta in aereo, in circa 1 ora di volo). Va però considerato il prezzo del biglietto (sono comunque piuttosto economici i voli interni in Indonesia) e il tempo da trascorrere in aeroporto, il tempo del volo, i trasporti per gli aeroporti: valuta tu, per me il treno resta la soluzione migliore.

 

Kawah Ijen dove dormire

La zona migliore dove soggiornare è a Banyuwangi: una volta sul posto non avrai problemi a reperire contatti di “agenzie” che organizzano la salita al vulcano.

Banyuwangi, ma dove? Ripeto: non farai altro che riposare, quindi scegli la struttura che preferisci.

Ti consiglio il Didu’s Homestay Bed & Breakfast: è una delle più care in zona (“cara” si fa per dire, parliamo di meno di 10 € a persona per una notte), ma l’abbiamo scelta perché arrivavamo da un lungo trasferimento e non volevamo rischiare di imbatterci in qualche bettola come ahimé è facile trovare da queste parti e come ci hanno confermato altri italiani.

Didu’s Homestay Banyuwangi su Booking

 

Escursione Ijen da Surabaya

Dati i disguidi del trasporto in minivan, ho pernottato una notte a Surabaya: è stato una sosta imprevista, nel caso ti consiglio l’88 Hotel per soggiornare qui. Ne approfitto per dare qualche indicazione per raggiungere Ijen da Surabaya.

Da Surabaya puoi raggiungere Banyuwangi in bus, dalla stazione dei bus Purabaya.
Le vie percorribili sono due:
– da Nord: Surabaya (Bungurasih) – Pasuruan – Probolinggo – Situbondo – Banyuwangi
– da Sud: Surabaya (Bungurasih) – Pasuruan – Probolinggo – Limajang – Jember – Bondowoso – Banyuwangi

Da Surabaya puoi raggiungere Banyuwangi in treno dalla stazione di Surabaya Gubeng che è a pochi minuti a piedi dall’hotel che ti ho indicato.

Da Surabaya puoi raggiungere Banyuwangi in aereo dall’aeroporto Juanda di Surabaya al Blimbingsari Airport che dista poi mezz’ora d’auto da Banyuwangi.

Zolfo Kawah Ijen
Una delle ceste di zolfo da trasportare a valle

Kawa Jien temperature

Non importa che sia Luglio o Agosto: copriti! Le temperature al Kawa Jien scendono, vuoi per la salita di notte, vuoi per il vento e l’altezza.
Il peggio è che arrivando sulla cima inevitabilmente sudati, dovrai attendere l’alba in balia del vento: parti attrezzato!

 

Credo di averti raccontato tutto il necessario per affrontare al meglio la scalata del Kawah Ijen. Se hai dei suggerimenti per me, scrivimi qui nei commenti o sulla mia pagina Facebook. 🙂

Dal Kawah Ijen ci siamo poi spostati a Bali… 🙂

In molti mi hanno scritto in merito all’organizzazione di una visita al Kawah Ijen e con guida in italiano. Io sono una viaggiatrice del fai da te, ma capisco anche chi voglia potersi rilassare in viaggio. Per questo ti segnalo quindi la proposta di Civitatis, la trovi qui: una 3 giorni da Yogyakarta fino a Bali, comprensiva di scalata al Kawah Ijen e al Monte Bromo. Questo è il classico tour di Giava in direzione Bali. Nel caso ne prendessi parte, torna a scrivermi qui nei commenti. 🙂

Kawah Ijen: scalata al vulcano e fiamme blu

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30 commenti a “Kawah Ijen: scalata al vulcano e fiamme blu

  • 9 Novembre 2023

    Ciao,
    stiamo organizzando il viaggio in Indonesia per Agosto 2024.
    Riesci a farmi sapere se l’escursione per le fiamme blu è tornata con partenza di notte e se si può scendere per vederle?

    Grazie,
    Giulia

    Rispondi
    • Marta
      9 Novembre 2023

      Ciao Giulia,
      mi ha scritto proprio oggi un’altra viaggiatrice: Chiara (lei e Mattia erano al Kawah Ijen) dicendomi che sono scesi al cratere con le maschere per osservare le fiamme blu. 😀

      Nell’articolo qui sopra trovi comunque un contatto WhatsApp di una guida locale: potrai scrivere direttamente a lui per avere tutti gli aggiornamenti in tempo reale. 😉

      A presto,
      Marta
      Impiegata Giramondo

      Rispondi
  • 9 Novembre 2023

    Ciao! Innanzitutto grazie per i preziosi consigli, utilissimi per il nostro viaggio in Indonesia. Ti aggiorno sulla situazione del vulcano Ijen. Questa notte a iamo scesi al cratere con le maschere… non abbiamo visto segnali di divieto. Tutte le guide scendevano e sembrava in piena attività!

