Ormai è diventata una consuetudine stilare una lista di consigli al rientro da un viaggio e ora tocca al Brasile. Eccoci quindi alla mia personalissima “lista delle cose che avrei voluto sapere prima di partire per il Brasile“.

Prima di iniziare:
– nel caso avessi altre domande o curiosità scrivimi nei commenti a fondo di questa pagina 🙂
– se ti interessano consigli e opinioni sulla sicurezza in Brasile leggi l’approfondimento “Brasile sicurezza: pericoloso per un viaggio?” Ti anticipo comunque che con i dovuti accorgimenti è possibile vivere un tour del Brasile in coppia e in fai da te senza problemi, esattamente come abbiamo fatto io e Marcello

Viaggio in Brasile cosa sapere:

Non viaggiare in fai da te in Brasile senza un’assicurazione viaggio che preveda coperture per spese mediche e imprevisti. Sottoscrivendo una qualsiasi polizza Columbus per viaggiare in Brasile utilizzando il codice TBG033 riceverai uno SCONTO del 10%

Quanto costa un tour in Brasile fai da te

Il Brasile è stato il mio primo viaggio in Sud America. Ti dico subito che un viaggio da queste parti è mediamente più costoso rispetto all’Asia (Indonesia, Malesia, e Thailandia), ma allo stesso tempo cibo e alloggi sono sicuramente più economici che in certe mete turistiche in Europa o Stati Uniti.

C’è da dire poi che il Brasile è terribilmente vasto, quindi non è corretto generalizzare: Fernando de Noronha è una meta costosa, sia nei voli per raggiungerla e che nella permanenza sull’isola; Jericoacoara, per quanto turistica, me la aspettavo più cara: qui è possibile dormire più che dignitosamente, spendendo 20 € circa a notte a persona con colazione (vedi Villa Medina Jeri).

Le “classiche escursioni” lungo la Rotta delle Emozioni, hanno costi che variano tra i 15 e i 30 € con trasporti condivisi. Escursioni private costano di più, ma appunto è possibile scegliere se risparmiare e partecipare ad escursioni con pulmini turistici da 10/15 persone o con mezzi privati (ovviamente più costosi).

Per gli spostamenti nelle grandi città (Rio, Recife, Fortaleza), la praticissima app Uber è la soluzione migliore ed economica (puoi ottenere 10 € di sconto sulla tua prima corsa Uber se ancora non hai scaricato l’app).

Infine Rio de Janeiro: è possibile visitare la città sia spendendo parecchio, come se fosse una qualsia capitale Europea, che in maniera economica. Insomma c’è grande possibilità di scelta, dagli alloggi ai ristoranti ed è possibile risparmiare.

Bancomat e carte di credito in Brasile

Ovunque in Brasile accettano pagamenti elettronici con carte di credito o di debito (PostePay e bancomat), anche per cifre inferiori ad 1 € – l’ho provato più volte!

Vuoi comprarti una calamita ad una bancherella? Bene, potrai pagarla con la tua PostePay. Stessa cosa per le bancherelle sui lungomare: tutti hanno il POS per i pagamenti elettronici e la cosa mi ha stupito e non poco!

Porta poco contante con te, non è necessario da queste parti.

SIM card brasiliane

Appena atterrata a Recife mi sono subito munita di una SIM brasiliana per poter consultare facilmente tutte le informazioni di cui avevo bisogno e rimanere in contatto con parenti e amici.

Ho acquistato una SIM OI per 55 R$ (Reais brasiliani), l’equivalente di 12 Euro circa, comprensiva di 12 Giga di traffico dati Internet, più che sufficienti per garantirmi connessione durante il mio viaggio.

Ho un telefono OnePlus Nord dual SIM (è Marcello il tecnologico della coppia) e quindi posso inserire una seconda SIM estera: molto comodo in viaggio!

