“Il Brasile non si dibatte sull’esistenza di una vita dopo la morte, perché il paradiso è già lì, nelle 21 isole che compongono l’arcipelago di Fernando de Noronha.”
Ecco come la Lonely Planet Brasile parla di Fernando de Noronha e nel leggerlo io mio pensiero è stato solo uno: voglio andarci!
Fernando de Noronha è il mio momento di relax del viaggio in Brasile che ho organizzato, un’oasi di pace dove ho trascorso giornate alla scoperta delle spiagge dell’isola, passeggiando lungo dirupi sull’Oceano, sempre a contatto con una Natura degna di una puntata di Superquark.
Più che in spiaggia, da queste parti, pare infatti di essere in un documentario: tartarughe a pochi metri dalla riva, uccelli a caccia di pesciolini che si tuffano in acqua a pochi metri da te, squaletti di barriera che nuotano tra le onde che si infrangono a riva, decine di delfini che saltano in mare a pochi metri dalla spiaggia, a Noronha ho visto tutto questo coi miei occhi!
Un luogo magico insomma e protetto dal turismo di massa. In che modo?
Beh, il numero di turisti che possono soggiornare sull’isola è regolamentato, cosa che se da una parte aiuta a preservare il Paradiso incontaminato che Fernando de Noronha è, dall’altra ha uno spiacevole effetto collaterale: il costo di una vacanza da queste parti è superiore rispetto a tutte le altre destinazioni in Brasile. Ma vediamo di snocciolare tutto in dettaglio, già perché te lo dico subito, Fernando de Noronha è una meta costosa, ma merita una visita e voglio aiutarti ad andarci!
Fernando de Norohna consigli:
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Tassa di soggiorno
Una volta atterrati all’aeroporto di Noronha la prima cosa che dovrai fare è compilare il modulo per il soggiorno e versare una tassa il cui importo cresce col numero di giorni di permanenza sull’isola. Per 6 notti che ho trascorso qui, ho versato 414 Reais brasiliani, circa 90 € a persona (qui trovi il tariffario completo).
Da un sito governativo brasiliano puoi pagare la tassa di ingresso a Fernando de Noronha anche dall’Italia, ma non è necessario farlo: versarla sul posto è semplicissimo (accettano bancomat, PostePay e carte di credito) e, dato il numero ristretto di turisti che possono visitare l’isola, difficilmente troverai coda agli sportelli (tra l’altro la procedura di pagamento è molto ben organizzata, con molti addetti pronti ad aiutarti).
Ricordati di conservare tutta la documentazione che ti forniranno all’arrivo: alla partenza dall’isola dovrai consegnare uno dei foglietti agli incaricati, come se fosse una sorta di “biglietto d’uscita”.
Ma questo permesso di soggiorno non è l’unica tassa che dovrai pagare per godere di tutta la bellezza del luogo.
Il 75% dell’isola fa parte del Parco Marino di Fernando de Noronha e per accedere ad alcune spiagge e ad alcuni sentieri dovrai munirti di una tesserina nominativa, una tesserina che al primo accesso ad una di queste aree protette dovrai acquistare.
Non è obbligatorio pagare l’ingresso al Parco Marino, puoi anche decidere di non visitare alcune spiagge e alcuni sentieri dell’isola, ma probabilmente ti perderai il meglio che questo Paradiso ha da offrire (parleremo in dettaglio di tutto). Come detto, al primo ingresso ad una qualsiasi delle aree del Parco Marino gli incaricati ti chiederanno di mostrare il tuo tesserino (portalo sempre con te!), nel caso tu non lo abbia potrai acquistarlo. Il tesserino ha una durata di 10 giorni e un costo di 212 R$ a persona (circa 48 €).
Le brutte notizie sono finite finalmente, ora viene il bello.
Come arrivare a Fernando de Noronha
Arrivare su Ilha de Fernando de Noronha, l’unica abitata dell’arcipelago, è molto semplice. Il suo aeroporto è raggiunto da voli quotidiani della durata di circa un’ora da Natal e da Recife, effettuati da due compagnie aeree Azul e Gol. I voli non sono però economici (niente lo è da queste parti!) e dopo numerose ricerche sul solito SkyScanner ho acquistato ad Aprile un volo andata e ritorno da Recife per 240 €, ma è possibile trovarlo anche a cifre leggermente inferiori ai 200 €. Un volo acquistato a Luglio per Agosto può costare anche 600 e più Euro: muoviti per tempo, io ti ho avvertito!
Aeroporto Fernando de Noronha
L’aeroporto di Fernando de Noronha è minuscolo, una sola pista dalla quale vedrai per la prima volta il Morro do Pico, l’importante formazione rocciosa che caratterizza il panorama dell’isola: non c’è molto altro da dire, appena fuori dall’aeroporto sarai già a due passi da tutto.
Come muoversi
Girare l’isola, date le ridotte dimensioni, non è certo un problema, anzi è terribilmente semplice.