    Grazie mille
    Chiara e Mattia

    Ottobre 2023 – Indonesia

    Rispondi
    • Marta
      9 Novembre 2023

      Ciao Chiara,
      ti ringrazio moltissimo per questa tua testimonianza che sicuramente sarà utile ad altri viaggiatori che nei prossimi mesi vorranno recarsi al Kawah Ijen. 😀

      A presto,
      Marta
      Impiegata Giramondo

      Rispondi
  • 22 Agosto 2022

    Ciao Marta! Complimenti per il tuo blog, trovo sempre consigli utili e dettagliati!
    Sto organizzando il mio viaggio (rimandato da 3 anni per vari motivi!) in Indonesia per Giugno 2023. Mi preoccupa molto lo spostamento Semarang – Kawah Ijen: il treno che consigliavi non è diretto per Banyuwangi o sbaglio? E quanto sarebbe il tempo in treno? Ho valutato l’aereo, ma anche qui non ne ho visti diretti tra Semarang e Banyuwangi.
    Sto valutando di prendere l’aereo da Semarang a Denpasar e poi prendere un taxi fino al porto di Gilimanuk e prendere un traghetto. Quanto ci si impiega in macchina per fare Denpasar-Gilimanuk?
    Che mi consigli? Sono molto confusa!

    Rispondi
    • Marta
      22 Agosto 2022

      Ciao Flavia,
      vediamo un pò. 🙂

      Cerca i treni su tiket.com (fai attenzione perché sono disponibili solo sotto data e, causa COVID, quest’anno li hanno ridotti tantissimo, quindi ti conviene ri-organizzare il tutto nella primavera 2023). Nel caso non fosse disponibile il Semarang – Banyuwangi cerca il Semarang – Surabaya e poi il Surabaya – Banyuwangi. Cerca di avvicinarti il più possibile a Banyuwangi per poi raggiungere il Kawaj Jien in auto. Sempre tramite tiket.com avrai modo di calcolare i tempi di percorrenza in treno.

      Per gli aerei è lo stesso: sono pochissimi quest’anno e soggetti a molti cambi d’orario (anche all’ultimo). Nel 2023 la situazione dovrebbe migliorare.

      Andare a Denpasar, per poi “tornare” a Gilimanuk e da qui al vulcano dalle fiamme blu (e poi fare la strada al ritorno te lo sconsiglio): è una perdita di tempo! Denpasar – Gilimanuk in auto è indicato in 3 ore e 30 su Google Maps, ma per mia esperienza ti dico che potrebbero volerci 6 o 7 ore (in auto i tempi raddoppiano in Indonesia!)

      Io ti consiglierei la via per Banyuwangi, munita di tutta la calma possibile. 🙂 Io per un imprevisto ho dovuto dormire a Surabaya (una sosta imprevista).

      Se dovessi avere altre domande o un po’ di ansia da viaggio fai da te, non esitare a scrivermi! 😉
      A presto
      Marta
      Impiegata Giramondo

      Rispondi
  • 3 Aprile 2022

    Fattibile la scalata al Kawah Ijen se si soffre di vertigini?

    Rispondi
    • Marta
      3 Aprile 2022

      Ciao Alex,
      la domanda è molto soggettiva. 😀 Io soffro l’altezza e, non ti nascondo, che un pò di paura l’ho avuta (per il buio e il terreno molto sconnesso). Non ho però ricordi di passaggi “a strapiombo” che mi hanno spaventato eccessivamente o bloccata, ma, ripeto, credo che dipenda da ognuno di noi.

      A presto,
      Marta
      Impiegata Giramondo

      Rispondi
  • 18 Febbraio 2020

    Ciao, innanzitutto complimenti per il blog, è veramente figo! Io vorrei partire dalle Karimunjawa la mattina, visitare il vulcano Ijen la notte stessa e la mattina dopo partire per Bali.
    Secondo te qual’è il modo migliore per fare questi spostamenti? Non ho capito bene dalle Karimunjawa alla cittadina vicino al vulcano come ti sei spostata e se è economico.
    Scusa le mille domande, ma sto cercando di preparare il viaggio nel miglior modo possibile!

