Cosa vedere a Palermo in 2 o 3 giorni: itinerario per weekend

Cosa visitare in 2 o 3 giorni a Palermo? Qui di seguito troverai suggerimenti per trascorrere un weekend nel capoluogo della Sicilia alla scoperta del suo centro storico.

Ti avverto subito: NON troverai una lista delle 20 e più cose da fare a Palermo e dintorni come ho letto altrove. In tutta onestà questi “elenchi infiniti” mi fanno non poco indispettire perché se sono qui per un weekend voglio visitare la città coi consigli di chi ci è stato. Per un elenco di tutto quel che si può fare in città preferisco la mia solita Lonely Planet Pocket.

Dicevamo: voglio vedere e visitare Palermo da turista con 2 o 3 giorni a disposizione e ho deciso di dedicarmi al centro storico. Alle note spiagge di Ustica o di Mondello torneremo quando la permanenza in Sicilia sarà più lunga.

Un weekend permette di soffermarsi sulle principali “attrazioni” della città, tuttavia un grande errore sarebbe visitarla senza considerare la sua tradizione culinaria e la miriade di specialità gastronomiche, ma per questo ti rimando all’approfondimento dove mangiare a Palermo.

 

Cosa visitare a Palermo:

 

 

Palermo centro storico cosa vedere

Il bello di Palermo è che passeggiando per la centralissima Via Maqueda incontrerai i principali monumenti che meritano attenzione.

Teatro Massimo

Partiamo da Teatro Massimo (qui le indicazioni su Google Maps, anche se una volta in centro sarà semplicissimo trovarlo): è il terzo teatro più grande d’Europa. Ti consiglio l’ingresso con visita guidata per conoscerne la storia, camminare attraverso le sale, sedersi in poltrona, provarne l’acustica, salire sul palco e persino sul tetto, con una splendida vista sulla città.

Marta Marcomini a Palermo di fronte a Teatro Massimo
Teatro Massimo, Palermo

Presso Teatro Massimo si svolgono ancora oggi spettacoli teatrali e nel dietro le quinte vedrai le sartorie e tutti i macchinari per muovere le scenografie.

Orari e biglietti Teatro Massimo

La “visita semplice” a Teatro Massimo ha un costo di 8 Euro a persona, ogni giorno dalle 9:30 alle 18:30 su prenotazione (puoi chiamare al numero che trovi sul sito ufficiale).

Se come me vuoi salire sul palco ed in terrazza allora il costo del biglietto è di 20 Euro a persona (sempre sul sito ufficiale trovi i biglietti a prezzi ridotti).

A meno di 10 minuti a piedi da Teatro Massimo (e quindi dal centro di Palermo) ti consiglio di dare un’occhiata a Olivuzza Serena, un piccolo e moderno B&B che consiglio sempre a chi cerca informazioni su dove dormire a Palermo.

Via Maqueda a Palermo
Via Maqueda, uan delle principali vie del centro di Palermo

 

Teatro Politeama

Di “teatri famosi” a Palermo, troverai anche il Teatro Politeama, o meglio il Teatro Politeama Garibaldi. Questo teatro si trova poco distante da Teatro Massimo ed esattamente è situato in Piazza Ruggero Settimo, comunemente detta dai palermitani Piazza Politeama.

Un consiglio: da Teatro Massimo spostati a piedi sino a Brioscià (qui le indicazioni su Google Maps) per gustarti un delizioso gelato. Da qui prosegui la camminata sino a Teatro Politeama.

Il teatro è luogo di spettacoli e sede dell’Orchestra Sinfonica Siciliana. Non l’ho visitato al suo interno, ma la pizza e il maestoso edificio meritano sicuramente una visita.

 

Quattro Canti

Da Teatro Massimo, proseguendo attraverso Via Maqueda incontrerai Piazza Villena, meglio conosciuta come i Quattro Canti. La piazza sorge dove si incrociano le vie principali di Palermo, Via Maqueda e Corso Vittorio Emanuele.