Tutto è a 10/15 minuti da tutto, indipendente dal mezzo di trasporto. A Noronha puoi spostarti in taxi, in bus, in dune buggy o moto, oppure anche a piedi lungo i 7 Km dell’unica strada che attraversa l’isola e dotata di marciapiede. Questo lo dico per gli amanti delle camminate: certo è che le salite lungo la strada metteranno a dura prova le tua tempra fisica. 🙂
Da quest’unica strada principale, alcune diramazioni (strade senza uscita) portano direttamente alle spiagge e ai percorsi di trekking, dopo un’immancabile tratto di sterrato… Ecco, diciamo che le strade sterrate non sono proprio agevoli da percorrere. Anzi, se noleggerai una moto dovrai fare molta attenzione. Ma andiamo con ordine.
Bus Fernando de Noronha
L’isola è ben servita da bus che la percorrono da cima a fondo, garantendo trasporti per tutte le tasche. I bus sono attivi dalle 7 del mattino alle 23 di sera, il biglietto ha un costo 5 R$ a corsa (circa 1 €) e può essere acquistato direttamente al conducente.
Per raggiungere le spiagge (di cui parleremo tra poco), i bus sono i mezzi meno pratici. Alcune fermate sono a pochi metri dalla spiaggia vera e propria, mentre altre sono a diversi minuti di cammino su sentieri sterrati. Sentieri che ovviamente i bus non possono percorrere.
Certo è che, una volta scesi alla fermata del bus, nessuno ti vieta di fare l’autostop e farti portare a destinazione da uno dei tanti dune buggy guidati dai turisti… 🙂
Taxi
A differenza dei bus, i taxi ti porteranno ovunque, anche a ridosso delle spiagge più inaccessibili, sfidando lo sterrato. Non conosco in dettaglio le tariffe dei taxi, l’unico che ho preso infatti è costato 30 R$ (circa 6 €) per un trasporto dall’aeroporto al centro dell’isola e ritorno (circa 10 minuti d’auto). Ho preferito muovermi in altro modo.
Trovare un taxi da queste parti è semplicissimo: percorrono incessantemente notte e giorno le strade di Noronha.
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Moto
La moto è il mezzo che io e Marcello abbiamo utilizzato prevalentemente per muoverci a Fernando de Noronha. Non troverai scooter, ma moto a marce di cilindrata dai 125cc a salire (Marcello mi dice di segnalarlo).
Per quanto per guidare in Brasile occorra la patente internazionale, qui sull’isola nessun noleggiatore l’ha chiesta. In realtà non è neppure stato firmato un contratto di noleggio o un’assicurazione: parli col noleggiare, paghi e avrai moto con due caschi… Tutto molto “alla buona”. A proposito: in caso di viaggio fai da te ti consiglio di munirti di un’assicurazione di viaggio.
Ahimè, il costo per il noleggio di una moto non è per niente economico: parliamo di 150 R$ al giorno (cioè circa 30 €). Il prezzo è uguale per ogni noleggiatore dell’isola, quindi scordati sconti o contrattazioni di alcun tipo. Solo noleggiando la modo per 3 o più giorni potrai ottenere uno sconto di 20 o 30 R$ al giorno (pagando quindi 120-130 R$ al dì – non molto, ma meglio che niente).
L’unico benzinaio dell’isola si trova al porto, al termine della strada principale. Il costo della benzina è di circa 7 R$ al litro (1,5 €), ma l’isola è talmente piccola e le moto consumano talmente poco che il costo della benzina è del tutto trascurabile.
Per quanto la moto sia il mezzo più pratico ed economico (se rapportato ai dune buggy) per visitare tutte le attrazioni di Fernando de Noronha, ti consiglio di affittarla solo se a guidare sarà una persona esperta: io per fortuna ho Marcello, alcune strade (specialmente gli ultimi tratti che portano alle spiagge) possono essere veramente difficili e pericolosi da affrontare. Nulla però ti vieta di parcheggiare la moto qualche centinaio di metri prima del mare e raggiungere la destinazione a piedi.
Dune buggy
I dune buggy, piccole auto dotate di ruote molto larghe, sono uno dei mezzi più utilizzati dai turisti sull’isola. È sufficiente mostrare la patente di guida italiana per affittarli. Hanno pro e contro.
Sono facili da guidare e più che un’auto ricordano un trattore per la rudimentalità di freno, cambio e acceleratore. Sono rumorosissimi e lo sterzo è durissimo, ma ti porteranno ovunque e possono trasportare sino a 5 passeggeri alla volta. I contro…beh, costano un’esagerazione, ovvero 300 R$ al giorno (circa 60 €). Anche qui non c’è modo di contrattare (i prezzi sono gli stessi in tutta l’isola).
A te ora scegliere come organizzarti per spostarti sull’isola. 🙂
Dove alloggiare a Fernando de Noronha
Come avrai già capito, un soggiorno a Noronha non può certo dirsi economico e per le strutture dove alloggiare è lo stesso. Troverai ovviamente alloggi stellati e da sogno, ma io ho preferito accontentarmi. Perchè? Beh, basta dare un’occhiata ai prezzi di Pousata Zè Maria per capirlo. 🙂
Anche accontentandosi però, sopratutto in Agosto, non è facile “spendere poco”.
Innanzitutto il consiglio che mi sento di darti è di comunque scegliere l’alloggio in base alla posizione e poi, ovviamente, al tuo budget. Io, come mio solito, ho cercando di contenere la spesa e ho trovato una buona soluzione nella Pousada Bela Vista.
