Parnaíba è quella tappa lungo la Rotta delle Emozioni che ho vissuto come una sosta obbligata, ma che una volta sul posto più mi ha sorpreso.
A metà strada tra Jericoacoara e il Parco Nazionale dei Lencois Maranhenses, Parnaíba mi ha regalato oltre ad un pò di relax le meraviglie Delta del Rio Parnaíba (o Delta das Americas), su tutte il volo degli ibis rossi. Ma andiamo con ordine.
Parnaíba e Delta do Parnaíba consigli:
Come arrivare a Parnaíba
Arrivare a Parnaíba è semplice: è una delle tappe della Rotta delle Emozioni quindi i collegamenti non mancano. Troverai facilmente agenzie locali che organizzano trasferimenti in jeep 4×4 oppure bus sia da Barreirinhas che da Jericoacoara.
Da Jericoacoara a Parnaíba
Arrivando da Jericoacoara (a causa delle strade di sabbia i bus non possono transitare) ho dovuto organizzare un trasporto in jeep 4×4. Il trasporto in jeep privata mediamente ha un costo di 600 Real brasiliani (circa 130 €). Dividendo il trasporto con altri turisti una coppia come me e Marcello pagherà “solo” 300 Real ovvero 65 € in due (circa 32 € al persona) per un viaggio di circa 3 ore.
Il tragitto da Jericoacoara a Parnaíba si svolge per buona parte lungo strade panoramiche: una gioia per gli occhi.
Noi ci siamo affidati alla Rastro Nordestino (qui il sito web), un’agenzia locale suggeritaci dal nostro alloggio a Jeri.
Da Barreirinhas a Parnaíba
Il tragitto nella direzione opposta, ovvero da Barreirinhas a Parnaíba, può essere percorso sia in bus che in jeep.
Per la jeep puoi far riferimento alla Rastro Nordestino, mentre per i bus purtroppo non ti so dare indicazioni precise: so che la tratta è percorsa con partenze dal mattino presto sino al pomeriggio. Per informazioni più dettagliate ti consiglio di contattare l’alloggio presso cui pernotterai a Parnaíba e che ti sto per raccomandare. 🙂
Dove alloggiare a Parnaíba
Cerchi un hotel a a Parnaíba? Eccoti Hotel Vila Parnaíba. Qui mi sono trovata benissimo: ottimo rapporto qualità prezzo, stanze spaziose e pulite, WiFi gratuito in tutta la struttura, alla reception super gentili e disponibili, ottima e abbondante la colazione e uno stupendo giardino con piscina. Il costo? 55 € a notte per una matrimoniale prenotata pochi giorni prima su Booking. Prenota in anticipo e risparmierai.
Metto le mani avanti: non sono tipa da piscina in vacanza, ma un mezzo pomeriggio, complice un trasferimento stancante, me lo sono concessa più che volentieri.
Hotel Vila Parnaíba è tra l’altro a 5 minuti a piedi da una zona di ristoranti e locali dove potrai uscire a cena la sera.
Tutta la zona è tranquilla e sicura. Abbiamo chiesto appena arrivati e alla reception ci hanno rassicurato dicendoci di uscire in strada senza problemi con orologi al polso e cellulari. Questo lo dico per chi mi domanda se un viaggio da queste parti sia o meno pericoloso. A tal proposito ti consiglio di leggere l’approfondimento: sicurezza in Brasile.
Delta del Rio Parnaíba
Poco conosciuto da noi italiani, il Rio Parnaíba sfocia direttamente nell’Oceano Atlantico, proprio come il Nilo nel Mediterraneo, dando origine al Delta del Rio Parnaíba o Delta das Ameicas. È il più grande delta fluviale di tutto il continente americano e il fiume da origine ad una moltitudine di isole (oltre 70) e canali d’acqua più o meno stretti dove le mangrovie nascondono una ricca fauna.
Ecco spiegato il motivo per cui sostare a Parnaíba.
Mi è stato detto che la vegetazione tra queste isole e i canali d’acqua ricorda la foresta Amazzonica ed infatti posso confermare che ho vissuto sensazioni che mi hanno ricordato il mio viaggio nel Borneo. Nonostante la grande quantità di acqua dolce e il verde lussureggiante qui troverai alte dune di sabbia, un fenomeno naturale tipico di queste zone battute dai forti venti che provengono dall’Oceano Atlantico.
Escursioni sul Rio Parnaíba
Per le escursioni nei paraggi di Parnaíba troverai diverse opzioni che comprendono principalmente uscite in barca. Non è necessario organizzarle dall’Italia, potrai farlo una volta sul posto.