    Rispondi
    • Marta
      19 Febbraio 2020

      Ciao Filippo,
      come prima cosa grazie. 🙂
      Raggiungere Banyuwangi da Karimunjawa è economico, gli spostamenti in Indonesia hanno costi accessibili. Ti consiglio di muoverti in treno, quindi salutata Karimunjawa vai a Semarang (per organizzare al meglio questo trasporto dall’Italia potresti chiedere al The Happinezz Hills, Joice ti sarà sicuramente d’aiuto) e da qui prendere un treno per Banyuwangi, una cittadina che altro non è che il campo base per la salita al Kawah Ijen. Per gli orari dei treni trovi tutto su tiket.com. Ti sconsiglio il minivan perché, ahimé, io ho scelto questa soluzione ed è stato un infinito viaggio della speranza… Molto meglio i treni!
      Scrivimi per qualsiasi altro dubbio.

      Impiegata Giramondo

      Rispondi
  • 14 Ottobre 2019

    Ciao… intanto complimenti per il blog… sto organizzando un viaggio in Indonesia e insieme alla immancabile lonely il tuo blog è fondamentale…!
    Ma ora la domanda…. l’escursione(a parer tuo che l’hai intrapresa) è fattibile con un bambino di 1 anno, ovviamente posizionato nello zaino porta bambino???premetto che ne io ne mio marito facciamo trekking o similare!

    Rispondi
    • Marta
      15 Ottobre 2019

      Ciao Giada,
      Ti ringrazio per il gentile commento. 🙂
      Solitamente preferisco non sbilanciarmi perché ogni esperienza è personale, però questa volta mi permetto di sconsigliarti l’escursione al Kawah Ijen con il tuo bambino perché io l’ho trovata abbastanza impegnativa, a maggior ragione se non fate trekking.
      Mi spiace molto darti un risposta negativa, ma questa volta preferisco essere più scrupolosa.
      A presto

      Impiegata Giramondo

      Rispondi
  • 28 Luglio 2019

    ciao! innanzitutto grazie per la tua guida, scritta molto bene!
    Volevo chiederti, che tu sappia, è possibile salire il mattino/pomeriggio, restare fino al tramonto, vedere le fiamme blu e scendere? ho visto che ci sono tour che fanno questo (ma noi andremmo autonomi) e ho trovato topic dove scrivono ci vuole un permesso speciale dall’amministrazione del vulcano…boh, mi pare strano.
    Grazie!

    Rispondi
    • Marta
      28 Luglio 2019

      Ciao Marzia,
      grazie a te per il gentile commento.
      Io ho visitato in autonomia il Kawah Ijen di notte, ma credo che le regole non cambino per una visita pomeridiana, l’unica dubbio che ho è proprio sulle fiamme blu che potrebbero essere meno scenografiche in pieno giorno.
      Inoltre ti direi di salire al più nel pomeriggio tardi ed assistere al tramonto per poi scendere, ma un’intera giornata credo sarebbe troppo tempo.
      Ovviamente i miei sono solo consigli. 🙂

      Impiegata Giramondo

      Rispondi
  • 19 Luglio 2019

    Ciao! Sto trovando utilissimo questo blog. Ho una cosa da chiedere. Io e le mie amiche vorremmo viaggiare in treno di sera per recuperare le ore diurne, tra yogi e Probolingo. L’ultimo treno c’è alle 18.30 e arriva alle 2.30 di notte
    Pensi sia possibile trovare un driver di notte che ci porti in hotel? O è rischioso?

    Rispondi
    • Marta
      31 Luglio 2019

      Ciao Anna,
      prima di tutto ti chiedo scusa per il ritardo nella risposta, ma tra una settimana mi sposo e sono davvero incasinata! 😛
      Scaricate l’applicazione Grab ed una volta arrivate cercate un driver tramite quest’ultima, io in Indonesia non mi sono mai sentita a disagio o in pericolo in quanto donna, ovvio il mio consiglio è di rispettare sempre la popolazione con un abbigliamento adatto alla loro religione. 🙂
      Buon viaggio e scusa ancora per l’attesa!