Ciò che conta è che la pousada (cioè la struttura dove alloggerai) sia nel centro dell’isola, vicino a bar, ristoranti, market e agli altri servizi. Salvo nel weekend, tutto qui “chiude” intorno alle 22 / 23. Non c’è molto da fare la sera, quindi per non doversi muovere necessariamente in taxi o con un mezzo a noleggio io ti consiglio il “centro”.
Pousada Bela Vista è una delle strutture migliori che abbia trovato per rapporto qualità prezzo: camere spaziose, pulite e con aria condizionata e WiFi (non un ottimo WiFi, ma WhatsApp ha funzionato senza problemi). Ottima e abbondante la colazione. Il bagno…beh, non il bagno di un hotel stellato, ma dignitoso e sopratutto pulito. Ecco, risparmio sempre nella scelta degli alloggi quando posso, ma quando consiglio una struttura lo faccio solo se l’ho trovata pulita (sopratutto lenzuola, asciugamani e sanitari).
Ho pagato una notte a Pousada Bela Vista circa 100 € per una matrimoniale con colazione inclusa: non proprio una sistemazione economica, almeno per i miei standard. 🙂
Tra le alternative avevo considerato anche Pousada Suerte: la matrimoniale con colazione a 790 R$ (circa 180 €) a notte. Una volta sul posto ho poi visto la struttura: molto curata, ma troppo lontana dal centro per i miei gusti (si trova nei pressi dell’aeroporto, allontanandosi dal centro).
Posso consigliarti di dare un’occhiata ai prezzi di Pousada Tesouro de Noronha, molto bella e vicina a Pousada Bela Vista, quindi vicina al market, ai ristoranti e anche ad una delle farmacie di Fernando de Noronha. Credo sia una struttura di categoria maggiore rispetto a Pousada Bela Vista.
Alcuni italiani conosciuti sull’isola mi hanno consigliato Pousada Maria Bonita di cui avevo letto prima della partenza, ma già al completo durante il periodo della mia permanenza a Noronha.
Vedi foto Pousada Maria Bonita
Purtroppo c’è poco da fare: Noronha è cara negli alloggi, prenota con anticipo, è l’unico modo per risparmiare un poco.
Prima di parlare delle spiagge dell’isola, ancora due veloci informazioni e consigli su Fernando de Noronha che spero possano esserti utili.
Bancomat e dove cambiare denaro a Noronha
Non è un problema reperire contanti sull’isola. Ho trovato due ATM (per prelievo di contanti): uno vicino all’ufficio ICMBio (clicca qui per vedere le indicazioni su Google Maps) e uno in prossimità di Palacio São Miguel, uno degli edifici di epoca coloniale meglio conservati dell’isola (clicca qui per vedere le indicazioni). Una volta nella piazza non potrai non notare la banca Santander di fronte all’edificio.
In prossimità di Palacio São Miguel vi è poi una pousada, Pousada do Vale (in fondo ad una ripida discesa), che effettua il cambio Euro Reias brasiliani. Qui però il cambio è piuttosto sfavorevole: se proprio vuoi pagare in contati, ti conviene cambiare gli Euro prima di atterrare a Noronha.
Ah, proprio di Pousada do Vale e del suo ristorante mi hanno parlato molto bene alcuni italiani incontrati qui.
Drone a Fernando de Noronha
Per non infastidire la fauna (ricordiamo che oltre due terzi dell’isola rientra nei confini del Parco Marino), non è possibile volare con il drone in tutta l’isola. Ho visto cartelli praticamente ovunque.
WiFi a Fernando de Noronha
Noronha è coperta da un WiFi per buona parte dell’isola. Non l’ho provato, ma collegandosi a Noronha Online è possible navigare pagando 8 R$ per due ore (circa 2 €).
Noronha Connect è invece la connessione dell’aeroporto: gratuita, ma molto altalenante. Il consiglio è di munirsi di una SIM brasiliana.
Supermercato Fernando de Noronha
Nei pressi di Pousada Bela Vista e Pousada Tesouro de Noronha ho trovato un piccolo market aperto anche la sera: molto comodo per acquistare qualche snack, creme solari o altro. Sempre qui nei paraggi troverai anche una farmacia in caso di necessità.
Spiagge Fernando de Noronha
Perché venire proprio a Noronha? Perché in una classifica delle spiagge più belle di tutto il Brasile, le prime posizioni sono occupate da ben 3 spiagge che troverai proprio qui sull’isola.
Le spiagge di Ilha de Fernando de Noronha sono una 15ina, ma in realtà è veramente difficile scegliere la migliore.
Si dividono tra spiagge del Parco Marino e spiagge “libere”, ovvero alle quali si può accedere senza tesserino. Inoltre sentirai parlare di spiagge che si affacciano sul Mare de Dentro, ovvero rivolte verso le coste del Brasile tra cui Praia do Sancho, Baía dos Porcos, Praia do Americano e Praia da Cacimba do Padre e spiagge sul Mar de Fora (verso l’Oceano Atlantico) come Praia do Porto e Praia do Atalaia (dove potrai praticare uno dei migliori snorkeling dell’isola), Baia do Sueste e Praia do Leão, nota per le grandi tartarughe che ne popolano il fondale.
