La Panchina Gigante numero 30 è posta in cima ad una collina proprio rivolta verso Canelli. La vista che regala è quella che vedi nelle foto qui sotto e che io ho avuto il piacere di ammirare in occasione di un weekend in questa zona: non posso che consigliarti di fare altrettanto.
È a Canelli e nelle sue cantine sotterrane che nella seconda metà dell’Ottocento è stato inventato lo spumante italiano e nel 2014 Canelli e l’Asti Spumante sono stati proclamati patrimonio dell’UNESCO. Qui e nei dintorni, oltre alle Panchine Giganti, è d’obbligo una visita ad una delle cattedrali sotterranee, cantine storiche che si snodano sotto la città dove si affinano i vini.
Come arrivare alla Panchina Gigante di Canelli
La Big Bench numero 30 è semplice da raggiungere in auto. Si trova appena fuori da centro abitato di Canelli, lungo la strada per Coazzolo, che porta all’agriturismo I Tre Poggi Dimora di Charme. Proprio nel parcheggio dell’agriturismo potrai lasciare l’auto e proseguire a piedi: una ripida e dissestata strada in salita di qualche decina di metri ti porterà alla Panchina di Canelli.
La Panchina di Canelli è di color moscato per celebrare il vino prodotto in questa zona. L’agriturismo I Tre Poggi Dimora di Charme è un antico cascinale settecentesco: oltre al ristorante è anche un centro benessere con piscina per gli ospiti che qui pernottano.
Io ho però preferito dormire in centro a Canelli, nelle Camere Centro Storico: struttura ricettiva che non posso che consigliarti per più ragioni:
- si trova in centro a Canelli e, da qui, potrai comodamente raggiungere a piedi l’inizio della Via degli Innamorati che ti porterà in cima alla collina e al Castello Gancia
- si trova esattamente di fronte alla Pasticceria Bosca (qui le indicazioni su Google Maps), pasticceria artigianale piemontese: dolci incredibili, non aggiungo altro!
- sempre a due passi troverai le cantine Bosca e Coppo per una visita guidata alle cattedrali sotterrane (la visita alle cantine Bosca ha un costo di soli 6 Euro con una degustazione finale, la prenotazione della visita va effettuata sul loro sito)
- e infine, sempre raggiungibile a piedi, l’Osteria dei Meravigliati (qui su Google Maps), dove ti consiglio (anzi, ti stra-consiglio!) di pranzare o cenare, ottima cucina a prezzi onesti
Insomma, ripercorrendo le 4 tappe qui sopra indicate avrai un weekend a Canelli con visita della Big Bench numero 30.
Timbro e Passaporti Big Bench 30
Il timbro della Panchina di Canelli lo si può trovare presso:
il Ristorantino Tantì a Nizza Monferrato (qui su Google Maps)
aperto dal Lunedì al Venerdì dalle 19 alle 22
e il Sabato e la Domenica dalle 12 alle 14 e dalle 19 alle 22
Telefono: 0141 727338
e l’Agriturismo I Tre Poggi (qui su Google Maps)
Telefono: 0141 822548
Non ho pranzato o cenato in queste strutture, mi sono solo fermata per un aperitivo nello splendido cortile dell’Agriturismo I Tre Poggi.
Proprio dalla seduta della Panchina di Canelli è possibile scorgere in lontananza, sulla destra, la Panchina Gigante Nr. 42 di Cassinasco di colore azzurro (qui le indicazioni su Google Maps) e a circa 10 minuti d’auto dalla numero 30.
Cosa fare a Canelli e dintorni
Oltre ad una visita guidata alle cattedrali sotterranee di Canelli, alla Panchina Gigante numero 30 e 42 e alla Pasticceria Bosca (d’obbligo!), ti consiglio di dedicare un paio d’ore alla visita al Forteto della Luja, azienda agricola produttrice del DOC Loazzolo, attualmente considerata la più piccola DOC d’Italia (qui su Google Maps).
La proprietà, immersa nel verde delle colline, è oasi WWF con oltre 20 tipi di orchidee spontanee che nascono tra i filari della vigna e una grande varietà di specie di farfalle che si riproducono in grandi quantità in Luglio, dando vita ad uno spettacolo unico. Non è un caso: l’azienda produce vino totalmente biologico.
Segnalo che qui la degustazione dei loro vini è gratuita (prenotala tramite i contatti che trovi sul loro sito), ma ti assicuro che difficilmente te ne andrai senza portare con te una delle loro bottiglie – ho adorato il loro passito di Moscato. 🙂
Che dire d’altro? Spero che queste indicazioni ti siano utili per la visitare Canelli e la sua Big Bech, in caso di dubbi o domande non esitare a scrivermi qui sotto nei commenti. 🙂
Grazie per tutte queste info utili per raggiungere la Panchina Gigante di Canelli.
Ne abbiamo visto altre, ma questa ci manca! Un motivo in più per tornare in questa piacevolissima cittadina!
A noi è piaciuta davvero molto e abbiamo apprezzato il pranzo all’Osteria dei Meravigliati e la visita guidata con degustazione presso le Cantine Contratto.
Si, Panchina Gigante numero 30 + visita a Canelli e dintorni è un’ottima idea-weekend. 😀
Grazie a voi per il feedback!
A presto,
Marta
Impiegata Giramondo