      Impiegata Giramondo

      Rispondi
  • 21 Giugno 2019

    Ciao Marta, farò anche io il tuo percorso solo che parto da Bali. Ho già prenotato a tappe gli hotel e la prima meta, sceso dal traghetto, è l’hotel a Banyuwangi e poi sul Vulcano Ijen. Ho preso il numero del tuo driver così da vedere se è disponibile a portarmi su. Secondo te mi verrà a prendere anche dal traghetto portandomi all’hotel?
    In oltre l’itinerario che farò sarà: Banyuwangi – Kawah Ijen – Surabaya – Monte Bromo – Yogyakarta e poi torno a Bali. Hai qualche consiglio da darmi?
    Ti ringrazio e complimenti per il tuo blog.

    Rispondi
    • Marta
      24 Giugno 2019

      Ciao Federico,
      Grazie a te per il commento. 🙂
      Credo che il driver potrebbe anche portarti all’hotel, dato che poi ti porterà al Vulcano Ijen è nel suo interesse trattarti bene. 😉
      Secondo me hai un buon itinerario, il consiglio che mi sento di darti è di sfruttare il più possibile i treni per viaggiare comodo e senza ritardi durante il tragitto Kawah Ijen – Monte Bromo – Yogya.
      Un’altra raccomandazione riguarda proprio Yogyakarta: se riesci non visitare nello stesso giorno sia Borobudur, sia Prambanan e prendi le guide per visitarli, ne vale la pena.
      Quando ritornerai infine a Bali, rallenta e goditi una Bintang sulla spiaggia ammirando il tramonto! Io ti invidierò un sacco! 😛

      Impiegata Giramondo

      Rispondi
  • 19 Maggio 2019

    Ciao Marta! Complimenti per il blog! Utilissimo e bellissimo…
    Io e il mio compagno partiamo ad Agosto alla volta di Giava, Bali e Lombok! Stiamo programmando basandoci molto sul tuo blog, ma abbiamo qualche problema a gestire e organizzare qualche spostamento. Il sito en.tiket.com non ha i viaggi tra Jakarta-Yogyakarta, ne quelli da Yogyakarta-Probolinggo nel mese di agosto! Non sappiamo se non ci saranno quelle tratte ad agosto, se non si può prenotare in quel mese o è solo ancora presto! Te ne sai qualcosa? Vorremmo andare sul Bromo e sul Ijen fai da te e di seguito, per poi proseguire per Bali 🙂 Partendo da Yogyakarta calcoliamo 2 notti (una Bromo, una Ijen) e 3 giorni interi? Riusciremo?
    Grazie mille
    Simo&Ema

    Rispondi
    • Marta
      23 Maggio 2019

      Ciao Simone,
      Grazie a te per il gentile commento. 🙂
      Credo tu non riesca a prenotare ora perché è troppo presto, quindi ti consiglio di riprovare verso metà Giugno. In ogni caso se ti va tienimi aggiornata, così al più cerchiamo un’altra soluzione assieme.
      Per quanto riguarda le escursioni al Monte Bromo e al Vulcano Ijen, in tre giorni e due notti dovreste farcela senza problemi muovendovi in treno. 😉
      Se hai altri dubbi o problemi scrivimi pure.

      Impiegata Giramondo

      Rispondi
  • 3 Aprile 2019

    ciao Marta. grazie per i tuoi articoli sono molto interessanti.
    Ti volevo chiedere una cosa, questa escursione è impossibile da fare in giornata partendo da bali vero?

    Rispondi
    • Marta
      4 Aprile 2019

      Ciao Jasmine,
      ti ringrazio per il commento. 🙂
      Quando sono stata a Bali, alcune agenzie locali proponevano in giornata l’escursione al Kawah Ijen, io personalmente te la sconsiglio perché dalla zona Ubud/Kuta ci vogliono già 3/4 ore per spostarsi al porto di Gilimanuk, più il traghetto e il successivo trasferimento al Vulcano.
      Quindi è possibile, ma io non mi sento di consigliartela. Credo che dovresti fare almeno una notte a Banyuwangi o comunque avere un alloggio dove poter riposare per qualche ora. Tu in ogni caso prova a contattare la struttura dove alloggerai a Bali e chiedi informazioni.
      Se ti va aggiornami sull’evoluzione. 😉

      Impiegata Giramondo

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      • 4 Aprile 2019

        Se no hai consigli su altri vulcani nei dintorni di Bali oppure Ubud? Grazie in anticipo

        Rispondi
        • Marta
          8 Aprile 2019

          Ciao Jasmine,
          sull’Isola di Bali c’è il Monte Batur, è un vulcano attivo dove organizzano escursioni come quella che trovi qui. Credo sia un’alternativa al Kawah Ijen che potresti prendere in considerazione. 🙂

          Impiegata Giramondo

  • 3 Aprile 2019

    Molto interessante.
    Io sarò in zona in agosto, però farei il giro in senso contrario, cioè arrivo a Bali e poi via via fino a Yogyakarta con visita ai due vulcani (almeno questo è il piano). Fattibile?