Non ti preoccupare se tutti questi nomi ti hanno confuso ulteriormente, una volta sul posto l’isola è talmente piccola che identificare e raggiungere ciascuna spiaggia sarà semplicissimo! In ogni caso permettimi due parole sulle mie spiagge preferite. 🙂
Baia do Sancho
Partiamo dalla mia preferita, Baia do Sancho o Praia do Sancho, è la spiaggia che hai visto nella prima foto su questa pagina.
Per accedervi non dovrai fare altro che seguire le indicazioni che troverai per strada un pò per tutta l’isola. Segui per Baio do Sancho o Baia dos Golfinhos, parcheggia e accedi all’area protetta dopo aver mostrato (o acquistato) il tuo tesserino del Parco Marino.
Ti troverai di fronte a due sentieri che si addentrano nella vegetazione lungo una passerella di legno perfettamente curata (tanto che l’accesso è possibile anche ai visitatori in sedia a rotelle).
Il percorso a sinistra porta ad uno strapiombo sul mare: da qui avrai una vista incredibile su Baia dos Golfinhos. Lo strapiombo sul mare dove si infrangono le onde è mozzafiato e una ricca vegetazione è l’habitat perfetto per grandi uccelli che nidificano su ogni ramo. Questa è Baia dos Golfinhos e Golfinhos in portoghese significa delfini: osserva bene tra le onde, poco dopo essere arrivata ho avuto la fortuna di scorgere un grande banco di delfini saltare tra le onde, un’emozione che difficilmente dimenticherò! Le acque attorno a Noronha sono la dimora di grandi banchi di stenelle rostrate, ovvero delfini.
Proseguendo lungo il percorso arriverai a Baia do Sancho, raggiungibile più velocemente svoltando a destra allo svincolo iniziale.
La baia è meravigliosa: semplicemente uno dei luoghi più incredibili che abbia mai avuto la fortuna di vedere. Pochissimi turisti, un mare dal colore incredibile, pace e serenità. Scordati bar sulla spiaggia, qui l’unico modo per procurarsi cibo e bevande è al cancello d’ingresso (dove mostrerai il tesserino). Ah, vero che anche tu viaggi con una borraccia in acciaio come questa per evitare di acquistare mille bottigliette di plastica? 🙂
Per scendere a Baia do Sancho dovrai vivere una piccola avventura, ovvero una scalinata nella roccia. Eccola nella foto…ma sopratutto, hai notato il mare? 🙂
Nulla di impossibile, io e Marcello l’abbiamo fatta in infradito, ma ti consiglio scarpe ben allacciate, oppure scarpette mare come queste porta con te uno zainetto leggero e non troppo voluminoso: la discesa è stretta e un poco claustrofobica, ma nulla di impossibile. 🙂 Sopratutto è molto veloce, i grandini sono pochi. 🙂
La strada indicata sin qui non è l’unica via per raggiungere Baio do Sancho, puoi farlo anche a piedi dalla spiaggia di Cocimba Do Padre e attraversando Baia dos Porcos (tra poco ti parlo anche di queste due).
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Praia do Leão o Baia do Leão
Praia do Leão è una lunga spiaggia, spesso molto ventosa, dove le tartarughe vengono a nidificare.
Non ho mai visto prima un tale scenario se non in un documentario.
Anche questa è una spiaggia del Parco Marino, quindi troverai il solito cancello di ingresso dove ti verrà richiesto il tesserino. Qui troverai anche un bar e servizi igienici.
Sia per raggiungere Baia do Sancho che Praia do Leão dovrai percorrere un tratto di sterrato piuttosto lungo a partire dalla strada principale asfaltata dell’isola, quindi qui, moto o dune buggy, sono i mezzi consigliati.
Baia do Sueste
Delle spiagge del Parco Marino, Baia do Sueste è la più facile la raggiungere perché si trova esattamente alla fermata dei bus, al termine dell’unica strada che attraversa l’isola.
La baia è suddivisa in 3 aree: l’area centrale è “libera” e totalmente dedicata ai bagnanti, nella zona sulla sinistra è invece vietata la balneazione perché oggetto di ricerche scientifiche e la zona sulla destra è adibita allo snorkeling.
Proprio qui, senza troppe difficoltà e sopratutto al mattino e quando le onde non sono troppo agitate, potrai ammirare aragoste, polpi e soprattutto le grandi tartarughe marine che visitano la baia per cibarsi. Lo snorkeling è però consentito solo coi giubbotti salvagente, che potrai noleggiare in spiaggia a 10 R$ l’uno (circa 2,5 €). Inoltre, sempre all’ingresso della spiaggia, troverai guide disposte ad accompagnarti: loro conoscono perfettamente il tratto di mare, le correnti e zone migliori per incontrare le tartarughe. Il costo è di 50 R$ a persona (circa 11 €) per una nuotata di circa 40 minuti.
L’assistenza della guida non è obbligatoria, ma qui ho trovato mare piuttosto agitato e con alte onde: pur essendo una brava nuotatrice ho preferito chiedere ad una guida di accompagnarci con l’aiuto di un salvagente.
Potrai affittare sulla spiaggia anche maschera, boccaglio e pinne: da queste parti sono molto ben organizzati.
Maschera subacquea quale scegliere?
Baias dos Porcos
Infine Baias dos Porcos. Anche qui il tratto di sterrato dalla strada principale per raggiungerla è piuttosto lungo e impegnativo.