Questo è il cuore della città ed è il punto dove si incontrano i quattro quartieri antichi: la Kalsa, l’Albergheria, il Capo e la Vucciria.

Ciascun quartiere è rappresentato da un edificio sulla cui facciata troviamo tre statue, a tre differenti livelli, che a loro volta rappresentano la patrona, il sovrano e la stagione del quartiere. La Kalsa rappresentata da Sant’Agata, Filippo III e l’inverno, l’Albergheria con Santa Cristina, Carlo V e la primavera, il Capo raffigurato da Santa Ninfa, Filippo II e l’estate ed infine la Vucciria (La Loggia) dove troverai Santa Olivia, Filippo IV e l’autunno.

I Quattro Canti, Palermo
I Quattro Canti, Palermo

In prossimità dei Quattro Canti non posso non consigliarti la Pasticceria Costa: la troverai facilmente, fidati. 🙂

Sempre parcheggiati nel centro della piazza troverai dei simpatici ape car per un tour folcloristico in città. Il costo è di 20 € a persona (60 € per ape car) per un tour guidato di circa un’ora. La seconda volta che sono stata a Palermo, nonostante il costo elevato, ho preso parte ad uno di questi tour e mi sento di consigliartelo.

I Quattro Canti sono un punto di riferimento per visitare Palermo: da qui è facile orientarsi per vistare il Teatro Massimo, la Fontana Pretoria, di cui ti sto per parlare, e la Cattedrale di Palermo.

 

Fontana Pretoria

Arrivando da Teatro Massimo ai Quattro Canti, troverai la Fontana Pretoria sulla sinistra, appena prima della piazza. Dai palermitani questa fontana è detta Fontana della Vergogna sia a causa delle nudità delle statue che ornano la fontana, sia perché il monumento per lungo tempo è stata considerata il simbolo della corruzione e del malcostume della città.

Vi sono molte leggende legate ad essa, quella che più mi ha divertito narra che le monache del convento costruito accanto alla piazza uscissero la notte per danneggiare le statue, evirandole, perché offese e mortificate dalle nudità. Adoro scoprire questi curiosi aneddoti! 🙂

La fontana è visitabile liberamente ed è un altro di quegli angoli di Palermo di cui non potrai che innamorarti.

Dove dormire a Palermo

 

Chiesa e Monastero di Santa Caterina

Su Piazza Pretoria (la piazza dove troviamo la fontana) si affaccia la Chiesa di Santa Caterina e, a questa annesso, l’omonimo Monastero di clausura per suore domenicane, che dal 2017 è aperto al pubblico e visitabile in veste di museo.

La visita al complesso da accesso non solo alla chiesa e al monastero, ma anche alle terrazze che offrono una vista dall’alto sulla Fontana Pretoria.

Orari e biglietti Chiesa e Monastero Santa Caterina

L’ingresso è possibile tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00 e il prezzo del biglietto varia a seconda che tu voglia accedere alla sola chiesa o anche al museo o alle terrazze, ma la cifra è piuttosto contenuto: meno di 10 Euro a persona (qui i prezzi sempre aggiornati).

 

Piazza Bellini e il Carro di Santa Rosalia

Sempre a due passi dai Quattro Canti e da Piazza Pretoria, troviamo Piazza Bellini e il Carro di Santa Rosalia.

Il Festino di Santa Rosalia si svolge a Palermo ogni anno dal 10 al 15 Luglio e vede il carro con la Santa sfilare per il Cassaro (Via Vittorio Emanuele), la strada più antica della città, per celebrare la scomparsa della peste nel 1624.

Le decorazioni del carro, alto oltre 10 metri, sono ogni anno diverse e la processione è uno degli eventi più sentiti e vissuti dai palermitani. Purtroppo non ho mai avuto l’occasione di viverla di persona, ma qui sotto trovi un interessante video di una TV locale che racconta il festino di Santa Rosalia di Palermo.

 

Chiesa Martorana

Sempre a due passi da Piazza Pretoria ed esattamente alle spalle di Piazza Bellini, troviamo la Chiesa della Martorana (anche se il vero nome è chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio).