Io ho optato per trascorrere qualche ora di navigazione sul fiume su una piccola imbarcazione con una decina di altri turisti: il mio obiettivo era assistere al volo degli ibis scarlatti. È possibile partecipare ad escursioni più economiche che avvengono su grandi barche molto affollate, ma te lo sconsiglio: meglio un poco di “intimità”.
Il costo di questa mezza giornata, dalle 15:00 alle 19:30 (trasporto da e per l’hotel incluso) è di 345 Real brasiliani (circa 75 € per due persone, quindi 32 € a persona).
Porta con te costume, acqua (magari in una borraccia di acciaio come questa per utilizzare l’ennesima bottiglietta di plastica) e crema solare: siamo prossimi all’Equatore e qui il sole è molto molto forte.
La navigazione sul fiume è stata molto piacevole e le soste sono numerose.
Abbiamo attraversato uno stretto canale all’ombra di alte mangrovie: aguzzando la vista verso la riva abbiamo avuto da fortuna di scorgere alcuni capibara, il più grande roditore al Mondo e tipico di queste zone. Mentre ad una seconda sosta il timoniere è sceso sulla riva del fiume per mostrarci i grandi rossi che vivono nel fango.
Dopo qualche decina di minuti ancora di navigazione siamo poi “sbarcati” su una spiaggia, di fronte a grandi dune di sabbia (vedi la foto qui sopra), dune che mi hanno ricordato Jericoacoara e che poi ho ritrovato al Parco Nazionale dei Lencois Maranhenses .
Infine, quasi al tramonto, la tappa più spettacolare il volo degli ibis rossi su Isla do Caju.
Ibis rosso Brasile
Isla do Caju è un piccolo e verde isolotto (veramente minuscolo), coperto da arbusti e alti alberi, che spunta dall’acqua tra le diramazioni del Rio Parnaíba.
Ci avviciniamo e la barca spegne i motori, gettando l’ancora. Attorno a noi altre decine di piccole imbarcazioni (tutte rivolte verso Isla do Caju) attendono in silenzio.
Ma cosa attendono? Il volo degli ibis rossi.
Alla nostra destra, in lontananza, uno stormo di ibis si sta radunando lungo la riva del fiume.
Siamo a 400 o 500 metri da questo raduno, mentre il piccolo isolotto dista da noi meno di 100 metri. Io e Marcello non capiamo perché le barche si sono fermate qui.
Col passare dei minuti gli ibis raggiungono lo stormo in lontananza. Arrivano da tutte le direzioni: alcuni volano in solitaria, altri a gruppi di qualche decina.
Così per circa mezz’ora sino a che quello stormo lungo la riva del fiume è una grande macchi rossa.
Poi tutto ad un tratto uno spettacolo inatteso: tutti gli uccelli prendono il volo in direzione di Isla do Caju, proprio di fronte a noi, dove si posano colorando di un rosso intenso, color smeraldo, i rami delle piante sull’isola. L’isola è totalmente ricoperta di ibis ed io assisto a questo spettacolo senza parole e con la pelle d’oca! WOW !
Ne avevo letto, ma viverlo ti assicuro che è tutt’altra cosa: sarà l’attesa, la magia del tramonto, la natura attorno a noi: il volo di questi ibis rossi vale da solo la sosta a Parnaíba.
Le escursioni tra le insenature del Delta das Americas non finiscono qui.
Puoi partecipare a safari notturni alla ricerca dei caimani che popolano il fiume (purtroppo al rientro dalla nostra escursione, nonostante fosse calato il buio, non ne abbiamo visti) oppure partecipare ad altre attività.
Trovi informazioni in merito navigando il sito di Clip Ecotourism and Adventure, l’agenzia del posto che ha organizzato la mia giornata sul fiume.
Quanti giorni
Credo che un paio di notti a Parnaíba siano sufficienti per vivere quanto la zona ha da offrire. Scegli un buon alloggio come Hotel Vila Parnaíba e goditi le escursioni e rilassati. La cittadina di Parnaíba ha veramente poco da offrire, quindi evita di dedicarle del tempo se non alla sera per una veloce passeggiata in cerca di un ristorante.
Periodo migliore
Agosto è sicuramente un ottimo periodo per visitare il Delta del Parnaíba, tanto che sono in molti gli italiani a percorrere la Rotta delle Emozioni durante le ferie estive. Lo stesso vale per le nostre vacanze di Natale e Capodanno. Il periodo più piovoso dell’anno da queste parti va invece da Gennaio a Maggio.
Che altro dire? Beh, come al solito, nel caso avessi dubbi o domande scrivimi qui nei commenti, su Instagram o alla mia pagina Facebook. 🙂