Per accedervi segui le indicazioni per Praia da Cacimba do Padre. Questa è una spiaggia meravigliosa, lunghissima e spaziosa, con due maestosi scogli, i Dois Irmãos, che la rendono inconfondibile.
Camminando proprio verso questi scogli noterai un sentiero in salita che costeggia il mare (dove ho scattato la foto qui sopra). Dall’alto avrai una vista meravigliosa e oltre questa altura troverai proprio Baias dos Porcos.
Qui la spiaggia è molto più piccola e con molte rocce in mare a pochi metri: lo spettacolo alla vista è assicurato. Inoltre qui ho visto la mia prima piscina naturale, che altro non è che una vera e propria vasca scavata dalle onde nella rocca. Osservarla dall’alto pare di guardare un acquario.
Noronha è famosa per queste piscine. Ovviamente per preservarle non è possibile immergervi.
L’accesso a tutte le spiagge e aree del Parco Marino è controllato costantemente dai guardia parco ed è consentito solo dalle 8 del mattino alle 18/18:30.
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Le altre spiagge di Fernando de Noronha sono ad accesso libero, consulta la cartina per trovarle tutte, ma lo ripeto: una volta sul posto tutto ti sarà più chiaro.
Ti segnalo le lunghe e attrezzate Praia do Conceicào e Praia do Americano, entrambe ottime per ammirare il tramonto. Praia do Conceicào è la spiaggia a ridosso del Morro do Pico, la grande formazione rocciosa simbolo dell’isola: maestoso ed imponente.
Anche Praia da Cacimba do Padre, già segnalata, è una spiaggia ad accesso libero grande e spaziosa. Qui troverai anche la possibilità di affittare un ombrellone per ripararti dal sole.
Non posso poi non segnalare Praia do Atalaia, dove troverai le migliori piscine naturali di tutta l’isola, ma per accedervi dovrai prenotare necessariamente un’escursione a piedi a numero chiuso. Tra poco ti darò tutte le indicazioni per farlo.
Concludo l’argomento migliori spiagge di Fernando de Noronha con due chicche.
Al mattino recati alla spiaggia del porto (al termine della strada che attraversa l’isola) e costeggia il mare oltre gli scogli. Troverai due baie, tuffati e cerca le tartarughe: non è difficile trovarle! 🙂
Sharks Cove o Enseada dos Tubarões
Ancora in prossimità del porto (e dell’unico distributore di benzina dell’isola), sulla cima di una collina, noteria una piccola chiesetta. Raggiungila e, a piedi, prosegui oltre: noterai una baia il cui accesso è vietato ai turisti. Potrai infatti solo osservarla dall’alto.
Osserva attentamente tra le onde vicino alla riva: qui si riuniscono decine di squali! Non ti so dire quale sia il motivo e credo siano squali di barriera. Sono difficili da vedere a causa della distanza, delle onde e del loro colore grigiastro, ma con un poco di pazienza noterai sicuramente spuntare strane pinne dalla superficie dell’acqua: questa è la magia di Fernando de Noronha, questa è Sharks Cove!
Escursioni
L’isola, di origine vulcanica, offre ripidi dirupi sul mare e scorci sull’Oceano Atlantico a dir poco indimenticabili. Non sono un’amante delle camminate in montagna, ma un’escursione a piedi te la consiglio.
I possibili percorsi a piedi sono numerosi e suddivisi in diversi gradi di difficoltà. Una delle camminate più gettonate è alle piscine naturali di Atalaia (e all’omonima Praia do Atalaia) , ma… si a Noronha c’è sempre un ma… vi è una “complicazione burocratica” da considerare: queste escursioni vanno prenotate perché molto gettonate e a numero chiuso.
Innanzitutto dove e come vanno prenotate? Non è possibile farlo online. Vi è un ufficio (nei pressi della struttura Projeto TAMAR – clicca qui per vedere la mappa) che apre tutti i giorni alle ore 17:00 , ma recandoti sul posto intorno alle 16:00 potrai prendere posto in coda, lasciando il tuo nominativo ad un incaricato e tornare qui alle 17 (nel frattempo potrai attendere comodamente al vicino bar).
Qui, col tuo tesserino del Parco Marino che potrai anche acquistare presso la stessa struttura, prenoterai la tua escursione. Tra queste, alcune sono talmente gettonate che ti consiglio di recarti all’ufficio per la prenotazione appena atterrato: il rischio è di non trovare più posto e doverti accontentare (come capitato a me!).
Anche le escursioni a piedi a Fernando de Noronha si divisono in due “categorie”, escursioni libere e guidate. Entrambe vanno prenotate, ma quelle più lunghe e che attraversano sentieri più tortuosi richiedono una guida.
La guida…va pagata. E il costo non è certo economico. 150 R$ (circa 30 €) a persona, indipendentemente dall’escursione e dal numero di persone. Se viaggi in famiglia, con 2 bambini ad esempio, dovrai versare la bellezza di 600 R$ per percorrere le 3 ore di sentiero di Ponthnha Caieras (ripeto, non tutte le escursioni necessitano di accompagnatore a pagamento).