L’edifico potrebbe sfuggire ai più, ma ti consiglio di vistarla una volta a Palermo: per la molteplicità di stili che nei secoli l’hanno plasmato, oggi la Chiesa della Martorana è patrimonio dell’UNESCO. A dir poco impressionante il mosaico bizantino della cupola raffigurante Cristo in trono.

Orari e costo biglietti Chiesa Martorana

La Chiesa della Martorana è aperta tutti i giorni. Il costo del biglietto d’ingresso per visitarla chiesa è di soli 2 Euro a persona, mentre gli orari di apertura al pubblico vanno dalle dalle ore 9:30 alle ore 13:00 e dalle ore 15:30 alle ore 17:30 dal Lunedì al Sabato. Domenica e festivi dalle ore 9:00 alle ore 10:30.

Informazioni sempre aggiornate su orari e costi d’ingresso qui.

 

Cattedrale di Palermo

Ora, sempre a piedi, lasciamo i Quattro Canti per raggiungere la cattedrale della città.

Degli edifici da visitare a Palermo la Cattedrale di Maria SS. Assunta è, con Teatro Massimo, il più maestoso.

Situata in un grande giardino, è anche l’edificio più visitato di Palermo: un complesso asimmetrico, con torri, cupole, archi e volte che incanta tanto di giorno quanto di sera.

Marta Marcomini (Impiegata Giramondo) alla Cattedrale di Palermo
La Cattedrale di Palermo: si, la Cattedrale si vede poco, ma perché caricare le solite foto formali? 🙂

Orari e biglietti Cattedrale Palermo

L’ingresso alla Cattefrale è gratuito, ma ti consiglio la salita sui tetti alla modica cifra di 5 Euro a persona per ammirare Palermo dall’alto.

All’interno è possibile acquistare anche un ingresso combinato a tutta l’area monumentale (tetti, tombe reali, tesoro, cripta e sotterranei), ma per i dettagli preferisco rimandarti al sito ufficiale costantemente aggiornato.

Durante l’estate poi è anche possibile partecipare a suggestive visite serali alla Cattedrale di Palermo (ti rimando sempre al loro sito ufficiale per date e orari aggiornati).

La Cattedrale è accessibile da Lunedì al Sabato dalle 9:00 alle 18:00 e la Domenica dalle 10:00 alle 18:00.

 

Palazzo dei Normanni e Cappella Palatina

Cosa vedere a Palermo quando piove? Ecco Palazzo dei Normanni e la suggestiva Cappella Palatina.

A pochi passi dalla Cattedrale, Palazzo dei Normanni è la più antica residenza reale d’Europa e oggi sede dell’Assemblea regionale siciliana oltre ad essere dal 2015 patrimonio dell’Umanità secondo l’UNESCO.

L’ingresso per i turisti è in Piazza Indipendenza, qui le indicazioni su Google Maps.

Per una visita completa considera circa un paio d’ore: l’edificio è un tripudio di sale arricchite da quadri e oggetti d’arte di diverse epoche, oltre che da elementi architettonici di rilievo.

Al suo interno cortili, logge, fontane e scale monumentali che rendono la visita piacevo e variegata anche a chi non è un appassionato d’arte.

Sempre all’interno del Palazzo la Chiesa di Santa Maria delle Grazie e, soprattutto, la famosissima Cappella Palatina. Con la Chiesa della Martonara, Cappella Palatina offre alla vista del visitatore uno sfarzo difficilmente descrivibile a parole. La chiesa a tre navate risale al 1132 ed è dedicata a San Paolo. Quel che la contraddistingue sono i decori con mosaici bizantini della cupola e delle absidi, considerati tra i più belli della Sicilia.

Cappella Palatina, Palermo
Cappella Palatina, Palermo

Orari e biglietti Palazzo Normanni e Cappella Palatina

Il Palazzo dei Normanni è aperto tutti i giorni, ma dal Martedì al Giovedì non è possibile visitare gli appartamenti reali.