Se il tuo telefono dispone di eSIM segnalo anche la possibilità di acquistare online una eSIM Airalo per il tuo viaggio in Brasile: con pochi Euro di differenza avrai una connessione appena l’aereo atterrerà sul suolo brasiliano.

Nelle principali grandi città, quindi Recife, Porto de Galinhas, Fortaleza, Rio de Janeiro, la SIM brasiliana mi ha sempre garantito una buona ricezione: non certo veloce come in Italia, ma pur sempre dignitosa.

Discorso diverso per Fernando de Noronha, Jericoacoara, la zona di Parnaíba e del Delta das Americas. In queste zone la connessione è stata latitante e a tratti assente.

Anche nei trasferimenti lungo la Rotta delle Emozioni, tra Fortaleza e Jericoacoara o tra Parnaíba e Barreirinhas il segnale era assente. Lo stesso nel tragitto da Jericoacoara per Parnaíba, anche se avvicinandosi a questa città la situazione è migliorata.

Tutto questo per dirti di non pensare di acquistare una SIM in Brasile ed essere perennemente e perfettamente connessi ad Internet: non sarà così. 🙂

Le connessioni WiFi negli hotel sono molto altalenanti, ma le ho sempre trovate. Il WiFi invece nelle grandi città è quasi ovunque nei locali, ma non eccelle per velocità. Mentre in molte piccole località turistiche, anche bar e ristoranti non hanno WiFi.

Negli aeroporti brasiliani invece ho sempre trovato WiFi gratuito e a tempo limitato (30 o 60 minuti) oppure illimitato a pagamento e, a proposito di voli, parliamo di voli interni.

Brasile: voli interni

Dato che il Brasile occupa quasi l’area dell’Europa i trasferimenti aerei sono inevitabili se hai intenzione di percorrenze lunghe trarre.

Il Paese è grande, valuta bene il tuo itinerario e, soprattutto, acquista il prima possibile i voli interni. Io li seleziono sempre tramite il solito SkyScanner.

Attendere la nostra primavera per acquistare un volo interno in Brasile per l’estate equivale a pagarlo sicuramente caro, molto caro per i miei stantard!

Vaccinazioni viaggio in Brasile

Su questo argomento arriveranno sicuramente molte domande. 🙂

“Marta, hai fatto la profilassi anti-malarica per il Brasile?” “Marta, ci sono vaccinazioni obbligatorie?”

Non voglio essere antipatica, ma do sempre la solita risposta: recati alla tua ASL e parlarne con un medico. Il perché di questa non risposta è semplice: sono un’impiegata e non un medico, per certe questioni occorre il consulto di un esperto.

In merito alla questione zanzare posso però dirti che in Agosto e lungo il mio itinerario in Brasile non ne ho trovate molte, o almeno meno di quanto pensassi. Porto sempre con me un Autan per zanzare tropicali.

Quando andare in Brasile

Come detto, il Brasile è terribilmente vasto e la nostra estate corrisponde all’inverno brasiliano, ma il nostro Agosto è ottimo per percorrere la Rotta delle Emozioni o visitare Fernando de Noronha come ho fatto io.

Brasile in Agosto è OK ?

Per Rio de Janeiro Agosto è un periodo piuttosto interrogativo: siamo più distanti dall’Equatore e la fortuna ha il suo ruolo. Io ho trovato delle piacevolissime giornate, sole caldo e temperature prossime ai 30°. Di giorno in costume e infradito, la sera un maglioncino sulle spalle.

Alcuni italiani incontrati sul posto hanno visitato Rio una settimana prima di me, trovando però brutto tempo: pantalone lungo e felpa leggera anche di giorno.

Ripeto: il Brasile è talmente vasto che il Paese è visitabile tutto l’anno, al più correggerai il tuo itinerario adattandolo alle stagioni.

Mangiare in Brasile

Hai fame o fretta? Non sederti al tavolo di un ristorante brasiliano! 🙂 Piuttosto cerco un self-service che qui vanno molto di moda: metti tutto quello che vuoi nel piatto e poi vai alla bilancia in cassa per la pesa. Alla fine il conto sarà veramente molto economico: siamo riusciti a mangiare in due con una spesa di 20-25 € complessiva.