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Come prenotare un’escursione a Fernando de Noronha
Facciamo un esempio: vediamo come partecipare all’escursione Trilha do Atalaia, che parte dalla Enseada da Caieira fino a Praia do Atalaia, ovvero la camminata con snorkeling alle piscine naturali di Atalaia. Dovrai recarti al luogo della partenza (non ti preoccupare, è facilissimo trovarlo una volta sull’isola) DOPO aver prenotato la tua adesione.
Qualche giorno prima (il prima possibile) recati all’ufficio delle prenotazioni e verifica la disponibilità. Solo dopo esserti assicurato un posto, potrai recherai al punto di partenza nel giorno e all’ora designati. Verrà verificato il tuo nominativo e ti avventurerai con un gruppo di altri turisti in una passeggiata di circa 30 minuti su terreno sterrato (ti consiglio almeno le scarpe da ginnastica, meglio se da camminata come queste).
Una volta giunti alle piscine di Atalaia una guida autorizzata monitorerà l’ingresso alla vasca naturale, che altro non è che un grande incavo nella roccia, poco profonda e ricco di vita marina. Potrai nuotare per un tempo limitato e solo con giubbino di salvataggio, questo per non poggiare i piedi sul fondale e arrecare danni.
Le piscine di Atalaia dicono essere le più belle dell’isola, ma io, ahimé, non ho trovato posto per questa escursione: per questo ti consiglio di prenotarle tutte in anticipo, appena atterrati a Fernando de Noronha.
Ripeto: l’escursione a Praia do Atalaia non va pagata perché non avrai una guida ad accompagnarti.
Io, come detto, ho ripiegato su una camminata più impegnativa: ho deciso di partecipare alla camminata di 3 ore lungo il sentiero di Ponthnha Caieras. Scorci sul mare a dir poco meravigliosi, una lunga e piacevolissima camminata sulle rocce vulcaniche e un tuffo in un’altra piscina naturale dell’isola (anche qui con giubbino di salvataggio e sotto l’occhio vigile delle guide).
Ecco, in questo caso l’escursione è a pagamento, perché per tutte le 3 ore siamo stati accompagnati da una guida. Onestamente il prezzo è eccessivo: 30 € a persona… eravamo un gruppo di circa 10 persone.
I percorsi di treccking a Fernando de Noronha sono numerosi, te ne segnalo alcuni presi dai miei appunti, ma ti assicuro che potrai valutarli meglio una volta sul posto:
– Trilha Esmeralda camminata che parte da Baia dos Porcos sino a Baia do Boldró
– Trilha do Leão prevede una camminata da Praia do Sueste a Praia do Leão
– Trilha dos Abreus parte dalla Estrada Velha e porta alle piscine naturali della zona di Abreus
Queste escursioni sono un ottimo modo per esplorare l’isola da diverse angolature.
Snorkeling e immersioni
Con la sua fauna marina, snorkeling ed immersioni a Fernando de Noronha sono tra le attività preferite dai turisti.
Qui non ho molte indicazioni da darti, non ho preso parte ad uscite in barca nonostante abbia più volte visto volantini di agenzie che le organizzavano. Al porto di Noronha troverai poi una sorta di ufficio turistico con molte proposte sia per giornate in barca e snorkeling, sia per immersioni nei dintorni del parco marino.
E’ possibile partecipare anche ad uscite che prevedono il “bagno coi delfini” e dato che più volte dalla riva li ho visti credo che non sia affatto difficile avvistarli in mare.
Dove mangiare
Indovina? Anche all’ora di pranzo e cena Fernando de Noronha non è economica. 🙂
Mediamente, ahimè, a cena non è difficile spendere 30/40 € a persona per 1 antipasto (diviso con Marcello), 1 primo o 1 secondo, 1 caipirinha e 1 bottiglietta d’acqua piccola. Di buono c’è che i ristorantini sono molti e molti offrono un ottimo servizio.
Partiamo dai più economici: sicuramente da citare Restaurante Do Valdenio (clicca qui per le indicazioni su Google Maps): semplice, al limite dello spartano, ottimo sia il pollo che la carne alla griglia serviti con una miriade di contorni (riso, fagioli e farofa con farina di manioca). Qui siamo riusciti a spendere solo 12 € a persona a pranzo: credo sia, per rapporto qualità prezzo, uno dei migliori ristoranti dell’isola.
Altro ottimo ristorante economico, ma molto spartano (è il tipico ristorante sulla spiaggia, non ci sono neppure i servizi igenici) è il ristorante Barraca das Gemeas a praia Cacimba do Padre: prova il pesce alla griglia, squisito! Sicuramente ottimo per pranzo, ma non è aperto la sera. Ecco qui le indicazioni sulla mappa.
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Tra i migliori ristoranti dell’isola che ho avuto modo di provare e che più hanno intaccato le mie finanze, ti segnano lo Xica da Silva (qui su Google Maps) e il Varanda (qui). Piatti veramente straordinari, sia di carne che di pesce. Il Varanda poi è un ristorante decisamente elegante, anche nell’impiotamento. Ho avuto la possibilità di cenare qui una sola volta, ma avrei voluto tornarci volentieri! Qui non è difficile spendere 40 e più € a persona, sopratutto al Varanda.
Imperdibile, per gli amanti del sushi, il Manaka Sushi (qui le indicazioni). Si trova esattamente di fronte al ristorante Xica da Silva e vicinissimo a Pousada Bela Vista dove ho alloggiato. Per quanto possa sembrarsi strano, dopo il sushi in Giappone, è stato il migliore che abbia mai mangiato in vita mia!