Gli orari (qui sul sito ufficiale):

  • dal Lunedì al Sabato 08:15 – 17:45 (ultimo ingresso 17:00)
  • Domenica e festivi 08:15 – 13:00 (ultimo ingresso 12:15)

Il prezzo, inclusi gli appartamenti reali, è di 12 Euro a persona. Per la sola visita al Palazzo e alla Cappella Palatina il biglietto è di 10 Euro.

 

Basilica San Francesco d’Assisi, Palermo

Palermo è nota per il cibo da strada e tra le sue prelibatezze non posso non citare il panino con la milza (o pane ca meusa). Indipendentemente dai gusti personali, uno dei locali più noti che serve questa specialità è l’Antica Focacceria San Francesco (qui le indicazioni su Google Maps), anche se ad essere sinceri ho trovato il locale un poco troppo turistico. Perché parlartene quindi?

Perché l’Antica Focaccesia San Francesco si trova esattamente di fronte alla Basilica di San Francesco d’Assisi a Palermo, in pieno centro storico.

Se sei da queste parti entra in chiesa, si tratta di uno degli edifici di culto medioevali più belli della città.

Qui siamo sempre nel centro storico di Palermo, ma dalla parte opposta rispetto ai Quattro Canti nella direzione opposta alla Cattedrale: in altre parole, dai Quattro Canti puoi visitare tutte le principali attrazioni di Palermo a piedi.

Orari e biglietti

L’ingresso alla Basilica San Francesco d’Assisi di Palermo è gratuito e la chiesa è aperta tutti i giorni, Domenica compresa, dalle 7:30 del mattino sino alle 18:00 del pomeriggio.

 

I Mercati di Palermo

Impossibile visitare Palermo senza dedicare del tempo ai suoi mercati per assaporare, oltre alle specialità della città, anche la vita e le abitudini dei palermitani. I mercati più famosi di Palermo sono 3: il mercato del Capo, il mercato di Ballarò e la Vucciria.

Mercato del Capo

Il Mercato del Capo si trova alle spalle di Teatro Massimo, a meno di 5 minuti a piedi. Qui troverai l’ingresso principale, ovvero la Porta Carini. Stretti vicoli e bancherelle con ogni tipo di frutta, verdura o altro alimento, anche se dai palermitani il mercato del Capo è considerato il mercato del pesce per eccellenza.

Il mercato del Capo è aperto tutti i giorni dalle 7 del mattino alle 8 di sera. Mercoledì e Domenica dalle 7 all’1 del pomeriggio quindi nel caso fossi a Palermo per un weekend, ricorda che non troverai nessuno al mercato del Capo la Domenica pomeriggio. 🙂

Cosa fare e come visitarlo? A piedi, osservando i banchi e la vita di tutti i giorni: è un’esperienza che sicuramente non dimenticherai. 🙂

Bancarelle al mercato di Ballarò, Palermo
Bancarelle al mercato di Ballarò, Palermo

 

Mercato di Ballarò

Il Mercato di Ballarò è forse il mercato più noto della città. Si trova a 10 minuti a piedi dalla Cattedrale; ecco qui le indicazioni per raggiungerlo su Google Maps.

Come al mercato del Capo, anche a Ballarò troverai stretti vicoli, ma questo mercato è immerso un un contesto di edifici storici e chiese che noterai solo camminando con la testa rivolta verso l’alto.

Orari e giorni? Anche il mercato di Ballarò è aperto tutti i giorni dalle 8 alle 20, mentre Mercoledì e Domenica dalle 8 alle 15.

Rispetto al mercato del Capo a Ballarò troverai un “contesto più internazionale”, con banchi di frutta e ortaggi più variegato.

Vucciria

La Vucciria si trova a 5 minuti a piedi dai Quattro Canti, dove troverai il mercato di Piazza Caracciolo che, con le stradi nel circondario, è detto Vucciria.