La cucina brasiliana è molto gustosa: tanta carne e ottimo pesce e i piatti sono sempre accompagnati da una infinità di contorni, riso e deliziosi fagioli.

La spesa per una al ristorante varia: in cittadine poco turistiche abbiamo speso anche solo 10/15 € a persona, a Barreirinhas e a Parnaíba ad esempio.

Le churrascherie, che altro non sono che veri e propri all-you-can-eat di carne, sono invece mediamente costose, con menù che variano dai 20-25 € a salire, bevande escluse. In questa cifra è sempre compreso anche un ricco buffet self service.

In Brasile poi tutti i locali hanno nel menù piatti per due persone molto abbondanti: una volta sul posto ci prenderai la mano.

Questo per dire che l’offerta è ampia e la spesa per pranzi e cene è molto variabile e dipendente dal tuo palato.

Lingua

Pochissimi brasiliani parlano inglese. Anche alle reception degli hotel o è difficile sentir parlare una lingua che non sia il portoghese. La maggior parte dei brasiliani con cui avrai a che fare si lancerà in lunghi discorsi che per buona parte non capirai… 🙂

Io ho imparato a fare altrettanto in italiano ovviamente, dando vita a dialoghi al limite dell’assurdo! 🙂 In realtà, allenando un poco l’orecchio, non è stato difficile capire i brasiliani e farsi capire, ma non ti ostinare con l’inglese: è del tutto inutile.

Come spostarsi in Brasile

Il primo consiglio che mi sento di darti è di installare e utilizzare Uber e, come già anticipato, se ancora non hai utilizzato questa comodissima applicazione CLICCA qui per installarla e ricevere uno sconto di 10 €.

Spostarsi con Uber nelle grandi città brasiliane è preferibile, per praticità ed economicità. Ti sarà sufficiente selezionare una destinazione sullo smartphone e un autista Uber ti raggiungerà per portarti dove desiderato. Il pagamento è totalmente elettronico, quindi non dovrai curarti di banconote o monete.

Durante il mio viaggio ho trovato Uber in tutte le grandi città del Brasile, solo non era disponibile a Jericoacoara, una città con strade letteralmente di sabbia dove solo 4×4 e dune buggy possono transitare.

Comodissimo Uber anche per uscire o raggiungere gli aeroporti: troverai facilmente delle “aree Ubear” di carico e scarico.

Per quanto riguarda gli aerei, il Paese poi è servito da ottime compagnie low cost, ma low cost solo se prenoti con largo anticipo! Mi preme sottolinearlo perché purtroppo il costo complessivo del viaggio dipenderà moltissimo da questo.

Ottimi poi i bus brasiliani, dotati di sedute comode e spaziose, aria condizionata e con sedili che si reclinano e di molto. Un bus aveva anche le porte USB per ricaricare i dispositivi tecnologici.

Havaianas: souvenir dal Brasile

Infine un piccolo extra. Vuoi mica tornare dal Brasile senza un paio di infradito Havaianas in valigia? Ma quanto costano le Havaianas in Brasile?

Costano meno che in Italia e sia nelle grandi città che nei paesini sperduti troverai negozi che ne vendono a decine e a prezzi sempre più o meno allineati.

Il costo varia dai 6 € dei modelli più semplici ai 18 € dei modelli più particolari e, credo, in edizioni limitate come Harry Potter, Guerre Stellari e Serie TV più o meno recenti e film Disney.

Le troverai anche in aeroporto, grossomodo alle stesse cifre, quindi senza ingiustificati rincari.

Che altro aggiungere? 🙂 Spero che questa lista di consigli ti possa essere d’aiuto per organizzare al meglio il tuo viaggio in Brasile. Ovviamente, in caso di dubbi o necessità, scrivimi qui sotto nei commenti, su Facebook o su Instagram!