Abbiamo cenato anche al Bio Bistro (ecco qui la sua posizione sulla mappa), senza però sapere (ce ne siamo accorti una volta seduti!) che si tratta di un ristorante che serve solo piatti vegetariani. Devo dire che li ho trovati veramente gustosi, ma la lunghissima preparazione ha messo veramente a dura prova la mia pazienza. A proposito: non aspettarti un servizio rapido, ristoratori, camerieri e cuochi brasiliani se la prendono molto con comodo!
Dopo cena a Noronha troverai un pò di vita solo in centro. Qualche barettino, una gelateria, un piccolo locale che prepara dolci alla Nutella. Insomma, tutto molto tranquillo e tipicamente “isolano”.
Quando andare a Fernando de Noronha
Il periodo migliore per visitare l’arcipelago di Fernando de Noronha va da Agosto a Gennaio, ovvero durante la stagione secca che si alterna al periodo della piogge che invece interessa i mesi da Febbraio a Luglio.
Io in Agosto ho trovato un clima meraviglioso: caldo secco ed asciutto e solo qualche nuvolone durante alcuni giorni, ma il vento non ha mai permesso alle nubi di rovinare un’intera giornata.
Dicembre e Gennaio sono i mesi preferiti per il surf a Noronha per le onde molto alte. In particolare praia da Cacimba do Padre nel periodo da Novembre a Marzo è particolarmente ambita dai surfisti per le sue onde alte sino a 5 metri – o almeno così ho letto ! 🙂
Quanti giorni?
Come ogni destinazione è inevitabile la solita domanda: quanti giorni trascorrere a Fernando de Noronha? La maggior parte dei turisti italiani si fermano a Noronha 3/4 giorni, giusto per gustarsi un poco di relax prima del rientro in Italia.
Io ho fatto l’opposto, ovvero ho iniziato il mio viaggio in Brasile da qui e ti suggerisco di fermarti almeno una settimana in questo Paradiso. Certo, non troverai movida, tutto si spegne intorno alle 22 o attrazioni particolari: qui è la Natura con la N maiuscola la grande attrazione.
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Opinioni Fernando de Noronha
Come avrai capito ho amato Fernando de Noronha dal primo all’ultimo minuto del mio soggiorno, tanto che spero in futuro di tornarci.
Ho trovato diversi italiani sull’isola (in Agosto siamo ovunque!) e spero di averti dato tutte le informazioni necessarie per godertela al meglio. Si, Noronha è una meta costosa, ma se questo è il prezzo per preservarla così com’è allora credo ne valga la pena.
Se hai avuto la pazienza di leggere tutto sino a qui, ti ringrazio: ho voluto veramente raccontarti tutte le informazioni raccolte!
In caso di dubbi o domande non esitate a scrivermi qui nei commenti o tramite Instagram. 🙂
Ciao Marta, andrò a Noronha il mese prossimo. Posso sapere dove avete noleggiato la moto?
Ciao Chiara,
al centro dell’isola, sul promontorio dopo la lunga salita che percorrerai arrivando dall’aeroporto, trovi diversi noleggiatori (altri sono sparsi per tutta l’isola). I prezzi sono più o meno standard, l’unica cosa che al più puoi fare è scrivere alla pousada dove alloggerai e chiedere aiuto a loro (se noleggi per più giorni avrai uno sconto).
Un saluto,
Marta Impiegata Giramondo
Ciao Marta,
ho appena letto il tuo articolo e visto che a Dicembre per i miei 40 anni sto organizzando un viaggio in Brasile voglio assolutamente andare a Fernando de Noronha! Ti chiedo giusto due cose che non mi sono chiare: una volta comprato il biglietto aereo e prenotata la struttura non ci sono problemi per il numero chiuso? Finché trovi posto sul volo vuol dire che si può andare, giusto? E poi volevo sapere se si può portare sulle spiagge una piccola tendina per ripararsi dal sole.
Grazie
Ciao Melissa,
confermo quanto scrivi: con biglietto aereo e prenotata la struttura a Noronha, non avrai problemi ad entrare. Per la piccola tenda contro il sole potrai portarla con te in alcune spiagge, mentre in altre sarà vietata. 🙂
A presto,
Marta
Impiegata Giramondo
Ciao, complimenti per le indicazioni, veramente utili!
Andrò a Fernando de Noronha il prossimo Novembre, alcuni amici che verranno con me non sono giovanissimi e avranno difficoltà a fare le escursioni, ci sono spiagge attrezzate con i soliti ombrelloni, baracche sulla spiaggia, ristorantini ecc ecc ? Dove potersi rilassare e poco altro?
Per chi non sa nuotare ci sono comunque escursioni fattibili?
Grazie ancora!