    Rispondi
    • Marta
      4 Aprile 2019

      Ciao Nicola,
      in Indonesia tutto è possibile! 😛
      Scherzi a parte, credo che sia possibile perché sicuramente esistono traghetto ( Bali – Giava ) e treni ( Banyuwangi – Probolinggo – Yogya ) che fanno il percorso inverso , inoltre se gli orari dei mezzi pubblici non fossero adatti al tuo itinerario, pagando troverai sicuramente un driver ben disposto a portarti sia al Kawah Ijen, sia al monte Bromo.
      Mi raccomando scrivimi se hai bisogno di qualche info in più e scrivimi assolutamente quando torni, così da condividere la tua esperienza con gli altri viaggiatori come noi! 🙂

      Impiegata Giramondo

      Rispondi
  • 16 Dicembre 2018

    Ciao Marta. Grazie per il tuo articolo, è di grande aiuto. Sia questo che quello a questo link:
    https://www.impiegatagiramondo.it/mondo/indonesia/monte-bromo-indonesia/
    Tanto che pensavo appunto di concatenare Monte Bromo e Ijen come hai fatto tu, ma in treno.
    Vorrei farti una domanda: finita l’escursione di Ijen, hai preso un taxi per Ketapang, poi un traghetto, poi taxi verso un hotel di Bali, giusto? Tutti questi mezzi è facile trovarli senza prenotare?
    Dove si può andare al mare a Giava li vicino per riposarsi dopo le due sveglie notturne?
    Grazi, sei grande.

    Rispondi
    • Marta
      19 Dicembre 2018

      Ciao Davide,
      Grazie a te per il commento, sono felice che ti siano utili le informazioni degli articoli! 🙂
      Relativamente ai mezzi di trasporto, io li ho “prenotati” uno o due giorni prima, mentre mi spostavo verso il Kawah Ijen. Quindi credo non avrai problemi a trovarli.
      Per quanto riguarda l’escursione al Kawah Ijen, ti consiglio di contattare il nostro driver, è affidabile e gentile, e ti porta direttamente al porto una volta terminata la scalata, chiedendo prenoterà anche il traghetto per conto tuo, in alternativa il biglietto del traghetto per Bali lo compri quando arrivi al porto.
      Invece per arrivare dal porto a Kuta / Denpasar / Ubud verrai assalito da mille taxisti una volta sceso dal traghetto, oppure puoi valutare di prendere il bus, ma stai attento alla destinazione indicata e fai una foto prima di salire. 😉
      Infine, se non ricordo male, a Banyuwangi ci sono un paio di spiagge, ma non essendoci stata non so dirti come sia il mare, perché non è zona turistica, piuttosto dati i prezzi super convenienti ti consiglio di cercare un centro massaggi e rigenerarti con un massaggio ai piedi!
      Se hai altre domande non esitare a scrivermi!
      A presto

      Impiegata Giramondo

      Rispondi
  • 29 Novembre 2018

    Ciao! sto trovando tante cose interessanti per il mio prossimo viaggio in Indonesia qui sulla tua pagina! Volevo chiederti un’informazione: sapresti indicarmi da quale cittadina sia più conveniente in termini di tempo prendere il treno per arrivare a Banyuwangi se decidessi di vedere anche le isole karimunjava ?

    Rispondi
    • Marta
      1 Dicembre 2018

      Ciao Alessio,
      ti ringrazio, sono molto felice che trovi interessanti gli articoli. 🙂
      Per arrivare a Banyuwangi partendo dalle Karimunjawa la città più comoda dove prendere il treno è Semarang, perché è uno dei porti da cui partono i traghetti per le isole e inoltre ha la stazione.
      Se hai altre domande scrivimi pure. 😉

      Impiegata Giramondo

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