Una volta in Piazza Caracciolo non potrai non notare il degrado della zona (lavori in corso e impalcature ovunque), ma allo stesso tempo il tutto il folklore Palermitato, quello con la P maiuscola. Anche qui i banchi di pesce sono i protagonisti del mercato, ma quel che ti consiglio è dedicare una visita al mattino ai mercati di Ballarò o al mercato del Capo e poi, nel tardo pomeriggio, recarti alla Vucciria per un aperitivo in uno dei tanti locali della zona. Alla sera la Vucciria è uno dei luoghi della movida palermitana.

Il mercato della Vucciria non si farma mai: tutti i giorni troverai i banchi dalle 9 del mattino alle 20 di sera, mentre il divertimento nei bar prosegue sino a notte fonda.

 

Catacombe dei Cappuccini

In ultimo i riti funebri, che da sempre mi incuriosiscono e quindi qui a Palermo non potevo certo perdere l’occasione di visitare le Catacombe dei Cappuccini, un luogo suggestivo ad una mezzora a piedi dal centro di Palermo (trovi qui la posizione su Google Maps). All’interno oltre 8.000 mummie, moltissime vestite ed esposte lungo i corridoi, suddivise per professioni (uomini di chiesa, avvocati, professori, ecc…) e per età, purtroppo troviamo anche bambini prematuramente deceduti.

Proprio nell’area dedicata ai bambini, si trova una delle salme meglio conservate, quella della piccola Rosalia Lombardo morta di polmonite a 2 anni, osservandola sembra quasi che dorma.

Orari e biglietti Catacombe Cappuccini Palermo

Tutto questo ad un costo d’ingresso di soli 3 Euro, ma permettimi una raccomandazione: niente foto o filmati, è vietato e irrispettoso per chi qui dimora.

Le Catacombe dei Cappuccini a Palermo sono aperte tutti i giorni, festivi compresi dalle 9 del mattino alle 13 del pomeriggio e dalle 15:00 alle 18:00.

Da fine Ottobre a fine Marzo le Catacombe rimarranno chiuse la Domenica pomeriggio. Tutte le info sul sito ufficiale.

 

Itinerario weekend a Palermo a piedi

Sulla base dei monumenti elencati qui sopra che itinerario seguire in un weekend a Palermo? Una volta in città il mio consiglio è di “prendere le misure” di Via Maqueda, che da Teatro Massimo ti condurrà ai Quattro Canti e viceversa. Così facendo ti renderai facilmente conto di quanto semplice sia muoversi a piedi a Palermo e tutte le principali attrazioni siano a portate di scarpe!

In base al meteo programma con anticipo la visita a Palazzo di Normanni e, nel caso fosse possibile, la visita serale alla Cattedrale di Palermo. Se tua intenzione è partecipare alla visita guidata a Teatro Massimo, alla prima occasione, entra nella biglietteria (si trova sulla sinistra dell’entrata) per prenotarla.

 

La città nasconde ancora una miriade di altre chiese e monumenti da scoprire, ma come scrivevo all’inizio non è mia intenzione fornire qui un elenco esaustivo e per questo ti rimando alla fidata Lonely Planet Pocket.

Spero che tu abbia trovato utile tutto quel che hai letto qui sopra. In caso di dubbi o domande non esitare a contattarmi scrivendomi qui sotto nei commenti, alla mia pagina Facebook o su Instagram.

Cosa vedere a Palermo in 2 o 3 giorni: itinerario per weekend

Articolo valutato 4.73 / 5 da 40 lettori

Valuta l'articolo:            


Se hai trovato informazione utili, potresti condividere questa pagina?
Ti ringrazio in anticipo! 🙂

FacebookWhatsAppTwitterPinterest

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

2 commenti a “Cosa vedere a Palermo in 2 o 3 giorni: itinerario per weekend

  • 5 Ottobre 2022

    Informazioni molto utili per visitare Palermo! Grazie

    Rispondi
    • Marta
      6 Ottobre 2022

      Grazie a te Giovanni per il commento. 😀

      Purtroppo devo segnalare che la Gelateria Brioscià di Palermo ha chiuso durante il periodo COVID. 🙁

      Marta
      Impiegata Giramondo

      Rispondi