Francesco
Ciao Francesco,
Noronha è un Paradiso che rimarrà per sempre nei vostri ricordi! ❤️ Come scrivevo sopra Praia da Cacimba do Padre è una spiaggia con ombrelloni, ma la maggior parte delle spiagge dell’isola sono “al naturale” (niente strutture turistiche, solo natura). Chi non sa nuotare troverà molte camminate (vere e proprie escursioni di trekking) per ammirare i tanti scorci e paesaggi che ha da offrire. A Noronha non ci si annoia, ecco. Alcune piscine naturali poi sono accessibili senza prendere parte ad alcuna escursione, altre invece richiedono la partecipazione ad un’escursione che va prenotata (trovi tutto spiegato nell’articolo qui sopra). 🙂
A presto,
Marta
Impiegata Giramondo
Grazie Marta per tutte le preziosissime info, grazie al tuo blog sono appena tornata da un fantastico viaggio di 3 settimane in Brasile che ha incluso anche Noronha e ne sono felicissima! Se non avessi letto il tuo blog non sarei mai andata a Noronha.
Grazie di tutto
Giulia
Ciao Giulia,
grazie di cuore a te, non puoi immaginare che piacere mi faccio questo tuo messaggio! ❤️
Io mi sono innamorata di Fernando de Noronha e sono felice di averti trasmesso questa emozione.
a presto,
Marta
Impiegata Giramondo
brava, ma quando sei andata? io ci vado a maggio, da Rio
Ciao Giangualberto,
ti ringrazio, io sono stata a Fernando de Noronha ad agosto e me ne sono innamorata. 😀
Sono sicura che sarà lo stesso per te, anche se non è il periodo migliore per il meteo.
a presto,
Marta
Impiegata Giramondo
Vorrei visitare Fernando De Noronha ma potrò farlo solo a Febbraio 2023.
È forte il rischio di incontrare maltempo e piogge?
Grato per la risposta.
Ciao Salvatore,
a Febbraio a Fernando De Noronha il clima è solitamente molto caldo e afoso e siamo all’inizio della stagione delle piogge… Febbraio è un mese statisticamente meno piovoso di Marzo, ma molto più di Agosto (quando ho visitato io l’isola). Il rischio quindi c’è, ma nessuno potrà darti certezze sul meteo!
Mi spiace non poterti dare risposta migliore. 🙁
A presto,
Marta
Impiegata Giramondo
Complimenti le tue indicazioni su Fernando de Noronha risultano una guida sintetica e molto utile!
Ottimo contributo. Grazie per quanto hai scritto!
Roberto
Io sono stata a Fernando de Noronha molti anni fa: non c’erano ancora tante posade e quelle che c’erano erano proprio molto molto umili. Si pranzava con i famigliari, si poteva andare in tutte le spiagge senza tesserino e c’erano molte mucche libere che giravano anche in spiaggia. Era veramente un posto unico. Niente ristoranti e pochissimi bar. Ci spostavamo con i locali che ci portavano nelle varie spiagge. Col tuo racconto mi ci hai riportato. Grazie.
Ciao Patrizia,
grazie a te per questo commento su Noronha, mi hai fatto tornare gli occhi lucidi a ripensare a questo viaggio. 😀 Nonostante la situazione sia sicuramente “evoluta” e ora l’isola è molto più turistica e costosa, proprio il costo d’accesso le permette ancora di essere autentica e di preservarne la natura.
Consiglio a tutti un viaggio a Fernando de Noronha, è tra i luoghi più magici che abbia mai visitato.
A presto,
Marta
Impiegata Giramondo
Visto che tu ci sei stata da poco,una curiosità:le.mucche libere ci sono ancora ?grazie .
Qualcuna in giro per l’isola l’abbiamo vista. Ma credo una cosa meno selvaggia di quella che ricordi tu. 😛
Spero di tornare prima o poi a Fernando de Noronha.
a presto,
Marta
Impiegata Giramondo
Grazie a te Roberto per il commento e speriamo di poter presto tornare a viaggiare il Brasile e tornare soprattutto in quel Paradiso che è Noronha!
A presto,
Marta – Impiegata Giramondo
Ciao Marta, sono Riccardo. Sogno di andare a Fernando de Noronha da anni. Ultimamente la febbre è ritornata e, nel girovagare sul web in cerca di nuove informazioni che aggiornassero i miei vecchi studi, ho trovato questo tuo preciso e dettagliato racconto/recensione scritto benissimo e che trovo utilissimo meglio di una Lonely Planet (che integrerò). Credo che oggi si sia innestato l’embrione del prossimo “viaggione” del 2021. Non posso fare altro se non ringraziarti con un inchino.
Ciao Riccardo,
mi fa super piacere leggere quel che scrivi, sei davvero troppo gentile! 😀
Non posso che consigliarti un viaggio a Fernando de Noronha e spero che tu possa presto visitare il Brasile e questo arcipelago.
A presto,
Impiegata Giramondo
Credo tu l’abbia scritto un bel po’ di tempo fa, ma è la miglior cosa scritta in italiano che io abbia trovato su Noronha. A me é stata utilissima e di ciò volevo ringraziarti.
Paolo
Attualmente a Fernando de Noronha
20/01/2020
Ciao Paolo,
sono io che ringrazio te! 🙂
Ero a Fernando de Noronha la scorsa estate: ti è piaciuta l’isola?
Impiegata Giramondo
Moltissimo… Uno dei posti di mare più belli che abbia visto. Peccato sia tutto piuttosto caro, ma ne vale la pena E i tuoi consigli me l’hanno fatta gustare appieno.
Buona vita. PaoloF
Buona vita piena di viaggi a te Paolo! 🙂
E buon proseguimento a Fernando de Noronha.
Impiegata Giramondo